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Giornale di Taranto - Artigianato, Commercio & Agricoltura
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Passeggiare in una cava abbandonata nella Lama Balice (Bari) in compagnia dei dinosauri. Oggi è possibile grazie a JurAr, un’app software/mobile realizzata da CETMA - Virtual, Augmented Reality and Multimedia Area e finanziata dalla Regione Puglia con fondi FESR (Apulian ICT Living Lab) che porta alla luce i grandi animali preistorici, che si suppone abbiano abitato il territorio. 
L’applicazione JurAr permette a utenti di vario target di effettuare tour virtuali e visite guidate con l’ausilio della Realtà Aumentata.Basterà inquadrare una sola impronta per vedere apparire quei dinosauri che migliaia di anni fa popolavano anche Lama Balice.

Attraverso l’applicazione JurAR è possibile rivivere la storia di queste grandi creature, interpretandone movimenti e caratteristiche materiche.

JurAR è stata presentata giugno scorso in un apposito evento organizzato proprio all’interno della stessa cava Selp.

E’ possibile rivedere il servizio del TG3 Puglia mandato in onda il 28 giugno 2015 cliccando qui

                                     

 

 

Di seguito i contatti della persona di riferimento:

Italo Spada
e-mail:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel. +39 0831 449602

Una Sentenza è' stata qemessa nelle settimane scorse, dalla Commissione tributaria provinciale di Lecce che ha annullato alcune cartelle per oltre 200.000,00 euro sulla base della mancata risposta dell’agenzia delle entrate a una mera istanza del contribuente (in pratica una specie di annullamento del debito esattoriale per silenzio/assenso dell’ente impositore).Tali conclusioni derivano da una iniziativa di ricerca condotta  del Centro studi dell'Avv. Matteo Sances, relativa a una norma della finanziaria.

http://gallery.mailchimp.com/7df0e6af5cd8caff5f54e5385/images/logo_sances.png

 

Ingresso gratuito
Ogni sabato sera da luglio a settembre dalle ore 20:00 alle ore 23:00 apertura straordinaria del Parco Archeologico delle Mura Messapiche.
Ingresso e Visite Guidate Gratuite a cura delle guide Pro Loco Manduria https://www.facebook.com/proloco.dimanduria?fref=ts
Ore 20.00 1°turno con eccezionale giro tra le mura messapiche
La manifestazione nata per la promozione del territorio è promossa da Pugliapromozione http://www.agenziapugliapromozione.it/portal/ e consultabile anche sul sito http://www.viaggiareinpuglia.it/
Parco Archeologico Mura Messapiche - Ingresso Piazza Scegnu: su via S. Antonio ultima traversa nord a destra
Web: www.parcomuramessapiche.it/

Manduria (Taranto)
Parco Archeologico delle "Mura Messapiche"
Ticket office presso Chiesetta di santa Croce, Via Cappuccini, angolo via Scegno
Orari: 9.00 - 13.00 / 16.00 - 20.00
20.00-23.00
ingresso libero

 

“Messi da parte gli eccessi e le forzature, è prevalso il buonsenso, così come avevamo auspicato. Un risultato ottenuto grazie al dialogo tra le parti e grazie alla sapiente regia del sottosegretario Teresa Bellanova". È questo il commento dell'on. Michele Pelillo all'indomani della soluzione positiva per i dipendenti di Teleperformance.
"L'impegno per salvaguardare il comparto del call center tarantino e garantire un futuro all'attività e ai lavoratori - ha aggiunto Pelillo - ha avuto l'esito sperato. L'accordo sottoscritto rasserena tutti e induce ad essere fiduciosi per il futuro, guardando a questo con una maggiore serenità, in riferimento, in particolare, ai lavoratori e alla salvaguardia dei livelli occupazionali.Da oggi - conclude il parlamentare tarantino - possiamo contare su nuove garanzie per tutelare e valorizzare il settore call center a Taranto, che rappresenta una fetta importante della nostra economia e  - da un punto di vista sociale - il presente e il futuro per migliaia di famiglie”.

