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Giornale di Taranto - Artigianato, Commercio & Agricoltura
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In corrispondenza della festività del 1 maggio: 2 persone arrestate, 6 deferite in stato di libertà, 3 assuntori di sostanze stupefacenti segnalati e 2 rumene proposte per il foglio di via obbligatorio.

 

In previsione della giornata del 1° maggio Carabinieri della Compagnia di Martina Franca hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato i comuni di Martina Franca, Grottaglie, Montemesola, San Giorgio Jonico, Carosino, Roccaforzata e Monteparano. L’operazione è stata finalizzata non solo alla prevenzione dei reati di natura predatoria, quali i furti in abitazione e le rapine in danno di esercizi commerciali, ma anche al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e a garantire la sicurezza sulle principali vie di comunicazione stradali.

Al termine del servizio:

  • I Carabinieri della Stazione di Grottaglie hanno tratto in arresto su ordine di carcerazione con contestuale decreto sospensione:

  • un 25enne del luogo, dovendo espiare la pena di mesi 3 di reclusione perché riconosciuto colpevole di tentato furto e danneggiamento;

  • un un 49enne, del luogo, dovendo espiare la pena di anni  1 di reclusione perché riconosciuto colpevole di falsità in scrittura privata.

    Inoltre, hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Taranto un 59enne, del luogo, perché ritenuto colpevole di uso di polizza assicurativa falsa. Lo stesso infatti, durante un posto di controllo, è stato sorpreso alla guida della propria autovettura con tagliando assicurativo palesemente contraffatto. All’uomo veniva immediatamente ritirata la patente di guida, mentre il certificato, il tagliando assicurativo ed il veicolo venivano posti immediatamente sotto sequestro.

    Infine hanno proposto per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Monteiasi due prostitute di nazionalità romena sorprese ad esercitare l’attività di meretricio nei pressi della stazione ferroviaria. 

  • I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito in stato libertà:

  • un 57enne martinese al momento sottoposto al regime detenzione domiciliare, perché ritenuto colpevole di evasione. L’uomo infatti, durante un normale controllo, non è stato trovato presso la propria abitazione;

  • un 31enne albane residente in Fasano, un 51enne di Roccaforzata ed un 58enne di Castellana Grotte, perché ritenuti responsabili del reato di uso di tagliando assicurativo falso. Tutti e tre, durante i posti di controlli eseguiti, sono stati trovati alla guida dei propri veicoli in possesso di un tagliando assicurativo palesemente contraffatto. Anche per loro è scattato immediatamente il ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo, del tagliando e del certificato assicurativo.

    Infine, unitamente ai colleghi della Stazione di Martina Franca, hanno segnalato all’U.T.G. di Taranto tre persone quali assuntori sostanze stupefacenti e posto sotto sequestro complessivamente uno spinello contenente della sostanza stupefacente del tipo hashish e gr. 3 circa di marijuana.

  • I militari della Stazione di San Giorgio Jonico hanno deferito in stato libertà:

  • un 46enne, di Carosino, perché ritenuto responsabile di ricettazione. Lo stesso, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un motociclo risultato oggetto furto, avvenuto in Avetrana (TA) in data 23.11.2011. Il motociclo è stato sottoposto a sequestro e affidato in custodia giudiziale ad una ditta autorizzata, in attesa di essere riconsegnato al legittimo proprietario.


 

 

ALLE ORE 03,00 CIRCA DI QUESTA NOTTE, IN LATERZA (TA), STRADA RURALE S.C. 15, VENIVA SEGNALATA UN’AUTOVETTURA IN FIAMME. I CARABINIERI DELLA LOCALE STAZIONE E DEL N.O.R. DELLA COMPAGNIA DI CASTELLANETA, CON L’AUSILIO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL LUOGO, INTERVENUTI SUL POSTO PER  ESTINGUERE LE FIAMME, RINVENIVANO, NEL CITATO VEICOLO, UN CADAVERE CARBONIZZATO.  PRELIMINARI ACCERTAMENTI CONSENTIVANO DI INDIVIDUARE LA VETTURA IN UN’ALFA ROMEO 159 DI PROPRIETÀ DI UN QUARANTENNEOPERAIO LAERTINO INCENSURATO, AL MOMENTO IRREPERIBILE SUL POSTO. PER I RILIEVI, LA SEZIONE INVESTIGAZIONI SCIENTIFICHE DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL REPARTO OPERATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE CC DI TARANTO, CHE HA AVVIATO CON I COLLEGHI DELLA COMPAGNIA DI CASTELLANETA, LE  INDAGINI FINALIZZATE A RICOSTRUIRE LA DINAMICA DELL’EVENTO.

QUALCHE ORA PRIMA ALLE ORE 20:45 CIRCA DEL 30 APRILE 2015, VIA PAPA GIOVANNI XXIII, DUE INDIVIDUI TRAVISATI DA PASSAMONTAGNA ED ARMATI DI PISTOLA, IRROMPEVANO ALL’INTERNO DI UN SUPERMERCATO E, SOTTO LA MINACCIA DELL’ARMA, S’IMPOSSESSAVANO DELL’INCASSO GIORNALIERO AMMONTANTE AD EURO 1.500,00. TERMINATA L’AZIONE DELITTUOSA, SI DILEGUAVANO FACENDO PERDERE LE PROPRIE TRACCE. INDAGINI IN CORSO A CURA DEI MILITARI DELLA LOCALE STAZIONE COADIUVATI DAL NOR DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI CASTELLANETA.


