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Giornale di Taranto - Artigianato, Commercio & Agricoltura
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È stata presentata in conferenza stampa la Stagione concertistica “Eventi Musicali” 2014-2015 dell’Orchestra ICO della Magna Grecia, alla presenza di Francesco Cosa, assessore al Marketing territoriale, Politiche giovanili e Sport del Comune di Taranto, e del direttore artistico Piero Romano con lo staff dell’Orchestra ICO della Magna Grecia: il consulente artistico Ornella Carrieri, il curatore della produzione Alessandro Pisconti, il coordinatore artistico Leonardo Presicci e il compositore Maurizio Lomartire.

 

In apertura di conferenza stampa l’assessore Francesco Cosa ha portato i saluti del Sindaco di Taranto Ippazio Stefano, impossibilitato ad intervenire in prima persona per concomitanti impegni istituzionali, e ha avuto parole di elogio per la stagione concertistica dell’Orchestra ICO della Magna Grecia che, unica realtà del territorio riconosciuta dal MIBACT, anche quest’anno si conferma come Istituzione musicale in grado di proporre un cartellone estremamente vario con numerosissimi spettacoli, tutti di elevato livello artistico.

«È con iniziative come questa – ha commentato Francesco Cosa – che si promuove concretamente il nostro territorio, da un lato dimostrando che è in grado di organizzare e proporre spettacoli di straordinario spessore, e da un altro attraendo turisti ed appassionati; il mio auspicio è che sul territorio si riesca a creare una sinergia tra i diversi operatori culturali e turistici in modo da elaborare una offerta omogenea che rappresenti un unicum in grado di promuovere un vero e proprio “brand Taranto” in tutta Italia e all’estero».

 

Piero Romano ha ringraziato, per il tramite dell’Assessore Francesco Cosa, il Sindaco Ippazio Stefano per la vicinanza e l’attenzione da sempre dimostrata nei confronti dell’Orchestra ICO della Magna Grecia e delle sue attività artistiche.

Ha parimenti ringraziato l’Assessore Francesco Cosa per l’attività profusa, quale assessore al marketing territoriale, per la promozione della nostra città che può e deve avvenire anche mediante la realizzazione di iniziative di elevato livello artistico e spessore culturale, come la Stagione concertistica “Eventi Musicali” 2014-2015 dell’Orchestra ICO della Magna Grecia, giunta quest’anno alla ventitreesima edizione, o il Mysterium Festival organizzato a Taranto in occasione della Settimana Santa.

 

Il cartellone della Stagione concertistica “Eventi Musicali” 2014-2015 dell’Orchestra ICO della Magna Grecia quest’anno propone venti straordinari spettacoli di livello internazionale che abbracciano tutti i generi musicali: dalla classica al jazz, dalla grande canzone italiana alla sinfonica, e finanche un famoso balletto en travesti!

Anche in questa ventitreesima edizione, la stagione concertistica propone grandi “nomi” del panorama mondiale, a un prezzo alla portata di tutti: sottoscrivendo l’abbonamento, infatti, il biglietto di ogni concerto costa meno di dodici euro!

È un piccolo “miracolo” reso possibile dall’economicità dei modelli gestionali dell’Orchestra Magna Grecia, già adottati da anni, dal pubblico tarantino fidelizzato negli anni e, soprattutto, da Enti, Istituzioni e sponsor che, con lungimiranza, credono da tempo nel futuro culturale di Taranto.

Il partner culturale e sociale dell’Orchestra della Magna Grecia è Ubi Banca Carime che conferma il suo sostegno convinto per corroborare sul territorio la funzione di una economia integrata al fine di garantire responsabilmente un’alta qualità della vita; l’orchestra è sostenuta da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo, Shell Italia E&P S.p.A., Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, Camera di Commercio di Taranto, Regione Puglia, Provincia di Taranto e Comune di Taranto.

Iniziata da settimane la campagna abbonamenti, con prezzi invariati da quattro anni, vede disponibili ancora pochissimi abbonamenti: Poltronissima € 279, Platea centrale e I Galleria € 259 e II e II Galleria € 235; informazioni: Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4 Taranto (099.7304422) e via Giovinazzi n.28 (cell. 345.8004520) o Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n.14 Taranto (099 4526853),www.orchestramagnagrecia.it.