Apprezzamento per come la vertenza ha avuto esito positivo, è stato espresso dal sindaco di Taranto, Ezio Stefàno.

"E’ stata certamente una vertenza complessa - commenta il sindaco - che ha visto coinvolti e partecipi diversi attori. Parti sociali ed istituzionali, sindacati e lavoratori, ciascuno per propria parte e competenza, hanno contribuito a comporre l’accordo ed incassare questo importante risultato che allontanerebbe le ombre minacciose sui posti di lavoro del call center. In tutto questo percorso - ricorda il primo cittadino - anche l’amministrazione comunale di Taranto, sempre accanto ai lavoratori per la tutela dei livelli occupazionali, non ha risparmiato impegno ed iniziative a sostegno dell’azione sindacale di Andrea Lumino e degli altri rappresentanti sindacali interessati alla vertenza. Oggi, ad esito degli accordi raggiunti in ordine alla vertenza Teleperformance, sento di rivolgere un sentito apprezzamento per gli sforzi profusi dalle organizzazioni sindacali, dalle forze governative, in primis il Sottosegretario Teresa Bellanova, e i diversi soggetti che hanno fattivamente contribuito ai lavori del tavolo ministeriale. Viene dunque meno - conclude Stefàno - la preoccupazione sul futuro dei lavoratori e delle loro famiglie."

Dopo undici ore di riunione,alle ore 19,00 di giovedì sera, la Giunta comunale ha approvato il Bilancio preventivo per l’esercizio 2015 ponendo, di fatto, la parola fine alla paventata ipotesi di aumento delle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti. Una possibilità prontamente scongiurata che, in caso di approvazione, avrebbe ulteriormente gravato sulle attività commerciali e sui cittadini.
A tal proposito, la Giunta ha scelto di deliberare le stesse tariffe del 2014 demandando di conseguenza alle Direzioni dell’Ente e al Management dell’Amiu l’adozione delle misure di contenimento e razionalizzazione delle spese in particolare riferimento a quelle riconducibili all’igiene urbana.
Il tutto è avvenuto grazie alla volontà del Sindaco Stefàno, della Giunta e dell’intero Consiglio comunale i quali hanno scelto, in considerazione dell’evidente momento di crisi economica, di non deliberare provvedimenti mirati ad aumentare le imposte locali. 
Giovedì, 30 Luglio 2015 22:21

L'EVENTO - L'Isola che vogliamo, alla ricerca delle radici

Scritto da

        La città vecchia diventi un luogo di radici e non solo un fenomeno di passaggio.

Su questa premessa la formula di eventi e spettacoli en plein air dell’Isola che Vogliamo quest’anno cambia registro, sviluppando nelle cinque giornate di programmazione previste per l’edizione 2015,  una completa full immersion nella storia dell’isola fatta di “Mare, pietre e persone”.

Cinque giorni (2, 5, 7, 9 e 12 agosto) destinati ad aprire scrigni di arte, cultura, storia e testimonianza umana che rendono la città vecchia di Taranto un unicum irripetibile nel macro-cosmo del Mediterraneo.

Abbiamo lasciato lo spettacolo, il divertimento e la gioia di passare una serata sotto le stelle – spiega Fabrizio Iurlano, direttore artistico della rassegna – ma ci abbiamo aggiunto il sapore della scoperta, la meraviglia e il gusto di una esplorazione nei meandri della nostra identità perduta.

Cinque i temi destinati a caratterizzare le cinque giornate in calendario: il 2 agosto “Musici e Santi”, il 5 “Il Sacro”, il 7 agosto il “Fronte Mare”, domenica 9 agosto “La Cava” e mercoledì 12 agosto le “Radici Vibranti”.