Si è conclusa nel primo pomeriggio la clamorosa e drammatica protesta degli operai di isolaverde. L'arrivo dei soldi derivanti dai contratti di solidarietà che danno una boccata d'ossigeno ai lavoratori e alle loro famiglie ha indotto i manifestanti a lasciare i terrazzi del Palazzo del Governo e della sede di via Dario Lupo dopo oltre 24 dall'inizio del presidio. Una protesta drammatica, iniziata con la minaccia di suicidio da parte di uno degli operai. Intanto, fumata nera all'assemblea tenutasi presso la presidenza della Provincia e nessuna novità, quindi, sul destino della Società. Nel corso dell'incontro il presidente Tamburrano ha sottolineato di aspettare ancora risposte dalla Regione in merito a due progetti, uno sulla riqualificazione ambientale l'altro teso a fronteggiare bl'emergenza xylella, che consentirebbero alla società di tirare avanti fino alla fine dell'anno. 

"Stiamo facendo tutti gli sforzi possibili- ha commentato Tamburrano- per mantenere in vita Isolaverde".

Ancora una bella ed istruttiva esperienza che ha visto la scuola secondaria di 1° grado “Colombo” confrontarsi con le scuole della rete Comenius 2013-2015 e cominciare a tirare le somme di un partenariato internazionale che nel biennio ha impegnato molte forze della scuola.

L’istituto capofila Comenius di Le Havre, la Colombo e le scuole di Finana (Spagna) e Ankara (Turchia) hanno dato vita in questi giorni finali di marzo alla quinta mobilità, in vista dell’incontro finale di  chiusura del Progetto in Spagna a metà maggio.

Nel corso di questo anno scolastico, in ottobre 2014, la Colombo si era recata, sotto la supervisione della prof.ssa Antonella Suriano coordinatrice, in visita a Le Havre e in Normandia con tutte le scuole della rete europea. La visita alla Colombo dei simpatici amici del Comenius è stata arricchita dall’affidamento di alcuni ragazzi europei a famiglie della scuola per il periodo di permanenza a Taranto e dalle visite ad alcuni posti meravigliosi di Taranto e dintorni.

Le Grotte di Castellana, Alberobello, il tour del Mar Piccolo in nave, Lecce ed altro hanno riscosso l’entusiastico coinvolgimento di tutti gli ospiti stranieri alla ricerca di luoghi belli e significativi.  In più, per la cena e/o il pranzo, ristoranti e trattorie di Taranto a completare un’accoglienza fatta di “cose” belle caratteristiche della nostra terra.

Felici e contenti tutti per questa esperienza di respiro europeo. L’ultimo tassello, in Spagna a metà maggio, non potrà che confermare tutto il positivo raccolto in 24 mesi di intenso impegno. La prof.ssa Suriano ha lavorato in modo intelligente e ininterrotto con il Gruppo Comenius costituito dalle docenti Picciarelli, Pucci, Pinto, Izzinosa, Muzul a cui va il ringraziamento del preside Romandini. Hanno collaborato anche, per favorire l’organizzazione interna, altri colleghi (Galizia, Cosi, Oggianu, Mantovani, Salomone, Monfredi). La squadra ha funzionato, nonostante fosse all’esordio in campo internazionale. Un  grazie anche alla segretaria, signora Maiorano, per la contabilità non facile da gestire in un progetto bisognoso di precise individualità.

Alla fine, tutti contenti: gli studenti che hanno ospitato i coetanei di Francia Spagna e Turchia, i docenti capaci di dare vita ad un’accoglienza apprezzata dai partner europei, gli ospiti attratti dalle bellezze pugliesi e dalla grande ospitalità delle famiglie tarantine. Il tema prescelto per questa esperienza (“Eat better, move more”, ovvero “Mangia meglio, muoviti di più”) è risultato di grande attualità e trasversale come non mai,a conferma che alla base della vita ci sono la sana alimentazione e l’attività fisica ampiamente “onorate” nelle mobilità del Comenius Colombo.

 