 

Grande qualità a piccoli prezzi: una “politica” culturale per consentire a tutti i cittadini di poter assistere a concerti di straordinario livello, in una città in cui la cultura può e deve rappresentare un volano in grado di “mettere in moto” l’economia di un territorio promuovendolo, e dove la musica riesce ad “animare” contenitori culturali valorizzando lo straordinario patrimonio artistico e culturale della città.

In questa direzione è la realizzazione di quattro concerti di questa stagione presso l’Auditorium Tarentum, una funzionale struttura tornata finalmente alla fruizione dei cittadini tarantini, come auspicato proprio due anni addietro dal direttore artistico Piero Romano che lanciò un appello in tal senso e che oggi tiene fede alla sua promessa!

È un primo esempio di sinergia tra operatori culturali del territorio, una politica indispensabile in un momento in cui è necessario moltiplicare gli sforzi per rilanciare e aumentare l’offerta culturale ed artistica del territorio.

 

Anche quest’anno il cartellone della stagione orchestrale “XXIII Eventi Musicali” 2014-2015 dell’Orchestra ICO della Magna Grecia è estremamente vario.

Come è ormai tradizione, il concerto di inaugurazione proporrà un inedito duetto, quest’anno con due grandi artisti protagonisti del panorama jazz mondiale: sul palco del Teatro Orfeo, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta da Stefano Fonzi, la famosissima cantante jazz Dee Dee Bridgewater duetterà per la prima volta con il grande trombettista Fabrizio Bosso.

Rimanendo in tema di jazz, in un attesissimo concerto il grande pianista Pierluigi Camicia eseguirà la celeberrima “Rapsodia in Blu” di Gershwin, la prima pagina musicale che fonde il linguaggio jazz con quello classico, e il famoso “Concerto di Varsavia” di Addinsel, mentre in un altro concerto il pianista e cantante Mario Rosini proporrà una inedita trasposizione in jazz della grande musica popolare di del mondo.

Tre grandi ritorni al Teatro Orfeo: La cantate israeliana Noa proporrà, in un concerto con l’Orchestra Magna Grecia diretta da Piero Romano, il suo ultimo lavoro discografico “Love Medicine”, mentre il cantante Al Bano Carrisi sarà “La voce dell’anima” in un attesissimo concerto nel quale canterà tutti i suoi popolarissimi successi e, infine, Luis Bacalov sarà a Taranto per eseguire al pianoforte il Concerto “Jeunehomme” di Mozart in occasione della Giornata della Memoria.

Il grande repertorio della musica sinfonica:  anche per la Stagione orchestrale “XXIII Eventi musicali” dell’Orchestra ICO della Magna Grecia saranno a Taranto solisti di eccezione come Mariangela Vacatello, Leonora Armellini, Leonardo Colafelice e Grazia Raimondi, e direttori di chiara fama come Carlo Ponti, Oleg Caetani, Jesus Medina e Michele Nitti, tutti impegnati nell’esecuzione di capolavori assoluti di grandi compositori come Tchaikovsky, Mozart, Prokofiev, Brahms, Bernstein, Rota, Trovajoli, Rachmaninov, Nielsen e Saint-Saëns.

Anche in questa stagione concertistica dell’Orchestra ICO della Magna Grecia, che vede il “debutto” come consulente musicale di Marco Tutino, saranno protagonisti il “Direttore principale” Luis Bacalov, quest’anno in veste di pianista e compositore, e il “Direttore Musicale” Luigi Piovano che in alcuni concerti dirigerà dal podio l’orchestra e in uno sarà solista al violoncello.

Quest’anno il tradizionale Concerto di Natale sarà in “salsa jazz” con la straordinaria voce di Simona Molinari e la “bacchetta” di Antonio Palazzo, mentre il Concerto di Pasqua vedrà l’Orchestra della Magna Grecia e il coro regionale ArcoPu impegnati nella monumentale “Messa di Requiem” di Giuseppe Verdi.