Temi che mostrano tutta la potenza culturale di questo pezzo di Taranto, madre e padre di grandi scuole di pensiero (da Archita ad Aristosseno), di grandi storie umane tra vicoli e postierle, di grandi uomini e donne da Paisiello a Costa, da Fago ad Anna Fougez, passando per i Santi di questa terra, quelli nati qui come Sant’Egidio e quelli venerati tra fede e ritualità pagane di tarantolati danzanti “arret a Sant Paolo” – afferma Iurlano, che nella traccia artistica di quest’anno ha lavorato a quattro mani insieme ad un grande cultore della storia nostrana, l’attore e operatore culturale Giovanni Guarino.

Una mission che dopo “l’invasione civile” dell’isola degli anni passati quest’anno punta a sedimentare cultura, facendo riemergere dalla tradizione legata al mare, alle pietre e alle testimonianze umane di questa terra, un patrimonio di grande spendibilità dal punto di vista della fruizione turistica e culturale della città.

Una proposta altamente culturale a cui hanno già aderito istituzioni, artisti e movimenti di grande qualità e spessore e che tra gli altri registra, nella seconda giornata dedicata al Sacro, la presenza di Mariella Nava, nella doppia veste di ex allieva dell’istituto musicale Paisiello di Taranto e di interprete straordinaria del “Cantico delle Creature” di San Francesco.

Oggi la città vecchia dopo gli anni in cui era necessario sfondare il muro del pregiudizio e della paura nell’attraversarla ha bisogno di interventi più profondi e mirati perché quel patrimonio va innanzitutto conosciuto e compreso dai tarantini a cui gli eventi culturali devono poter consegnare una visione, una prospettiva differente utile per costruire un nuovo modello di sviluppo della città – sottolinea Santacroce, Presidente dell’ Associazione Terra.

L’iniziativa, proprio per tale ragione, gode del sostegno dell’Amministrazione Comunale di Taranto e del placet del Sindaco di Taranto e dell’Assessore alle Attività Produttive Gionatan Scasciamacchia, artefice del nuovo ruolo di protagonista rivestito dal Comune di Taranto, coo-organizzatore dell’edizione 2015.

“L’ edizione 2015 dell’ Isola che Vogliamo rappresenta uno dei momenti più intensi dell’ attività e dell’ impegno profuso in campo culturale da parte di questa Amministrazione nei confronti della Città Vecchia. La strada per il risanamento del centro storico è ancora irta e lunga, ma la strada intrapresa nella riscoperta e valorizzazione delle radici del centro storico messa in campo da questa amministrazione e dall’ associazione Terra,rappresenta uno straordinario e positivo segnale in questo senso” afferma l’ assessore Gionatan Scasciamacchia.

Come per l’edizioni precedenti L’Isola che vogliamo 2015 proporrà anche la riscoperta della tradizione gastronomica legata alla cucina tarantina promuovendo grazie al sostegno dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentare della Regione Puglia, dei luoghi del Gusto dove poter cenare con tipiche pietanze della tradizione o gustare le specialità di crudo e cucina marinara.

L’Isola che vogliamo gode, inoltre, del patrocinio morale della Curia Arcivescovile di Taranto e del sostegno e incoraggiamento dell’Arcivescovo S.E. Mons. Filippo Santoro.

 

vini autoctoni pugliesi celebrano la chiusura del terzo Blind Tasting di Vino è Musica a Grottaglie premiando l’esperienza e la passione delle cantine di Puglia, dalla Daunia al Salento, ma anche consegnando all’albo d’oro della manifestazione i nomi di cantine blasonate insieme a new entry di tutto rispetto.

Segno come dice il giornalista ed enologo Daniele Cernilli, presidente della giuria tecnica della selezione di quest’anno, che la Puglia “è capace di esprimere una qualità sempre diffusa in fatto di vini”.

76 etichette al vaglio della doppia giuria (tecnica e popolare) di Vino è Musica, sesta edizione, che oggi durante la cerimonia di premiazione della selezione svoltasi nei giorni scorsi, hanno avuto l’onore di aprire la rassegna del vino pugliese per eccellenza.

Al Castello Episcopio di Grottaglie i riconoscimenti sono andati a 31 vini divisi per batterie di degustazione: Bianchi da vitigno autoctono, rosati da vitigno autoctono, Nero di Troia e Primitivo.