Si torna a parlare di turismo e soprattutto dell’attenzione degli Enti nei confronti dei turisti. Irene Lamanna, presidente dell’Associazione Taranto Turismo, torna a puntare il dito sulla questione dello IAT. “Dal mio intervento in merito allo IAT sono trascorsi già quindici giorni, ma della delibera di giunta contenente la manifestazione d’interesse per l’affidamento in gestione dello Iat non vi è ancora traccia – sottolinea Lamanna -. Tante voci di corridoi sulla saggia intenzione di istituire un bando pubblico per l’affidamento della struttura, tante discussioni in merito, ma ancora niente di fatto ancora. In qualità di esperto dell’organizzazione turista, mi sento ancora una volta in dovere di dare il mio contributo per un giusto disegno progettuale dello sviluppo e affidamento del punto in oggetto”. Il presidente ATT propone  di far convivere all’interno dello IAT tutte le proloco del territorio, simulando uno stand “In questo modo si darebbe l’opportunità al turistica di avere un impatto immediato su tutto il territorio, province comprese”, prosegue Irene Lamanna. La funzione di ogni proloco è quella di organizzare e gestire eventi folkloristici del territorio di appartenenza e di dare contestualmente informazioni al turista, il compito dello IAT è quello di dare al turista informazioni su tutta la provincia indicandogli una “via” da seguire per la conoscenza culturale, enogastronomica e tipica di tutto il territorio. “Affidare lo IAT ad una sola proloco, renderebbe impossibile questa omogeneità – va avanti il presidente ATT -. Da questo nasce la necessità del network all’interno del punto di informazione turistica. Sarebbe un bell’impatto per i nostri ospiti poter ricevere in tutte le lingue le informazioni sugli eventi , sulla cultura, sulla storia e le tipicità provenienti proprio da chi è portavoce per il proprio territorio. Il turista cosi, con l’ausilio del punto informazione,  potrà usufruire di un’ottima organizzazione che gli consentirà di conoscere il territorio e di scegliere cosa vedere e dove andare”. Nel la visione turistica dello sviluppo del territorio è necessario aprire questo servizio a tutta la provincia. “Non deve esserci l’egoistico bisogno di voler far conoscere solo la città di Taranto, ma credo sia necessario estendere la conoscenza e la tipicità di tutta la provincia che ci consentirebbe di essere i numero uno del turismo in Puglia”, conclude Lamanna.
 

Dopo il grande successo delle due passate edizioni (100.000 le presenze, 9 milioni di tweet, 150 testate accreditate, 250.000 utenti in streaming) torna il Primo Maggio di Taranto, evento interamente autofinanziato, creato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, un gruppo di operai e cittadini formatosi a seguito del sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva nel 2012. La direzione artistica, anche quest’anno, è guidata dell'attore tarantino Michele Riondino con il prezioso contributo di Roy Paci. A condurre l'evento saranno la giornalista Valentina Petrini, Valentina Correani, Andrea Rivera e Mietta. Numerosi sono gli artisti che hanno abbracciato il progetto e aderito all’iniziativa a titolo gratuito.

"Il Primo Maggio di Taranto, infatti, - spiegano gli organizzatori - non gode di contributi pubblici di istituzioni, partiti politici o multinazionali. Tutto è costruito grazie alle donazioni, alla generosità di tutti coloro che percepiscono l’importanza di un evento così. Tra questi - aggiungono gli organizzatori - Jo Tv che trasmetterà la diretta sul digitale terrestre al canale 649, su piattaforma Sky al canale 951 e in streaming su www.jotv.tv. Ci sarà, inoltre, la diretta di Radio 1 e il suo King Kong e su Radio Farfalla".

A partire dalle ore 14.00 si alterneranno sul palco del Parco Archeologico delle Mura Greche: Mannarino, Francesco Baccini, Davide Berardi, Officina Zoè, Iosonouncane, Andrea Rivera, Velvet, Ilaria Graziano & Francesco Forni, Management Del Dolore Post Operatorio, Brunori Sas, Diodato, Bud Spencer Blues Explosion, Subsonica, LNRipley, Roy Paci Aretuska Allstars, Marlene Kuntz, Caparezza, John De Leo, Fido Guido, Muro del Canto, Bestierare. Ad aprire il concerto saranno alcuni artisti emergenti, scelti dalle giurie di esperti attraverso le audizioni che si sono svolte in diverse città di Puglia e Campania nell’ambito del progetto #destinazioneunomaggio.

La giornata, però, inizierà alle ore 9, sempre al Parco Archeologico, con un dibattito. L’obiettivo sarà quello di aprire il confronto sul tema della legalità analizzandone le diverse sfaccettature: dal racconto di Raffaella Ottaviano e della sua vittoria contro la camorra, alle storie di chi subisce una ingiustizia da chi dovrebbe, invece, garantire i diritti (lo Stato). "Da Taranto, dove modificando la legge si è reso legale ciò che non dovrebbe esserlo (caso Ilva), - spiegano gli organizzatori - a Gela e la Lucania, dove il petrolchimico e le trivellazioni continuano a creare danni “a norma di legge”. Interverranno anche don Palmiro Prisutto, parroco in prima linea nella lotta contro l’inquinamento nel “triangolo della morte” in Sicilia; la prof.ssa Albina Colella, docente dell’Università della Basilicata, Facoltà di Geologia, che per prima ha analizzato i terreni nell’area lucana interessata dalle trivellazioni; Renato Accorinti, sindaco di Messina senza il sostegno dei partiti politici. Spetterà al Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti fare il punto sull’ingiustizia di Taranto, terra di inquinamento e ricatto salute/lavoro. Saranno presenti diverse realtà associative italiane che da anni si battono contro le ingiustizie e, in particolare, i reati ambientali e sul posto di lavoro. Sono stati invitati a partecipare anche il Procuratore Capo della Repubblica di Taranto Franco Sebastio, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Al momento - spiegano gli organizzatori - ha risposto solo il Ministro declinando l’invito. Il dibattito sarà moderato dal giornalista Gianluca Coviello". Contemporaneamente in piazza Federico Fellini, adiacente al Parco, si esibiranno più di quaranta scuole di ballo del territorio. L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’ENDAS e UISP. Dalle ore 14 sul palco, oltre i musicisti e coloro che prenderanno parte al confronto della mattina, saliranno: Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano, che ripercorrerà la storia dei decreti salva Ilva; i No Muos; i No al Carbone; le mamme della Terra dei Fuochi; una rappresentanza di ex lavoratori della ThyssenKrupp; il giornalista di La7 Gaetano Pecoraro insieme al pastore Giovanni Grieco che, a causa delle trivelle in Lucania, ha perso tutto; l’associazione Antimafia e Antiracket di Brindisi (con la campagna "Il silenzio è dolo” che vedrà salire sul palco Marco Ligabue e Othelloman); Giampaolo Cassese, amministratore della società F.lli Cassese, proprietaria della Masseria Del Duca in provincia di Taranto, esempio internazionale di produzione zootecnica a impatto zero; l’ABFO (Associazione Benefica Fulvio Occhinegro); la dott.ssa Francesca Russo, medico del reparto Oncologia dell’ospedale Moscati di Taranto. Si parlerà anche di ulivi, e del rischio eradicazione che corrono molti alberi del Salento per la questione xylella, della condizione dell'Istituto Paisiello e del corso di laurea in Beni Culturali di Taranto (entrambi a rischio chiusura).