Non mancano le proposte con digressioni in generi musicali lontani dalla classica, come un concerto-tributo ai Pink Floyd, o la commemorazione musical-testuale del centenario della entrata dell’Italia nella Grande Guerra; in una particolarissima serata, inoltre, al Teatro Orfeo saranno proposte tre “operine” di Menotti, Rota e Bernstein, che presenteranno simpatici equivoci di vita quotidiana sui “Difficili rapporti di coppia”…

Una sorpresa assoluta: in cartellone lo spettacolo esilarante del famosissimo “Les Ballets Trockadero de Monte Carlo”, la compagnia di danza più irriverente, dissacrante e divertente del panorama del balletto mondiale, con tutti ballerini uomini che, en travesti in tutù, mettono in scena versioni ironiche del repertorio della danza classica…

E' stato approvato  in consiglio regionale il provvedimento che consentirà la stabilizzazione dei dipendenti della Regionale Puglia con contratto a tempo determinato. Rientreranno in questa fascia anche i lavoratori delle agenzie regionali, degli enti, dell'autorità di bacino e delle società in house delle Regione, tra cui anche quelli della costituenda agenzia Arca. Grazie a questo emendamento, quindi, si consentirà di stabilizzare anche 13 precari dell'ex IACP – oggi ARCA – 10 dei quali lavoratori dell'ente jonico".

Michele Mazzarano, consigliere regionale Pd, è soddisfatto per l'importante risultato portato a casa perchè così "uomini e donne che, dopo un decennio di precariato, potranno finalmente contare sulla stabilizzazione del proprio lavoro. Lavoro sul quale hanno costruito la propria esistenza. Mi preme molto - aggiunge il consigliere regionale - la condizione dei lavoratori ex Iacp, per i quali mi batto già da tempo. L'Arca Jonica, data la condizione di dissesto finanziario in cui versa, dovrà affrontare una fase di gestione straordinaria. Per superare la situazione avrà bisogno più che mai di professionalità, necessarie ad interpretare la nuova vocazione che gli è stata attribuita dalla riforma. In questa ottica, - conclude Mazzarano - la stabilizzazione dei suoi lavoratori è fondamentale non solo per affrontare un acuto problema sociale, ma anche per consentire agli stessi di poter prestare la propria professionalità, rilanciando la funzionalità dell'ente”.

Si terrà venerdì 14 novembre alle 17 presso la sala consiliare della Provincia in via Anfiteatro a Taranto l'Attivo provinciale dei democratici. in vista delle primarie del prossimo 30 novembre per il candidato del centrosinistra a presidente della Regione nelle elezioni di primavera 2015. All'iniziativa saranno presenti, tra gli altri, l'on. Michele PELILLO e Walter MUSILLO, segretario provinciale del PD.

Le conclusioni saranno tratte da Michele EMILIANO.

 

Tempa Rossa, Confindustria accoglie con favore l’intervento del Presidente della Provincia di Taranto riguardante la discussione del progetto all’interno della Consulta dello Sviluppo

 

 

Il recente intervento del Presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano sulla questione Tempa Rossa va esattamente nella direzione da tempo auspicata da Confindustria: al di là del merito – il parere favorevole o contrario al progetto – sicuramente lo è sul piano del metodo, che è quello della concertazione.

Un termine, quest’ultimo, che, per quanto abusato, è al momento l’unico capace di rendere al meglio la strada da intraprendere per giungere ad una valutazione serena, puntuale ed esaustiva della questione.

Senza voler entrare per l’ennesima volta nelle peculiarità dell’intervento, focalizzate in precedenti occasioni, va infatti sottolineato come per la prima volta il progetto Tempa Rossa – analizzato, sia pure indirettamente, attraverso la discussione della delibera del consiglio comunale che di fatto ne inibisce la realizzazione – sia stato, almeno in via preliminare, oggetto di una valutazione da parte di un organismo collegiale, composto da diversi soggetti portatori di istanze ed interessi diversificati, qual è la Consulta dello Sviluppo.