In alcuni casi i risultati sono stati scontati confermando la zona del foggiano e parte della provincia di Barletta-Andria-Trani, come le capitali del Nero di Troia: il vino rosso rubino amato da Diomede.

Buoni piazzamenti anche per i rosati e i bianchi in cui la Puglia comincia ad emergere con grande successo di critica e mercato.

Da Gioia del Colle al Salento, invece, il palmares per la categoria del vino Primitivo.

Per i bianchi nella sezione “vino a cena” (giuria popolare) si piazzano al terzo posto Tenuta Marini Salice Salentino DOC 2014 (Candido) e Fievo, Fiano Salento 2014 (Tenuta Zicari), al secondo posto Minù, Salento IGP 2014 (Botrugno), e al primo posto ex aequo Falera, Valle d’Itria IGP Fiano 2014 (CardoneVini) e Polvanera Minutolo, IGT Puglia Fiano Minutolo 2014 (Polvanera).

Per la sezione “Banco tecnico” (giuria tecnica), al terzo posto Cala Luna, Fiano Puglia IGP 2014 (Paolo Leo), al secondo Polvanera Minutolo, IGT Puglia Fiano Minutolo 2014 (Polvanera), e al primo posto ex aequo Estella fiano Salento IGP 2014 (Cantine San Marzano) e 10 Grana, Fiano Salento IGP 2014 (Masseria Trullo di Pezza).

Per gli emergenti Rosati nella sezione “vino a cena” vincono Tre Tomoli Rosa, Puglia IGT Rosato 2015 (Vigna Flora) e Polvanera Rosato, Puglia IGT Rosato 2014 (Polvanera) con un ex aequo terzo posto. Al podio intermedio si piazza Salete, Salento IGP 2014 (Tenuta Levrano D’Aquino) e al primo Torretesta Rosè, Salento IGT 2014 (Tenute Rubino).

Per la sezione “Banco tecnico”, Drumon Rosè, Gioia del Colle DOC 2014 (Cannito Francesco) al terzo posto, Speziale, Rosato Salento IGP 2014 (Masseria Trullo di Pezza) e Masserei, Nardò DOC Rosato 2014 (Schola Sarmenti) al secondo e Metiusco, Salento IGP Rosato 2014 (Vinicola Palamà) e 18 Fanali, Salento Rosato IGP 2013 (Apollonio) al primo posto.

Il Nero di Troia fa incetta di premi tra Cerignola e la BAT.

Per la sezione “vino a cena” vincono infatti Nero di Troia, nero di Troia Puglia IGT 2011 (Antica Enotria) al terzo posto, Violante, Nero di Troia Castel del Monte DCP, 2012 (Rivera) al secondo e Parco Marano, Nero di Troia Castel del Monte DOC 2012 (Giancarlo Ceci).

Meritevoli di riconoscimento per la giuria tecnica invece le UVE di Troia, Puglia IGP Uve di Troia Rosso, 2012 (Le vigne di Sammarco) al terzo posto, Vandalo Nero di Troia Castel del Monte DOC 2008 (Tenute Cocevola) al secondo e Violante, Nero di Troia Castel del Monte DOC 2012 (Rivera) al podio più alto.

Ultima batteria di premi dedicata infine al Primitivo.

Per la giuria popolare nella sezione “Vino a Cena” vincono Cubardi, Salento IGP Primitico 2012 (Schola Sarmenti) al terzo posto, al secondo JE’MA, Salento Rosso IGP 2012 (Masseria L’Astore) e Riserva, Primitivo Gioia del Colle DOC, 2012 (Cantine tre Pini). Primo posto invece per  Fiore di Vigna, Primitivo Salento IGT 2013 (Paolo Leo).

La giuria tecnica consegna il primo, secondo e terzo posto della batteria Primitivo, rispettivamente a Polvanera 17, Primitivo Gioia del Colle DOC 2010 (Polvanera), a Licurti, Primitivo di Manduria DOP 2013 (Masseria Trullo di Pezza) e Oltre Primitivo Puglia IGP 2013 (Teanum).