"Alla giornalista Valentina Petrini, invece, -  proseguono gli organizzatori - spetterà il compito di ripercorrere i fatti che hanno trasformato l’Expo da occasione a enorme sperpero per il paese. Alieu Sowe, invece, racconterà il suo viaggio della speranza, dal Gambia alle coste della Sicilia. Oltre ai temi descritti nel documento politico, infatti, l’ #unomaggiotaranto vuole essere un momento di informazione e sensibilizzazione, tanto sui soldi sprecati per realizzare l’Expo quanto sulla necessità di una vera accoglienza e integrazione. Al riguardo, siamo particolarmente contenti di accogliere la disponibilità dell’ABFO e dei suoi ospiti che, per tutto il Primo Maggio e il giorno seguente, collaboreranno con il Comitato per una buona riuscita dell'evento. Grazie alla collaborazione con l'Associazione Volontari 2 Mari Taranto-Protezione Civile e con il 118, garantiremo una maggiore efficienza nella gestione di eventuali emergenze e tre presidi medici avanzati all'interno dell'area concerto. Grazie alla disponibilità del dott. Miloro, del dott. Rossi e del dott. Mendicini, sarà presente una autoemoteca. Si potrà donare il sangue dalle ore 8.30 alle 12.30. L'Ente Nazionale Sordi, sezione provinciale di Taranto, si farà carico del servizio di interpretariato LIS reso da interpreti professionisti, al fine di rendere l’evento accessibile anche alle persone sorde. La presenza dell'unità mobile “Metrolend” della cooperativa “La Vela" in piazza Federico Fellini, per tutta la durata della manifestazione, garantirà la possibilità di effettuare l’alcol test a chiunque ne farà richiesta. E’ prevista, infine, la realizzazione di un’area disabili vicina al palco gestita dall’associazione P.G. Melanie Klein. Per mettersi in contatto con l'associazione basta scrivere alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Le auto che trasportano i disabili - fanno sapere gli organizzatori del concertone - potranno entrare in zona parco, sostare il tempo necessario ed essere parcheggiate in un’area appositamente individuata. Tutte le aziende che forniranno servizi il giorno dell’evento operano a Taranto o in provincia. Le bevande e il cibo che troverete nell’area Parco saranno prodotti e/o lavorati sul territorio. La nostra - concludono - è stata una scelta chiara lungo il solco della riconversione mentale che auspichiamo da anni e che, anche se lentamente, vediamo concretizzarsi nella città di Taranto. Uno dei nostri obiettivi, dunque, non poteva non essere anche quello di valorizzare le realtà che investono qui e non altrove".

 Chiunque voglia dare il proprio contributo può farlo seguendo le indicazioni che troverà sul sito internet www.liberiepensanti.it. 

In quattro hanno trascorso la notte sul cornicione del Palazzo del Governo, guardati a vista dai Vigili del Fuoco pronti ad intervenire. Gli operai di Isolaverde protagonisti della clamorosa protesta in corso da oltre 12 ore con momenti che hanno raggiunto l'apice della drammaticità quando uno dei manifestanti ha minacciato di lanciarsi nel vuoto, non si ferma. Nella giornata di ieri si sono succedute trattative estenuanti condotte dal sindaco Stefàno, dal presidente della Provincia Tamburrano, dal presidente della Società avv.Quero ma l'intenzione è quella di non abbandonare il presidio finchè non ci saranno risposte sul futuro. Attualmente è incorso presso la Presidenza della Provincia la già prevista assemblea, dal cui esito potrebbe dipendere l'evolversi della situazione.

Si è tenuta presso  l'aula magna del Dipartimento Jonico Universitario – sede ex Caserma Rossarol Convento di San Francesco, Città vecchia Taranto,  Laboratorio Lavoro, la due giorni organizzata da Consulenti del Laovoro e Fondazione Cultura del Laovoro "cdl Giovanni Colucci" quest'anno intitolata "il Lavoro, tra persona e capitale".

Tutti i soggetti a vario titolo interessati al fondamentale tema dell’occupazione sono i protagonisti di Laboratorio Lavoro, evento giunto quest’anno alla seconda edizione e programmato presso la sede del Dipartimento Jonico Universitario, nel cuore del Borgo Antico della città di Taranto.