Il metodo è quello che invochiamo da tempo, perché convinti, come già espresso in altre occasioni, che un ente pur fondamentale come il Comune di Taranto non possa esprimersi in totale solitudine (sul piano istituzionale, ferme restando le diverse istanze delle varie realtà territoriali) su una questione che attiene lo sviluppo del porto, della città, di un territorio composito come quello jonico.  

Abbiamo detto più volte che dire pregiudizialmente “no” ad un progetto è un atteggiamento che non porta alcun tipo di vantaggio alla comunità, così come lo potrebbe essere un “sì” pregiudiziale e non frutto di attente e scrupolose valutazioni.

Ecco perché riteniamo che dall’Amministrazione Provinciale sia arrivato un segnale importante, che va colto nella sua interezza e nel suo significato reale, che certo non è quello di mettere in atto un braccio di ferro istituzionale di cui proprio la città non ha bisogno.

La volontà espressa dal Presidente Tamburrano, peraltro, va nella direzione di andare oltre il tavolo della Consulta allargando la concertazione all’assemblea dei sindaci, a parlamentari, consiglieri regionali oltre che ai soggetti già contemplati – in cui figurano anche Camera di Commercio e Authority - dall’organismo presieduto dall’Ente Provincia.

Diverse volte abbiamo fatto presente – e lo ribadiamo – che quello che la città e la sua provincia esprimeranno in merito a Tempa Rossa – o a qualsiasi altro progetto rilevante per il territorio – dovrà far sentire il suo “peso specifico” rispetto alle valutazioni che potrebbero arrivare, in merito, dal Governo centrale, che potrebbero essere di segno diverso. 

Non basta, pertanto, in tal senso, contare su una maggioranza raffazzonata di un consiglio comunale, né contare sugli interventi frammentati di esponenti politici i cui orientamenti risultano spesso essere di carattere personale prima ancora di rappresentare le istanze del partito di appartenenza.

Crediamo che la questione meriti altro, e che il territorio si possa esprimere anche sulle legittime richieste –royalties e non solo – che potrebbero essere avanzate prima ancora di prevedere l’esito effettivo della complessa partita.

Il rischio, caso contrario, è che tutto sia affidato alle decisioni prese dall”alto”, senza alcun margine di intervento da parte degli attori locali, e soprattutto in assenza di un briciolo di ricaduta – in termini di investimenti, di benefici, di ulteriore occupazione – per una realtà territoriale che ha già pagato e continua a pagare i suoi pesanti dazi in nome di uno sviluppo possibile.

 

 

 

         La Protezione civile regionale sta tenendo sotto controllo la situazione nell’arco ionico tarantino e in particolare nella zona di Ginosa, dove da questa mattina sono in corso eventi meteorologici che hanno causato alcuni danni alle abitazioni, alle strutture e alle reti, che però dai primi rapporti non sono considerati gravi e che non mettono in pericolo vite umane.

         “Abbiamo allertato per tempo i Comuni – ha spiegato l’assessore alla Protezione civile Guglielmo Minervini – e il COC, il centro di coordinamento comunale di Ginosa si è subito insediato, monitorando danni e curando gli interventi di soccorso con le forze dell’ordine e i volontari. I primi interventi di ripristino potranno essere affrontati anche grazie alle risorse rese disponibili nell’ultima variazione di bilancio approvata lunedì.

         Sono in continuo contatto con il sindaco, mentre i responsabili del servizio Protezione civile si stanno recando sul posto”.

Ciò che è scritto, ciò che si vede e il gesto. Cinque quadri dal Vangelo secondo Matteo di Virgilio Sieni - produzione (con la collaborazione del Crest) presentata nella sua compiutezza performativa lo scorso luglio a Venezia - andranno in scena, venerdì 14 novembre 2014, nel Palazzo Lanfranchi di Matera (tre repliche, ore 19, ore 19.45 e ore 20.30). I cinque quadri: “Cena di Betania”, “Flagellazione”, “Sepoltura”, “Beatitudini” e “Fuga in Egitto”. In quest'ultima azione sei donne di Taranto (Vanessa Caponio, Filomena Ferrari, Anna Novellino, Sandra Novellino, Lucia Simonetti e Grazia Vacca) disegnano il lento comporsi dell’invito che  l’Angelo rivolse a Giuseppe 