Alla cerimonia di premiazione e all’inaugurazione della sesta edizione della Rassegna Vino è Musica erano presenti Enza De Carolis dell’Associazione Intersezioni, organizzatrice dell’evento, il critico eno-gastronomico Daniele Cernilli (doctorwine.it) e Rosa Fiore, dirigente del servizio alimentazione dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, ente sostenitore della rassegna grottagliese.

La cerimonia di apertura è stata affidata a due cerimonieri d’eccezione l’attore e regista Alfredo Traversa con la sua “Ode al Vino” e al maestro ceramista Mimmo Vestita che ha eseguito il rito scaramantico del suono e della rottura delle Trombe di San Pietro e Paolo.

Nel quartiere delle ceramiche dopo l’apertura ufficiale della rassegna hanno preso vita le 24 postazioni di degustazione vini, le 7 dedicate allo street food pugliese, le 16 postazioni musicali e i 5 laboratori di eccellenza guidati da AIS, ONAV, Slow Food e Slow Wine, gli esperti di vino biologico e naturale e quello tra vino e musica appunti di Don Pasta.

Si replica domani a partire dalle 19.30 e fino a notte con il concerto spettacolo della formazione al completo degli OPA CUPA (start ore 22.30 – Largo dell’accoglienza Quartiere delle Ceramiche).

 

 

Importanti novità sul fronte del Taranto Calcio. Elisabetta Zelatore e Antonio Bongiovanni questa mattina si sono recati negli Uffici del sindaco a Palazzo di Città per fare insieme il punto della situazione. Zelatore va verso un ritorno alla presidenza del Taranto Calcio con il 90 per cento delle quote. Il programma è già operativo: già versati 70mila euro a integrazione per tasse di iscrizione. garantita fidejussione di 400mila euro per richiesta ripescaggio. E questa sera dal notaio per l'ufficializzazione.

Come si egge in una nota diffusa dall'Ufficio stampa del Comune il primo cittadino, Ippazio Stefàno e gli assessori, Francesco Cosa e Gionatan Scasciamacchia, nel corso di un incontro informale, sono stati aggiornati direttamente da  Elisabetta Zelatore e da Antonio Bongiovanni, entrambi soci della Taranto FC 1927, nonché da Antonio Casciaro, in rappresentanza della Fondazione Taras, sulle attività già avviate e finalizzate a perfezionare la domanda di ripescaggio in Lega Pro della squadra rossoblù.

 

Ad esito dell’incontro, dopo un’attenta valutazione della situazione, il Sindaco ha condiviso la proposta di convocare una conferenza stampa per sabato prossimo, 1 agosto, a Palazzo di Città, alle ore 11, per illustrare lo stato attuativo delle iniziative per rilanciare la squadra di calcio locale,

Un piano di interventi e ricadute sul territorio garantiti dall'impegno del Governo che riguardano Arsenale, Stazione Torpediniere, Isola di San Paolo, Ospedale Militare, Impianti sportivi è stato al centro di una conferenza stampa organizzata a Palazzo di Città a pochi giorni dalla tappa tarantina del ministro Pinotti. Nell'Arsenale di Taranto si potrà tornare a svolgere attività di manutenzione navale. Lo ha deciso il Governo che ha annunciato comunque che non ci saranno nuove assunzioni. E' stata avanzata dal Comune ed accolta dal Governo, la proposta affinché le officine siano utilizzate dagli Istituti tecnici per far svolgere le attività pratiche agli studenti . Il Comune ha detto il Sindaco agevolerà questo percorso mettendo a disposizione dal prossimo anno scolastico delle borse di studio. Nella dismessa stazione Torpediniere invece l'idea sarebbe quella sondar approdare grossi yacht e navi da crociera. E' stato chiesto inoltre dal Comune anche l' utilizzo del Ospedale Militare per le attività odontotecniche e per la camera iperbatica utilizzando la prestigiosa struttura come centro di ricerca. Si è inoltre parlato diffusamente dell'utilizzo di Srazione Torpediniere e Isola di San Paolo restituiti alla città. Saranno recuperati anche tutti i centri sportivi per renderli fruibili alla città.  Ma - ha sottolineato o il Sindaco nell'incontro con i giornalisti- occorre la volontà e l'impegno di tutti. All'incontro erano presenti  il vice sindaco Lonoce, l'assessore Scasciamacchia, e l 'assessore Cosa che si è' soffermato ampiamente sul recupero dei cinque Centri sportivi della Marina. Alla conferenza stampa erano presenti anche i rappresentanti dell'Autorita Portuale Laraia e degli imprenditori metalmeccanici dell 'indotto arsenale Fabio Greco.