Ad organizzarlo l’Ordine dei Consulenti del Lavoro - Consiglio Provinciale di Taranto e la Fondazione Cultura del Lavoro “C.d.L. G. Colucci”, ideatori e promotori dell’iniziativa.

Diversi gli Enti e le Istituzioni coinvolte a vario titolo. Hanno fornito il proprio patrocinio, il Consiglio Nazionale dell’Ordine Consulenti del Lavoro, l’E.N.P.A.C.L., la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, la Fondazione Consulenti per il Lavoro, l’ANCL, il Comitato Unitario Professioni Taranto, la Regione Puglia, la Provincia di Taranto e il Comune di Taranto, l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, la Lumsa Università Sede di Taranto, (previsti crediti formativi per gli iscritti alle due Università aderenti), l’Inail e la Fondazione  Centesimus Annus Pro Pontefice. L’evento, inoltre, è organizzato con la partecipazione dell’ANCL Taranto, l’Associazione Giovani Consulenti del Lavoro di Taranto, gli Ordini degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti di Taranto, potranno far partecipare i propri iscritti attribuendo loro crediti formativi cosi come agli stessi Consulenti del lavoro, l’IGS, il CSDN e il Lyons Club Taranto San Cataldo. L’iniziativa inoltre si avvale del contributo della Camera di Commercio di Taranto e Banca di Taranto.

A supportare l’evento il comitato scientifico, composto da consulenti del lavoro, docenti universitari, esperti di marketing e di politiche del lavoro di chiara fama, in particolare, Gianni Arrigo,Roberta Caragnano, Luca Conserva, Giovanni Di Corrado, Germano Farina, Nicola Fortunato, Domenico Garofalo, Paolo Moretti, Antonio Panico, Pietro Panzetta, Giovanni Antonio Prudenzano, Enrico Claudio Schiavone.Oltre, il comitato organizzatore composto da altri esperti, Angela Blasi, Amedeo Cottino, Francesco d’Angela, Rita De Santis, Francesco Giannico, Deborah Giorgi, Anna Loscalzo, Angelo Nisi, Andrea Panzetta, Maria Petio, Anna Zella.

La segreteria tecnica è dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, quella Scientifica della Fondazione Cultura del Lavoro “CdL G. Colucci”, quella Organizzativa della Sirio Marketing e Comunicazione.

Obiettivo principale di Laboratorio Lavoro individuare nuove prospettive occupazionali e di crescita economica avendo come punto di riferimento metodologico il coinvolgimento di tutti gli attori sociali: istituzioni, imprese, sindacati, studenti, mondo accademico. Infatti è solo dal dialogo tra questi ed altri soggetti portatori di specifici interessi, tutti comunque riconducibili al tema lavoro, che si può sperare di produrre effetti positivi nel medio e lungo periodo. Bando all’improvvisazione, dunque, per far posto al confronto e all’approfondimento.

Numerosi incontri legati a quattro aree di discussione: Diritto del lavoro-  Fisco-  immigrazione e tematiche connesse, infinela -  Politica economica e le relazioni industriali. Gli argomenti da trattare, scelti dal Comitato Tecnico Scientifico, insediatosi diversi mesi prima dell’evento, verranno portati all’attenzione del pubblico, cui sarà lasciato ampio spazio di intervento. In tal modo emergeranno ulteriori spunti di riflessione che arricchiranno il dibattito, solitamente moderato da addetti ai lavori e giornalisti. Accanto ai workshop, inoltre una serie di iniziative collaterali, particolare il seminario sulla progettazione europea ed altri all’insegna della promozione territoriale e dell’approfondimento tematico con finalità divulgative.

Emblematico il titolo scelto per questa seconda edizione: “Il lavoro, tra persona e capitale”. Durante la due giorni posto l’accento sulla necessità di recuperare e valorizzare la dimensione etica del lavoro in quanto attività essenziale allo sviluppo e alla realizzazione dell’essere umano.

“Il tema prescelto di questa seconda edizione suggerisce riflessioni assai importanti da diversi punti di vista – dichiara - Pietro Panzetta, Presidentedella Fondazione Cultura del Lavoro “Cdl G. Colucci,nel mondo globalizzato – continua  Panzetta -  la complessità delle dinamiche sociali ed economiche rappresenta una costante con cui tutti devono fare i conti: imprese, professionisti, soprattutto giovani alla ricerca di un impiego. Non ci sono dunque scorciatoie per affrontare seriamente la questione lavoro: occorre serietà e analisi dei processi sociali. Noi, con la nostra iniziativa, ci proponiamo di offrire un valido contributo in tal senso.”

 

 

Ecco, nel dettaglio, i temi che saranno trattati nel corso di questo appuntamento giunto quest'anno alla seconda edizione.

Il lavoro tra persona e capitale

Nel nostro Paese, tutti gli attori del mercato del lavoro, i consulenti del lavoro, i giuslavoristi, come gli altri professionisti di settore, sono oggi chiamati ad affrontare problematiche di notevole complessità, in cui si contrappongono – in un sistema regolato da fonti nazionali, sovranazionali e contrattuali collettive - gli interessi connessi alle tutele dei lavoratori e quelli funzionali a garantire il capitale economico delle imprese, il tutto nell’ambito del tema contingente, ma non meno importante e complesso, della ripresa economica e produttiva del paese.

