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Giornale di Taranto - Artigianato, Commercio & Agricoltura
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Un bellissimo esemplare adulto di Tartaruga Caretta Caretta è stato recuperato nelle acque di Marina di Pulsano. La tartaruga era rimasta impigliata in reti e funi poste sul fondalemarino e non riusciva più a riemergere. Ad avvistarla è stato un bagnnte che con la sua maschera stava percorrendo il tratto di mare che va dallo Scoglio a Fata Morgana. L'uomo l'ha liberata e trasportata a riva. Le tartarughe marine respirano in superficie quindi l'esemplare era in evidente stato di sofferenza respiratoria.  E' così scattata lamacchina dei soccorsi con l'intervento sul posto della Capitaneria e dei volontari del WWF di Taranto e Policoro. La tartaruga è stata dapprima trasportata al Presidio medico della Capitaneria di Porto, quindi trasferita a Policoro presso il locale Centro di Recupero di animali selvatici.

"E' assurdo che a Taranto, dove avviene il maggior numero di ritrovamenti e ruperi di Tartarughe Caretta Caretta non eisste una struttura del genere- ha commentato Fabio Millarte, del WWF di Tarato, intervenuto sul posto- questa è una lacuna che va assolutamente colmata".

 

 

 

Sabato, 15 Agosto 2015 20:02

Taranto : Operazione “Ferragosto Sicuro”.

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Dalle prime ore di oggi e per l’intera giornata del 15 e del 16 agosto, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto ha disposto un servizio straordinario di controllo del territorio, in sintonia con quanto disposto dalla Prefettura di Taranto in sede di C.P.O.S.P., al quale parteciperanno circa 350 militari; 160 traautoveicoli e motomezzi e la motovedetta “Enea Codotto” in dotazione alla Compagnia del capoluogo.

L’attività, eseguita con l’ausilio di personale dei Reparti Speciali dell’Arma, è stata disposta, di concerto ed in forma complementare ai servizi effettuati dalla Polizia di Stato, per fronteggiare l’emergenza del tradizionale esodo verso le località balneari, assicurando il controllo dell’intero territorio provinciale, mediante monitoraggio e vigilanza su zone costiere; centri storici e mete di maggior afflusso turistico, nonché sulle più importanti arterie, particolarmente trafficate, garantendo altresì sicurezza in altre aree di maggiore concentramento di persone, quali esercizi pubblici e centri commerciali

Particolare attenzione verrà rivolta ai controlli alla circolazione stradale in prossimità dei luoghi di ritrovo giovanile, allo scopo di procedere verifiche sulle condizioni psico-fisiche dei conducenti, specie per quanto riguarda l’abuso di sostanze alcoliche e l’assunzione di stupefacenti, con largo uso dell’etilometro.

Personale a piedi, in uniforme ed in abiti civili, effettuerà poiservizi preventivi in prossimità ed all’interno degli stabilimenti balneari per prevenire e reprimere reati.

In mare, l’equipaggio della motovedetta d’altura “Enea Codotto” dell’Arma, effettuerà controlli ad imbarcazioni ed acquascooter allo scopo di tutelare la sicurezza della navigazione da diporto e l’incolumità dei bagnanti che in questi giorni affollano le coste della provincia. 

Nella circostanza, non sarà tralasciata la vigilanza nelle zoneurbane, meno popolate, per scoraggiare i furti, in particolare quelliin appartamento, e mantenere elevato ilivello di controllo delle persone sottoposte a misure limitative della libertà personale. Nei centri abitatiinfatti, i militari effettueranno servizi di pattuglia in auto e moto, in particolare in tinta civile, finalizzati alla prevenzione e repressine di reati contro il patrimonio ed in particolare furti ai danni delle abitazioni incustodite e degli esercizi commerciali.

Sabato, 15 Agosto 2015 10:37

IPOTESI CHIUSURA ILVA/ CARAMIA CONTRO CARAMIA.

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L'Italcave prende le distanze dalle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dall'ex Presidente di Confindustria Taranto

 