Nel video che pubblichiamo in questo spazio il sindaco illustra l'intero piano punto per punto.

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 

 

Nel pomeriggio di oggi, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taranto hanno arrestato Luca Oliva, 27enne, tarantino, censurato, accusato di tentato omicidio per aver esploso due colpi di pistola nella serata di ieri all’indirizzo di un uomo di 49 anni, colpendolo al torace e alla gamba.

Alle 22.00 circa di ieri i militari della Compagnia erano intervenuti allertati dal Pronto Soccorso dell’ospedale SS Annunziata, poiché era ivi giunto un uomo ferito da colpi d’arma da fuoco.

Sentita nell’immediatezza la vittima, cosciente, e alcuni suoi congiunti, costoro fornivano una versione dei fatti che poco convinceva gli investigatori, poiché contraddittoria in molti punti. Immediatamente veniva effettuato un accurato sopralluogo nelle vicinanze di via del Tramonto, indicata come teatro dei fatti. Si parlava di un agguato teso da due individui travisati a bordo di scooter.

In realtà, lungo la pubblica via non vi erano tracce che potessero indurre gli operanti a pensare che lì fosse stato consumato un delitto. Attraverso l’ascolto di alcuni testimoni, i militari venivano indotti a ispezionare il giardino di un complesso edilizio di via Storione. Proprio lì venivano subito repertate tracce ematiche, due bossoli e due cartucce di pistola, dello stesso calibro dell’arma utilizzata per ferire il 49enne. La conseguente perquisizione eseguita all’interno delle abitazioni, messe a soqquadro e abbandonate all’improvviso, poiché ancora con luci ed elettrodomestici accesi, faceva supporre che vi fosse stata una violenta colluttazione. Le copiose macchie di sangue e i bossoli non lasciavano dubbi sul fatto che il reale luogo del delitto fosse quello.

Da quel momento è partita la ricerca degli occupanti gli appartamenti, tutti scomparsi. Le numerose persone escusse a sommarie informazioni, le tante perquisizioni eseguite, gli accertamenti urgenti sui luoghi e le informazioni raccolte, non lasciavano dubbi sull’identità dell’autore del delitto. Ricercato per tutta la notte e la mattina successiva, sentito braccatosi, lo stesso, ossia OLIVA Luca, nel primo pomeriggio di oggi si è lasciato convincere che la fuga non sarebbe stata la migliore delle soluzioni per lui, consegnandosi nel primo pomeriggio nelle mani dei carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taranto. Continuano invece le ricerche per rinvenire l’arma utilizzata.

Un’accurata ricostruzione dell’evento ha permesso di accertare che OLIVA avrebbe agito perché provocato dall’uomo poi ferito a colpi di pistola e da altre persone in via di identificazione, che dopo aver fatto irruzione in casa sua armati di coltello, lo avrebbero aggredito percuotendolo violentemente, non risparmiando neanche la moglie e altri parenti presenti in casa dell’arrestato. Naturalmente è al vaglio degli inquirenti la condotta di tutte le parti interessate.

Il movente di tanta efferatezza risale a vecchi dissidi per futili motivi.

OLIVA è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari, ove sarà a disposizione della dott.ssa Rosalba Lopalco, PM di turno.


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