Poiché gli interessi in gioco, pur apparendo nel breve termine divergenti, rivestono tutti un peso rilevante, non solo nel dibattito politico e sindacale, o nei piani di politica industriale, ma anche in vista degli assetti futuri dell’organizzazione sociale ed economica della Nazione e, in una parola, per l’evoluzione del sistema democratico, il Legislatore sembra tentare una difficile mediazione tra le diverse istanze, talora con risultati apprezzabili, talora meno.

Nella seconda edizione di Laboratorio Lavoro abbiamo deciso di approfondire questi temi di fortissima attualità, chiedendoci, per esempio, quanto la normativa di recente emanazione risulti coerente con lo spirito della Costituzione; come si sia evoluto il rapporto tra legge e contrattazione e, nell’ambito di questa, tra i diversi livelli negoziali; verso quale tipo di organizzazione aziendale volgano le nuove relazioni industriali.

Vorremmo verificare l’idea che sia possibile generare valore economico con modalità favorevoli sia all’azienda che allo sviluppo civile ed economico del territorio, definendo un rapporto di dipendenza reciproca tra l’azienda e la comunità che la circonda. In tale visione l’organizzazione non opera più avulsa dal contesto, ma ne è profondamente radicata e diventa fulcro di un network che garantisce il buon funzionamento dei processi produttivi e risposte adeguate alle istanze di tipo sociale.

Essendo già stato dimostrato che il benessere organizzativo minimizza il turnover e l’assenteismo, riducendo le perdite e massimizzando il profitto, rivisitare le strategie aziendali in un’ottica di attenzione alle istanze sociali può incrementare la produttività? Porre efficacemente in relazione il successo dell’impresa ed il processo di miglioramento sociale offre spazio a diverse opportunità ma soprattutto consente all’organizzazione di innalzare i propri standard di efficienza, di differenziarsi ed espandere i propri orizzonti di mercato.

Anche in termini di sistema fiscale non mancano le continue proposte modificative della normativa di riferimento. Non a caso i Consulenti del Lavoro già in occasione del 6° Congresso Nazionale proposero una riflessione sull’imposizione unica che oggi risulta di cogente “novità”. Ciò dimostra quanto sia necessario monitorare costantemente il quadro normativo per considerare adeguatamente le condizioni di maggior favore per i rapporti commerciali, industriali e del lavoro. Un approfondimento, cioè, che aiuti a comprendere l’effettivo livello della riduzione della pressione fiscale sui redditi prodotti e a valutare le reali esigenze di semplificazione e di maggiore trasparenza, con particolare riguardo alle concessioni di incentivi fiscali.

Sempre per restare su temi di più scottante attualità, abbiamo deciso di puntare l’attenzione anche sulla circolazione dei lavoratori nell’ambito e all’esterno della Comunità Europea; approfondendo i temi del lavoro degli immigrati e dei cittadini stranieri in genere e del lavoro degli Italiani (imprese e cittadini) all’estero, in una parola le norme e le procedure che regolano la mobilità internazionale.

 

 

Gli incontri tematici:

opinioni a confronto su lavoro, fisco e politica industriale

 

AREA A

DIRITTO E DIRITTI NEL LAVORO

Il Jobs Act, come già le altre riforme precedenti, vorrebbe scrivere una pagina fortemente innovativa nella storia della dottrina del lavoro del nostro Paese; ma la riforma è in linea con il dettato costituzionale? Quali aspetti del Jobs Act esprimono legittima evoluzione del sistema e quali presentano profili di criticità?

·       Quadro normativo giuslavoristico e principi costituzionali

 

AREA B

FISCALITA’ E CRESCITA ECONOMICA

Il dibattito sul sistema fiscale italiano è un cantiere sempre aperto che stenta a trovare soluzioni reali per lo sviluppo e la crescita del paese e dei territori colpiti da eventi straordinari naturali e non. Per questo motivo è necessario affrontare la delicata questione dello straordinario livello della pressione fiscale presente in Italia, che rappresenta invece un freno alla crescita economica, influenzato peraltro dalla qualità della spesa pubblica.

In ragione di ciò, vogliamo confrontarci su quali nuove prospettive si possono tracciare nei rapporti tra fisco e cittadini.

·      Riforma Tributaria: proposte di semplificazione e nuove politiche fiscali

 

AREA C

LE REGOLE SULLA CIRCOLAZIONE DEI LAVORATORI

Dall’analisi della normativa vigente in materia di lavoro degli italiani all’estero e degli stranieri nel nostro Paese,  e dalla comparazione con le altre nazioni Europee ed extraeuropee, alcuni spunti di riflessione sulle eventuali criticità esistenti, anche alla luce dell’ingresso di nuovi Paesi; spunti accompagnati da una analisi dei fabbisogni professionali espressi dalle imprese  e da una disamina delle procedure e degli adempimenti necessari a favorire la circolazione di lavoratori e il diritto di stabilimento delle imprese.

·      La gestione dei rapporti di lavoro in area UE ed extraUE

 

AREA D

LA POLITICA INDUSTRIALE E IL RUOLO DEI CONTRATTI COLLETTIVI

Nel panorama produttivo italiano, nell’ottica della gestione flessibile delle problematiche occupazionali e di cogliere le opportunità di ripresa e crescita economica, la legislazione e lo stesso ordinamento intersindacale attribuiscono sempre maggior rilievo alla contrattazione aziendale e territoriale. Un effetto contingente della crisi o una linea di tendenza che sopravviverà alla congiuntura economica? 