Di inqualificabile ci vedo solo la campagna di disinformazione portata avanti dalla destra che gioca sulle apprensioni e le ansie del settore agricolo per lanciare allarmi ingiustificati e sfruttare il tema, in assenza di reali argomenti politici, per farsi un po’ di propaganda elettorale a buon prezzo. Per cui ancora una volta sono costretto a rincorrere le false notizie, questa volta provenienti dall’on. Rocco Palese, per dire quello che a più riprese abbiamo detto e ridetto. Il PSR della Puglia non solo, infatti, è stato già approvato in giunta ma è stato anche inviato a Bruxelles.

Così l’Assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia, in replica alla nota stampa del deputato di di FI Palese sui presunti ritardi del Piano di Sviluppo Rurale pugliese.

Per ripristinare la corretta informazione sull’argomento e per dare notizie alla comunità ma anche parlamentare salentino, è opportuno, inoltre, specificare che nessuna Regione ha ricevuto alcuna osservazione sui PSR presentati e che non vi è nessuna responsabilità da parte della Puglia circa le somme da spendere nel 2014 considerato che il termine per la scadenza del 22 luglio per la presentazione dei programmi, era stato fissato da regolamenti comunitari e decorreva dall’atto di accordo con il partenariato a livello nazionale.

Preferirei, infine, non commentare l’azione di strumentalizzazione che la destra ancora una volta fa su argomenti che costano vite e drammi di intere comunità, come l’emergenza Xylella in Salento e l’alluvione nel Gargano. Su entrambi i casi stiamo facendo il possibile e oltre con il rigore della scienza e la consapevolezza degli strumenti legislativi e finanziari a nostra disposizione. Quando la destra vorrà finalmente parlare di cose concrete forse riusciremo ad elevare il confronto politico di questa campagna elettorale che non potrà continuare ad essere fatta con scoop inesistenti e soprattutto sulla pelle degli agricoltori pugliesi.

 

 

 

Pubblichiamo di seguito la lettera che la consigliera comunale del Gruppo Sinistra Unita Lizzano, dott.ssa Ilaria Saracino, ha inviato al Comune di Lizzano, alla Provincia,  alla Regione e al prefetto di Taranto. Al centro della missiva ci sono le condizioni della litoranea salentina che, secondo la denuncia fatta dalla consigliera, in località Conche-Palmintiello, Marina di Lizzano, risulta essere "intransitabile e pericolosa".

Nei giorni di giovedì 6 e venerdì 7 novembre c.a. mentre la sottoscritta cercava di transitare sulla litoranea salentina nello specifico Marina di Lizzano, località Conche-Palmintiello, giunta all’altezza della doppia curva, dove il mare si ferma normalmente a circa un metro dalla strada, non è stato possibile transitare in quanto proprio in quel punto il mare aveva completamente invaso sia la strada sia il terreno agricolo posto di fronte. A dire il vero anche in altri punti il mare aveva invaso la strada della litoranea, ma di poco, invece lì nel punto citato sopra l’invasione era notevole tanto da non consentirne il transito. Questa è una situazione non nuova e che si protrae da anni e potrebbe prima o poi causare seri danni all’incolumità delle persone quali utenti della strada. Ma ciò sembra non interessare né all’Amministrazione Comunale lizzanese né all’Amministrazione Provinciale in quanto nessuno fino ad oggi è intervenuto. I due Enti, di cui sopra, non si sono neanche preoccupati di segnalare la situazione di pericolo e bloccare il transito.

Ovviamente la sottoscritta e il suo gruppo da tempo vanno denunciando queste seria situazioni di pericolo e vanno sollecitando l’Amministrazione Comunale e Provinciale sia nell’adottare provvedimenti urgenti per la salvaguardia delle coste soggette a erosione sia per spostare più all’interno quei tratti di strada della litoranea ormai raggiunti dal mare. Sino ad oggi però tali richieste e le stesse denuncie sono rimaste inascoltate e disattese. Forse la consuetudine vuole che prima di qualsiasi intervento di messa in sicurezza bisogna che si verifichi una tragedia?La sottoscritta insiste ancora una volta sulla richiesta di messa in sicurezza della litoranea salentina rammentando che già nel lontano 2001 furono redatti progetti cofinanziati da Comune e Provincia per la salvaguardia delle nostre meravigliose coste i quali progetti stranamente però non videro mai la loro realizzazione.

