Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Categorie
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 170

ILVA stima perdite per circa 2 milioni di euro al giorno. A rischio gli investimenti sulla linea 4 di zincatura se la fabbrica di Genova non riprenderà a funzionare regolarmente. L'Ilva messa in ginocchio dagli operai, che con il blocco dello stabilimento di Cornigliano stanno creando danni elevatissimi. Il bollettino dell'azienda è nero. Intanto sindacati e lavoratori aspettanosegnali sul Governo ripetendo a gran voce che "l'accordo di programma non si tocca" Di segiito il comunicato diffuso dall'azienda Lo sciopero e le manifestazioni organizzate dalla Fiom presso lo stabilimento ILVA di Genova negli ultimi tre giorni stanno generando danni reputazionali oltre che di fatturato per il Gruppo. La temporanea interruzione delle attività della fabbrica, infatti, oltre a compromettere la reputazione di ILVA, in particolare verso i clienti internazionali con cui negli ultimi mesi sono stati siglati importanti contratti di fornitura, sta causando perdite finanziarie, stimate in circa 6 milioni di euro…
Su invito del Consigliere Liviano, preso atto dello spostamento della soprintendenza a Lecce previsto dal decreto Franceschini, e della mobilitazione esistente in città avverso tale provvedimento, la Diocesi di Taranto, le organizzazioni Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Ance, Confcooperative, Confartigianato, Cgil, Confagricoltura, Coldiretti, Cia, CNA, Cgil-Cisl-Uil funzione pubblica, Banca di Taranto, Ordine degli Architetti, degli Ingegneri, degli Avvocati, dei Medici, Italia Nostra, Le Città che Vogliamo, Fondazione Cultura Taranto, L'Altra Taranto, Istituto Paisiello si sono riunite c/o il Chiostro San Michele e hanno proposto di dare vita, come primi aderenti, al COMITATO " Taranto per la Soprintendenza'. Le adesione sono aperte a tutti coloro che condividono l'obiettivo di far rimanere la soprintendenza a Taranto.
Loredana Bertè snobba Taranto; annullata all'ultimo istante la presentazione del suo Libro alla Libreria Ubik. I fans : "Siamo delusi ed amareggiati, comportamento da immatura" -------------   Traslocando è andata così, questo il titolo della Biografia che la cantante calabrese Loredana Bertè avrebbe dovuto presentare alla libreria Ubik di Taranto in pieno centro cittadino alle ore 18.00 di ieri pomeriggio.  In realtà, a "traslocare" nella giornata di ieri sono stati soltanto  gli appassionati della cantante provenienti da ogni parte della Puglia pur di poter incontrare la propria beniamina.  Questi ultimi, però, hanno dovuto far ritorno alle proprie abitazioni delusi in quanto la Bertè  ha deciso all'ultimo istante di disertare la "tappa" di Taranto.  Stando a quanto ci è stato riferito dai proprietari della libreria Ubik, ormai da qualche tempo molto attiva nell'organizzazione di eventi culturali di ogni genere, la cantante calabrese, gemella dell'indimenticata Mimì, dopo la tappa di presentazione  del…
Anche l'Ance interviene sul caso dell'accorpamento delle Soprintendenze ma lo fa con un  taglio diverso perchè va oltre la protesta e cerca di indicare la strada per far sì che Taranto esca dallo stato di debolezza in cui è sprofondata e di cui la serie di bocciature collezionate rappresentano una diretta conseguenza Ecco di seguito la nota che i Costruttori Edili di Confindustria hanno inviato alla stampa     Si prende atto dell’apertura, pur se non del tutto convincente, fatta dal Ministro Franceschini in ordine agli effetti per Taranto del progetto di complessiva riorganizzazione delle strutture periferiche del Ministero dei Beni Culturali. A Taranto, dunque, sembra essere destinata una struttura operativa con competenze in ambito archeologico destinata a non lasciare, almeno in parte, quel vuoto da tutti giustamente denunciato.   Adesso si apre certamente la questione della significatività e la rilevanza di una tale apertura, ma quel che più preme,…
Accorpamento Sopraintendenze, il prof. Piero Massafra :   "Taranto merita delle risposte.  Se il Martà oggi  è un Museo di eccellenza, lo deve anche allo sforzo che l'editoria ha compiuto nel passato."    ------   Intervenuto nel corso dell' Evento  svoltosi alla libreria Mondadori lo scorso 21 gennaio,  dal titolo "Taranto il Museo e i Suoi Tesori. Un futuro da scrivere" il prof. Piero Massafra, scrittore, Editore con la casa editrice "Scorpione" ha  espresso il suo parere in merito all' accorpamento della Sopraintendenza dei beni  archeologici di Taranto a Lecce. "Sentiamo spesso parlare di Taranto come di una città che vuole divenire a vocazione Turistica. Se da un lato, con i finanziamenti in favore del Martà, il Governo dimostra la sua vicinanza all'arte ed allo sviluppo del nostro territorio, dall'altro l'accorpamento delle sopraintendenze non fa che andare in controtendenza rispetto a tale scelta. Allora mi chiedo, assieme alla maggior parte dei…