·      I rapporti tra i contratti di diverso livello

 

IL PROGRAMMA

Mercoledì 29 Aprile

 

Ore 9,00                      Registrazione dei partecipanti

Ore 9,30                      Indirizzi di saluto e  avvio dei lavori

 

Ore 10,30                    DIRITTO E DIRITTI NEL  LAVORO

Quadro normativo giuslavoristico e principi costituzionali

 

Ore 10,30                    AREA A - DIRITTO E DIRITTI NEL LAVORO

Quadro Normativo Giuslavoristico e principi costituzionali

 

Introduce

 

Luca Conserva                   Consulente del lavoro e Avvocato

 

 Modera

 

Michele Marolla                  Giornalista

 

 Discussant

                 

Angela Blasi                         Consulente del lavoro                      

E. Claudio Schiavone          Centro Studi Napoletano

Maria Petio                           Esperta Politiche del Lavoro

 

Intervengono

                                     

Gianni Arrigo                       Professore associato di diritto del lavoro nell’università degli Studi di Bari; Direttore Di Eidos (Istituto Europeo Di Documentazione E Studi Sociali)

Marco Biasi               

Dottore di ricerca in Diritto dell’impresa nell’Università Ca’ Foscari di Venezia e             avvocato                       

Roberta Caragnano            Avvocato, Peer Review Agenzia Europea Eige, Docente Università LUM Jean Monnet

Federico Ghera                   Professore Associato di Diritto Costituzionale nell’Università degli Studi di Foggi          

Salvatore Marra                  (CES) Presidente Youth Committee della              Confederazione Sindacale Europea      

Vito Pinto                             Professore associato confermato di Diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Bari

 ore 12,00

 

Il Punto... Fonditalia

 

ore 13,00 pausa lavori

 

Mercoledì 29 Aprile  

Seminario Specialistico di “Progettazione Europea”  a cura Dott. Laura Frittoli

C/O Sede Consiglio Provinciale Ordine dei Consulenti del Lavoro - V.Le Magna Grecia 100 -  Taranto

 

 Dalle Ore 11,00 alle ore 18,00 prevista la prenotazione obbligatoria max 20 persone

 

 

 

ore15,00                     AREA B - FISCALITA’ E CRESCITA ECONOMICA

 

Riforma tributaria:  proposte di semplificazione e nuove politiche fiscali

 

 Introduce

 

Marco Gasparo                    Consulente del lavoro  e dottore commercialista  

Modera

                                              

Pierangelo Poutzolu           Giornalista

 

Discussant

                                              

 Massimiliano Conte c        Consulente del lavoro                      

 Valentina Albanesi            Consulente del lavoro

 

Intervengono

 

Gaetano Antonucci             Avvocato tributarista

Cosimo D. Latorre               Presidente Cup; Presidente Provinciale Ordine Dottori Commercialisti

Maurizio Leo                        Docente presso l’Accademia della Guardia di Finanza e presso la Scuola Superiore dell’economia e delle finanze e avvocato

Paolo Moretti                       Presidente Associazione Igs Istituto per il Governo Societario

Pietro Panzetta                    Consulente del lavoro presidente della Fondazione Cultura del Lavoro “Cdl  G. Colucci”

Maurizio Villani                  Avvocato Tributarista In Lecce

 

Ore 17,00         EVENTO  SPECIALE

 

Federico Guiglia, giornalista intervista Daniele Valente titolare della Sneakers 76 tra i top ten store in Europa e Alessandro  Castellaneta della Holsus Ai Applications  che si occupa  di  tecnologie dell’informazione e comunicazione avanzata

 

   

 

 ore 17,30

 

AREA C – LE REGOLE SULLA CIRCOLAZIONE DEI LAVORATORI

 La Gestione Dei Rapporti Di Lavoro In Area UE Ed Extra Ue

 

Introduce

 

Germano Farina                  Consulente del lavoro; Professore a contratto di Diritto del lavoro Nell’università degli Studi Di Bari

Discussant 

        

Pietro Panzetta                   Consulente del lavoro                       

 

Modera

 

Sergio Pargoletti                 Giornalista

Intervengono

 

Riccardo Rossano               Avvocato esperto politiche dell’immigrazione

 

Francesco Basile                 Direttore Risorse Umane - Bosch Tecnologie Diesel e Sistemi Frenanti

Giuseppina Pizzolante       Ricercatrice Università Degli Studi Di Bari Mohamed Trabelsi             senior Specialist in Workers Activities

 

 

 

 

 

Giovedì 30 Aprile

ore 11,00

 

AREA D - LA POLITICA INDUSTRIALE E IL RUOLO DEI CONTRATTI COLLETTIVI DECENTRATI

I rapporti tra i contratti di diverso livello

 

Introduce

Giovanni Prudenzano        Consulente del Lavoro presidente Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro Taranto

Discussant

 

Giuseppe Massafra             Segretario generale Cgil Taranto

Daniela Fumarola               Segretario generale Cisl Taranto

Giancarlo Turi                     Segretario generale UIL Taranto

Michele Conte                      Esperto in politiche portuale

Michele Coviello                  Provincia di Taranto - Agenzia del Lavoro e formazione professionale

Modera

 

Luisa Campatelli                 Giornalista

 

Giovanni Battafarano        Segretario generale Associazione del Lavoro 

                                               e welfare    

Enrico Claudio Schiavone  Avvocato giuslavorista e cultore della materia diritto del lavoro nell’Università degli studi di Bari  Francesco Carinci già professore Ordinario di Diritto del lavoro nell’Università Alma Mater di Bologna, Vice Presidente Associazione Internazionale di Diritto del lavoro (I.S.L.S.S.L.)

