
Economia, Lavoro & Industria (1738)
Interrogazione del consigliere regionale di Sel Alfredo Cervellera all’assessore alle infrastrutture e mobilità Giovanni Giannini, sulla chiusura dell’area pubblica dell’Aeroporto “Arlotta” di Grottaglie
Scritto da Giornalista1Il PORTO DI TARANTO da HUB internazionale a porto di “circolo” di quartiere. di Michele Conte
Scritto da Giornalista1PeaceLink accede ai dati degli ammalati di Taranto:ogni 18 abitanti uno ha il cancro
Scritto da Giornalista1Scade il 13 settembre l'Offerta di lavoro dell' ARPA PUGLIA di 14 unità di personale per il Centro Salute e Ambiente.
Scritto da Giornalista1Offerta di lavoro del Collegio IPASVI di Taranto: un posto di operatore amministrativo
Scritto da Giornalista1BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO SINO AL 31/12/2015 DELLA TESORERIA DI CCIAA DI TARANTO E AZIENDA SPECIALE SUBFOR
Scritto da Giornalista1Le numerose vertenze che interessano il sistema economico ionico brindisino impongono interventi urgenti e risolutivi. di Daniela Fumarola Segretario generale Cisl Taranto-Brindisi
Scritto da Giornalista1II Decreto del Governo che ha autorizzato l'uso delle discariche Ilva ha fatto alzare il tono della polemica.
Scritto da Giornalista1Pubblicato in GU il decreto di nomina del sub commissario ILVA, Edo Ronchi.
Scritto da Giornalista1La G.U. n. 195 del 21-8-2013 ha pubblicato il DECRETO 17 giugno 2013 con il quale il Ministro dell'Ambiente Orlando ha proceduto alla nomina del prof. Edoardo Ronchi a Sub-Commissario per la societa' per azioni ILVA. Come si ricorderà Edo Ronchi, nato a Treviglio in provincia di Bergamo (città molto vicina a Brescia dove ha sede legale la società ILVA) in passato è stato Ministro dell'Ambiente. Durante il suo dicastero ha consentito l'approvazione del TUA, D.Lgs. 152/2006 , il Testo Unico Ambientale. Il compenso del sub commissario e' determinato nella misura del 50 per cento di quella fissata per il commissario Enrico Bondi, di cui piacerebbe conoscere l'importo. Il sub commissario resta in carica per un anno a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legge 4 giugno 2013, n. 61. Il commissariamento è eventualmente prorogabile di 12 mesi fino ad un massimo di 36 Il sub commissario puo' avvalersi, nell'ambito delle funzioni ad esso attribuite, del supporto tecnico e operativo dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), nonché delle competenti Direzioni del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di societa' specializzate a totale capitale pubblico e delle societa' di scopo di societa' a capitale pubblico, senza costi per il sub commissario e comunque senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Il sub commissario, nell'ambito delle sue funzioni, supporta il commissario straordinario ai fini del piano di cui all'art. 1, comma 5, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, e a tal fine partecipa all'istruttoria e acquisisce le proposte del Comitato di cui al citato art. 1, comma 5, prima della trasmissione del piano al Ministro.
Taranto terzo scalo nazionale per traffico merci. Individuata infrastruttura strategica europea. Proposta dl Commissario Sergio Prete l'istituzione di un ristretto comitato di referenti delle Amministrazioni coinvolte per accelerare le opere.
Scritto da Giornalista1Il Presidente dell'Autorità portuale di Taranto Sergio Prete,con riferimento all'intervento di alcuni Parlamentari del PD riguardo al porto di Taranto, sottolinea che la situazione è effettivamente estremamente importante, visto il ruolo riconosciuto allo scalo jonico nella futura programmazione dei trasporti italiani e continentali. Non bisogna dimenticare, infatti, che quello di Taranto rappresenta il terzo scalo nazionale per traffico di merce ed è stato individuato come una delle infrastrutture strategiche europee. Lo sviluppo del porto di Taranto ha un impatto e una rilevanza globale, poiché interessa tutta l' Europa e Paesi lontani come la Cina e Taiwan, di cui due delle loro aziende maggiori, la HPH, di proprietà del miliardario di Hong Kong Li Ka‐shing, e la Evergreen hanno investito sul territorio. Tale situazione ha una grande attenzione da parte del Governo italiano. Per quanto attiene ai rapporti con HPH ed Evergreen si chiarisce che, al fine di superare la grave situazione di empasse derivante dalla mancata realizzazione dei richiesti e necessari interventi infrastrutturali di adeguamento competitivo del porto, protrattasi sino al 2011, è stato siglato l'accordo del giugno 2012 ed è stato nominato il Commissario Straordinario (che non può però derogare alle norme comunitarie ed a quelle in materia ambientale). Nel contempo è stata predisposta la progettazione delle opere, è in fase di conclusione la procedura di aggiudicazione dei lavori di adeguamento/consolidamento della banchina del Molo Polisettoriale, nei prossimi giorni sarà concluso l'iter di approvazione del dragaggio e della vasca di colmata e subito dopo si concluderanno le procedure di approvazione della diga foranea e della radice della banchina del Molo Polisettoriale e, infine, è stato trovato l'accordo, dopo 15 anni, per la delocalizzazione del Terminal Rinfuse. É di tutta evidenza che questo è un momento particolarmente delicato perché tanto HPH che Evergreen chiedono che le procedure ed i lavori vengano conclusi nel più breve tempo possibile, ed è per questo che il Commissario Straordinario ha già chiesto alla Presidenza del Consiglio di convocare una riunione a metà settembre per la condivisione di un cronoprogramma delle ulteriori attività che sia vincolante, tanto per le parti pubbliche che per quelle private; in tale occasione, inoltre, il Commissario Straordinario, oltre ad affrontare anche la problematica relativa alla cassa integrazione, intende proporre l'istituzione di un ristretto comitato di referenti delle Amministrazioni coinvolte. Occorre, pertanto, mantenere alta l'attenzione sulle procedure e sulla loro tempistica per evitare di pregiudicare il progetto di rilancio territoriale che necessariamente passa attraverso la realizzazione dell' adeguamento competitivo del porto e che vede nella crescita del traffico containerizzato uno dei punti cardine, anche al fine di consentire il concreto sviluppo delle infrastrutture logistiche alcune delle quali già in corso di realizzazione. Diventa essenziale che il cronoprogramma venga applicato e rispettato da tutte le Amministrazioni in maniera rigorosa, altrimenti vi è il rischio che quanto paventato si realizzi e gli investitori stranieri si possano ritirare. Ben venga, pertanto, una attenzione diffusa sui procedimenti di approvazione/esecuzione delle opere ed anche un supporto all'attività' del Commissario Straordinario presso le Amministrazioni competenti al rilascio delle varie approvazioni e prescrizioni.