  SINGOLARE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA DEGLI STUDENTI CON CORTEO FUNEBRE PER LE VIE DELLA CITTA'. OGGI ALLE 18.00.   Dopo le inutili varie mobilitazioni (scioperi, simulazioni di lezioni, occupazioni e autogestioni) noi studenti abbiamo deciso nella giornata di domani (26/01/16) di scendere in piazza col silenzio e con i pianti, per dimostrare alla cittadinanza, e soprattutto a coloro che stanno danneggiando gravemente l’istruzione tarantina, la nostra condizione. Domani siete tutti invitati al funerale del nostro liceo! Hanno completamente ignorato il nostro diritto allo studio, non hanno voluto ascoltare nessuna forma di espressione, ma sopratutto hanno calpestato la dignità di un’intera popolazione studentesca. Ci sentiamo soli e abbandonati da una politica che vuole svalutare ogni nostra competenza artistica e culturale. Dunque porteremo davanti le loro facce quello che vogliono vedere: una bara piena di giovani ragazzi che esprimono la loro arte! L’idea del “funerale” del Liceo è nata, come tutte le idee,…
    Azione congiunta dI Carabinieri della Compagnia di Taranto e Agenti della Squadra Volante della Questura del capoluogo ionico. Hanno prceduto all'arrestato in flagranza, per atti persecutori, di un pregiudicato quarantenne tarantino. Nella serata di ieri, personale della Questura di Taranto era intervenuto in via Blandamura, a seguito dell’incendio di un’autovettura che si era propagato ai veicoli vicini; l’immediato sopralluogo condotto dagli Agenti della Questura ha permesso di ricondurre a cause dolose l’evento. Nella mattinata di oggi, parallelamente, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taranto hanno ricevuto le denunce delle vittime tra le quali una donna di origini tarantine, il vero e obiettivo del gesto; proprio la donna ha precisato che già da diverso tempo era vittima di minacce e maltrattamenti da parte del suo ex-fidanzato che, da quando si erano separati, non le aveva dato tregua iniziando a perseguitarla, pedinarla e minacciarla anche di morte; ha riferito…
Per una volta tutti d'accordo, tutti determinati a rivendicareil legittimo diritto di Taranto a non vedersi portare via la sede della Soprintendenza archeologica, per diventare una "succursale di Lecce", Taranto, la capitale della Magna Grecia in Puglia. Intanto cresce la mobilitazione tra istituzioni, associazioni, semplici cittadini. Per sabato mattina in Città vecchia è prevista una manifestazione.L'annuncio è stato dato anche attraverso un evento creato su facebook che sta facendo registrare numerosissime adesioni.     .Ecco quindi l'ordine del giorno del Consiglio comunale      con riferimento al piano presentato dal ministro Franceschini, che prevede l'accorpamento della soprintendenze archeologiche di Taranto a quella di Lecce, dopo ampio ed appassionato dibattito, in cui sono intervenuti diversi consiglieri, deciso di unire le diverse mozioni presentate e di fare sintesi delle proposte, RITENENDO inaccettabile tale decisione che, qualora attuata, andrà a penalizzare ulteriormente un territorio ed una comunità locale che invece vogliono puntare con…
Anche Confindustria si associa al coro di “no” al trasferimento della Soprintendenza Archeologica di Taranto a Lecce, ritenendola una palese contraddizione rispetto ai processi di rilancio e valorizzazione del polo museale e più in generale del territorio di Taranto anche dal punto di vista paesaggistico e culturale     Poco meno di centodieci anni di storia cancellati in un arco brevissimo di tempo, in nome di una riforma condivisibile negli obiettivi ma incomprensibile nelle modalità di attuazione. E’ questo il commento di Confindustria Taranto rispetto alla vicenda riguardante il trasferimento della Soprintendenza Archeologica da Taranto a Lecce,che ha già suscitato un coro di polemiche e che si auspica non possa definirsi ancora conclusa. A parere di Confindustria, infatti, la decisione adottata dal Ministro Franceschini, pur giustificandosi in un ambito di riforma che mira alla razionalizzazione e quindi all’economicità degli enti, non trova alcuna giustificazione nell’individuazione di Lecce quale sede unica…
"L'accordo di programma non si tocca e i patti vanno rispettati". E' questo il senso della protesta scoppiata all'Ilva di Cornigliano dove i lavoratori hanno occupato la fabbrica e bloccato il Casello della A10. La manifestazione, indetta da Fiom e Failms nasce dalla necessità di mettere il Governo di fronte alle proprie responsabilità e di ottenere garanzie chiare e certe sul processo di vendita che, secondo i sindacati, non deve mettere in discussione l'accordo di programma. Insomma, è in atto un vero e proprio braccio di ferro. Attualmente impianti fermi, lavoratori per strada e una chiara ed esplicità richiesta: aprire una trattativa vera con il Governo, una trattativa politica. "Basta parlare con i tecnici, basta essere presi in giro!" Hanno ripetuto all'unisono sindacati e lavoratori. Insomma, Genova non ci sta a subìre i "capricci" di un Governo poco chiaro. E Taranto che fa, visto che il Governo ha parlato più…
Pagina 564 di 781