Giuseppe A. Recchia           Avvocato e dottore di ricerca in Diritto del Lavoro dell’Università degli studi di Bari

Vittorio Massanelli             esperto politiche del lavoro

 

ore 12,45                              CERIMONIA DI CHIUSURA

 

 

 

Mercoledì 29 Aprile          Evento a latere 

Seminario Specialistico di “Progettazione Europea”  a cura Dott. Laura Frittoli

C/O Sede Consiglio Provinciale Ordine dei Consulenti del Lavoro - V.Le Magna Grecia 100 -  Taranto

 Dalle Ore 11,00 alle ore 18,00 prevista la prenotazione obbligatoria max 20 persone

 

 

 

 

L'Istituto di sondaggi Swg stimava Adriana Poli Bortone in vantaggio su Francesco Schittulli, mentre da una rilevazione di 'Scenari Politici, la situazione tra i contendenti sarebbe diversa con la prima, sostenuta da Forza Italia al 16% ed il secondo, sostenuto da NCD, Fratelli d'Italia e dai Fittiani  al 22,5%. Al primo posto nei sondaggi resta comunque il candidato del Pd, Michele Emiliano, che si attesta al 42%. Al terzo posto troviano la grillina Antonella Laricchia (17,5%).

Sono dati che vengono confermati anche da Demopolis scondo il quale se si votasse oggi, il 45% degli elettori non andrebbe a votare, il 37% andrebbe a votare con certezza, il 18% pensa di andare a votare ma potrebbe cambiare idea. Un quadro estremamente desolante che potrebbe caratterizzare le prossime elezioni regionali con un assenteismo che potrebbe sfiorare anche il 50%, un risultato che sarebbe da valutare come una sconfitta della politica. Ma trattandosi di regionali il dato fino alla fine potrebbe modificarsi e far aumentare significativamente gli elettori che si recheranno alle urne il prossimo 31 maggio. Secondo il sondaggio di Demopolis alla tornata elettorale delle regionali ben 4 Governatori andrebbero al PD, Toscana, Puglia, Umbria e Marche, il quadro in Liguria risulta invece confuso, mentre si profila un testa a testa in Veneto e Campania, con la prima che fa registrare al momento un lieve vantaggio per il Centro Destra e la seconda invece al Centro Sinistra. In Puglia quindi si profila una vittoria del Centro Sinistra con il candidato Presidente Michele Emiliano, una vittoria sicuramente favorita anche dalla sopra ricordata  “rottura” nel Centro Destra che si presenta con due candidati Presidente, Francesco Schittulli e Adriana Poli Bortone. Il 1° Giugno saranno quindi eletti i nuovi 50 consiglieri regionali pugliesi (non più 70 come nella precedente legislatura) che comporranno il Consiglio Regionale, di questi 7 (che potrebbero anche aumentare ad 8 per il fattore resti) saranno quelli che rappresenteranno la Provincia di Taranto. Tante le liste in campo (che saranno ufficializzate solo nelle prossime ore) e tanti i candidati che si stanno già dando battaglia a colpi di incontri, dibattiti, conferenze stampa, affissione di manifesti e distribuzione di tagliandini in questa prima fase della campagna elettorale che partirà ufficialmente subito dopo il 1° maggio.In questo speciale “Elezioni Regionali 2015” cercheremo di analizzare quanto più possibile le diverse posizioni e le caratteristiche dei singoli candidati.

 

   Andrea De Sinno dell’Archita è il vincitore del concorso indetto dall’ANPI Taranto sul tema “Taranto 25 aprile 1945- 25 aprile 2015”. Al secondo e terzo posto si sono classificati Cristian Vernile del Battaglini e Martina Loberto del Pitagora. De Sinno, Vernile e Loberto parteciperanno alla visita istituzionale a Roma che l’ANPI Taranto organizzerà nel mese di ottobre. Al concorso hanno partecipato studenti dell’Archita, Battaglini, Ferraris, Pitagora, Quinto Ennio, con la collaborazione dei docenti Gisa Villani, Loredana Flore, Giulia Cannarile, Angela Vinci. Gli elaborati studenteschi sono stati vagliati dai proff. Nino Palma, Maddalena Renzulli, Salvatore Aloisio e Gianfranco Esposito. Il Presidente ANPI Taranto Giovanni Battafarano ha così commentato

   “E’ stata una bella esperienza. Gli studenti si sono cimentati con serietà su una vicenda cruciale della nostra storia recente, con la volontà di conoscere e capire. Voglio ringraziarli insieme con i loro docenti per questa bella prova di impegno culturale e civile. Un plauso uguale agli studiosi che hanno animato la tavola rotonda Salvatore Romeo, Pino Stea, Roberto Nistri, Riccardo Pagano”. 

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