Si allegano numero tre foto dello stato dei luoghi effettuate in data 09/11/2014 ( due giorni dopo ) in cui sono visibili la sabbia e i residui trasportati dal mare sulla strada, è inoltre ben visibile la distanza del mare dalla litoranea in stato di bassa marea e mare calmo.

Distinti saluti                                                                         Cons. Com. Dott.ssa Ilaria Saracino

5° APPUNTAMENTO DOMENICA 16 NOVEMBRE - CENTRO STORICO, TARANTO - Ore 9.30

Il successo, al di là di ogni aspettativa, rappresentato dal percorso degli ipogei durante l’edizione 2014 dell "Isola che Vogliamo" , e la richiesta appassionata di rendere costante e periodica un’offerta turistico-culturale che punti alla piena valorizzazione e fruizione del vasto e variegato patrimonio storico, artistico, architettonico e paesaggistico dell’Isola, ci ha indotto ad organizzare un percorso con visite guidate con cadenza bisettimanale nelle giornate di domenica.

Il percorso viene organizzato con la visita di un numero minimo di cinque/sei ambienti ipogei ubicati lungo gli assi di Via Duomo e Via Paisiello, Palazzo Fornaro con il Museo Maria D’Enghien, il salto di quota di Via Pentite, gli ambienti rupestri di via Cava (ipogeo via Cava 99, frantoio normanno, fornace medievale, cantiere maggese), gli ambienti ipogei di Palazzo Gallo e Palazzo Stola. 
Il percorso si snoda lungo alcune postazioni fisse ed altre che possono variare, anche in ragione dell’elevato numero di ambienti ipogei presenti nel centro storico. e dell'importanza degli stessi.
Durante le giornate di bel tempo sarà possibile anche accedere ad affascinanti attici terrazzati.
Periodicamente, durante la sosta nell’ipogeo di via Cava 99, i visitatori potranno godere di narrazioni teatrali a sorpresa sulla storia di Taranto e le sue leggende.
Al termine della stessa sarà offerta una deliziosa degustazione nella splendida cornice della Città Vecchia di Taranto.

 

5° Visita Guidata Domenica 16 Novembre con appuntamento in Piazzetta San Francesco c/o Bar La Piazzetta alle ore 9.30.

Per consentire una migliore fruizione del percorso bisognerà raggiungere un numero minimo di 25 persone e di massimo 150.

 

Contributo individuale euro 6,00

INFOLINE E PRENOTAZIONI :
3932204680

EMAIL : 
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Organizzazione e Progetto a cura di :

- Ass. Cult. NOBILISSIMA TARANTO 
- Ass. Cult. TERRA

in collaborazione con :

Museo della Storia del Principato di Taranto 
Ass. Cult. Maria d' Enghien 
Cantiere Maggese
Officine Taranto

Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione del Consigliere regionale del PD, Michele Mazzarano diffusa al termine del Consiglio regionale.
Una lunga seduta del Consiglio regionale pugliese che ha discusso animatamente del percorso di stabilizzazione di centinaia di lavoratori precari della Regione, si è chiusa con una vera e propria aggressione verbale al Presidente Vendola che è stato costretto a chiudere anticipatamente il suo intervento a causa delle urla provenienti dai banchi dell'opposizione.
Una giornata di buona politica si è chiusa in maniera indecorosa.
Al Presidente Vendola va la mia solidarietà per aver subito la rabbia di una opposizione in preda ad un manipolo di pochi facinorosi.
Questo quadro desolante racconta perfettamente le difficoltà di una destra che non ha potuto fare altro che scaricare la propria frustrazione su colui che è stato l'artefice  principale di una stagione, lunga dieci anni, segnata dalla lotta alla precarietà e dalla restituzione della dignità e della serenità a migliaia di lavoratori precari”

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