La nota pubblicata sul quotidiano Taranto Buonasera, con la quale la famiglia Caramia prende le distanze dalla famiglia Caramia (si proprio così, non si tratta di un errore !!!) lascia perplessi e solleva una serie di interrogativi sul ruolo che ricopriva e ricopre Antonio Caramia all’interno della azienda di famiglia, la Italcave S.p.A.(nella foto) e sulle ragioni che hanno portato lo stesso  Antonio Caramia ad assumere una posizione così netta nei confronti dell’ILVA. L’imprenditore tarantino nei giorni scorsi aveva infatti dichiarato che la chiusura della Grande Industria non sarebbe stata un danno per Taranto che invece da questo smantellamento ne avrebbe potuto trarne vantaggi economici ed occupazionali, sia per gli attuali dipendenti che per nuovi lavoratori. Dichiarazioni che hanno indotto il legale della Italcave a chiarire la posizione della società sottolineando che le considerazioni espresse da Antonio Caramia erano state espresse a titolo personale e non in rappresentanza dell’azienda. Cosa ha portato quindi l’ex Presidente degli industriali ionici a rilasciare dichiarazioni così importanti? Una prima ipotesi porterebbe ad optare per una discesa in campo politica del Caramia, considerato che potrebbe esserci nei prossimi mesi una crisi di Governo e quindi elezioni anticipate, ma anche la prossima scadenza elettorale (marzo-aprile 2017) per il rinnovo del Consiglio comunale di Taranto che aprirebbero molte opportunità. Scenderebbe in campo con i Verdi considerato che le posizioni si avvicinano molto a quelle delle associazioni ambientaliste? Non riteniamo possibile una simile ipotesi visto il passato ed il vissuto dell'imprenditore tarantino. Viene quindi da domandarsi con quale coalizione potrebbe eventualmente schierarsi considerato peraltro che da tempo è fuori dai giochi sia politici che all’interno della organizzazione confindustriale. Le dichiarazioni sono lontane dalle politiche espresse dal centro-destra (di cui l’imprenditore è sempre stato vicino) che non ha mai ventilato ipotesi di chiusura dello Stabilimento ILVA di Taranto, anzi ne ha sempre chiesto il rilancio produttivo, ma lo allontanerebbe anche dal Centrosinistra che proprio con i recenti decreti legge ha di fatto impedito che i provvedimenti della Magistratura bloccassero gli impianti. Anche gli industriali ionici riteniamo che non abbiano gradito la posizione assunta dal loro ex presidente in quanto da tempo schierati per la ripresa dell’ILVA dal punto di vista della produzione. Quindi una situazione in evoluzione di cui racconteremo gli sviluppi, se sviluppi ci saranno.


Dal sito della Regione  apprendiamo che ammonta a

 sette miliardi e 100 milioni la dotazione del Por Puglia (Fers + Fondo Sociale) 2014/2020, approvato oggi dalla Commissione Europea. Poco più di 5 miliardi e mezzo riguardano il Fers, mentre un miliardo e mezzo è dedicato al Fondo Sociale.

Come è noto, l’Unione europea contribuirà direttamente con il 50% dell’ammontare totale.
"Esprimo la mia particolare soddisfazione per l'approvazione del POR Puglia da parte dell'Unione Europea- dice il Presidente della Regione, Michele Emiliano.- Ringrazio in particolare gli Uffici che sotto la direzione del Dott. Pasquale Orlando hanno in questo modo ottenuto l'approvazione del loro lavoro, di questo mi congratulo con loro e con tutti i componenti del partenariato pubblico/privato che hanno collaborato al conseguimento di questo risultato"

Bene Emiliano ad impugnare i decreti del Governo sugli inceneritori.

 

“Spero che il grido di dolore della comunità salentina riesca a squarciare finalmente il muro dell’indifferenza che il governo ha alzato a Roma nei confronti della Puglia. Le parole di monsignor Vito Angiuli non si prestano ad interpretazioni: vi è la condanna totale per una pratica di ricerca del petrolio nei nostri mari che andrebbe a deturpare bellezza e paesaggio, valori fondamentali per il turismo pugliese, e su cui invece ostinatamente il governo nazionale continua imperterrito ad andare avanti”.

Lo dichiara  il senatore Dario Stefàno commentando la posizione dei vescovi salentini sulle trivelle contenuta in un documento e ribadita ieri per voce di monsignor Vito Angiuli, vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, a radio Vaticana.

“Non possiamo accettare più – evidenza Stefàno – che il nostro territorio, come sostengono anche i nostri vescovi, venga trasformato in una pattumiera e che il nostro sistema economico ed il turismo siano compromessi per sempre, per scelte che nulla hanno a che fare con le strategie di sviluppo per la crescita dei nostri territori".

“Bene dunque ha fatto il presidente Emiliano – conclude Stefàno-  ad impugnare i decreti del governo, perché questo riaccende la speranza che la via di sviluppo scelta dalla Puglia sia rispettata. E pazienza se a farlo, come noi a questo punto speriamo, sarà la magistratura e non la politica”

 

 

Con la ripresa delle attività dell’ Altoforno 1, tornato in marcia da qualche giorno, ILVA stima i benefici che si otterranno sia dal punto di vista dell’impatto ambientale che da quello energetico a seguito degli interventi effettuati sull’impianto stesso. In merito alle direttive dettate dall’AIA, i lavori di condensazione vapori loppa, di depolverazione campo di colata e di depolverazione Stock Househanno rappresentato gli impegni migliorativi sul versante ambientale e verso una sostanziale ottimizzazione dei consumi energetici, invece, sono incentrate le attività effettuate sul sistema di  recupero gas e sulrifacimento Cowper .

 

Nel dettaglio, i lavori sulla condensazione vapori loppa permetteranno di ridurre le emissioni diffuse di acido solfidrico (H2S) da 67g H2S/tghisa a 1g H2S/tghisa. Ipotizzando una produzione giornaliera di ghisa pari a 5500 t/giorno, la stima del beneficio ambientale in termini di riduzione di emissioni della sostanza chimica, come riportato nella tabella seguente, diverrà considerevole.

 

 

 

Gli interventi sulla depolverazione campo di colata permetteranno, inoltre, di aumentare il rendimento dei sistemi di captazione a monte del sistema di filtrazione tale da ridurre le emissioni diffuse e convogliate, come rimarcato in tabella:

 

 

 

Un altro intervento realizzato in Altoforno 1 è rappresentato dal nuovo sistema didepolverazione Stock House. L’obiettivo è quello di ridurre le emissioni a carattere diffuso tramite il miglioramento della captazione della parte alta dei sili di caricamento delle Stock House. Come si evince dalla tabella di seguito, è stimato il rispetto del valore limite di emissione convogliata di 10 mg/Nm3, previsto nel riesame AIA, in sostituzione del limite di 40 mg/Nm3.

 

 

 

Per ciò che concerne gli interventi favorevoli all’ottimizzazione energetica, laristrutturazione del sistema di recupero gas di altoforno permetterà il riciclo di una maggiore quantità di gas AFO disponibile alle centrali termoelettriche. Si eviterà, così, l’utilizzo di azoto necessario per la depressurizzazione. Il rifacimento del Cowper 14 consentirà, invece, un miglioramento dell’efficienza termica degli stessi Cowper con conseguente innalzamento della temperatura del fluido necessario alla marcia dell’altoforno con conseguente riduzione del fabbisogno energetico dell’altoforno (agenti riducenti).

 

Per avvicinare i musei italiani agli standard europei, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha promosso le aperture prolungate del sabato dei più importanti Musei dItalia. Sabato 15 agosto le collezioni archeologiche del MARTA e la mostra Gli ori di Mastroianni saranno fruibili fino alle ore 24.00.

Sarà possibile ammirare i ricchi contesti funerari ellenistici con le famose oreficerie e immergersi nella storia di Taranto romana, con le sue domus dai variopinti pavimenti musivi e i le testimonianze della attività artigianali e della cultura funeraria che, ancora dopo la conquista romana del 209 a.C., presenta forti persistenze greche evidenti nei soggetti delle terrecotte policrome e nelle ultime produzioni in pietra tenera, adeguandosi lentamente alle forme rappresentative tipiche del riti di seppellimento del mondo romano.

Nel corso dellapertura delle ore serali, sono previste visite guidate gratuite a cura del Concessionario dei servizi aggiuntivi Nova Apulia, nellambito degli OPEN DAYS 2015, promossi dallAgenzia Puglia Promozione dintesa con il Segretariato Regionale del MiBACT.

· Ingresso a pagamento (ore 8.30 24.00, chiusura biglietteria ore 23.30).
· Visite guidate gratuite alle ore 20.15 e 21.30 (informazioni e prenotazioni al

tel. 099/4538639). 

 

 

Continuano senza sosta i controlli straordinari sulla circolazione stradale disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Taranto in tutta la provincia jonica.

Tale attività, con l’impiego degli uomini in servizio presso le cinque Compagnie Carabinieri della provincia, attraverso un’incisiva e costante azione preventiva e repressiva, è volta ad incentivare il rispetto delle norme che regolano la circolazione stradale.

I controlli, mirati a sanzionare la guida indisciplinata di automobilisti, in questo particolare periodo dell’anno, riguardano soprattutto i motociclisti, con lo scopo di accertare l’uso del casco protettivo, la regolare revisione, nonché la copertura assicurativa dei motoveicoli

L'obiettivo è garantire ai residenti e ai turisti unestate sicura, attraverso servizi espletati soprattutto nelle località ricadenti lungo la fascia costiera, luogo di maggior concentrazione di turistidi giovani di numerosi locali di intrattenimento, dove si riversa la movida soprattutto durante le ore notturne. 

Nell’ultima settimana, 5 sono i soggetti denunciati in s.l. di cui 1 per guida in stato di ebbrezza, 2 per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e 2 per guida con patente revocata o mai conseguita. In totale 150 sono statele contravvenzioni redatte a carico di indisciplinati utenti della strada e più specificamente: 23 per mancato uso delle cinture di sicurezza; 2 per l’uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici; 12 per mancato uso del casco;24 per mancanza di copertura assicurativa49 per altre violazioni in materia di Codice della Strada con il conseguente sequestro amministrativo di 37 veicoli, di cui 4motoveicoli;

Controllati complessivamente 1.531 utenti della strada e 1.296 veicoli, ritirando in totale 10 tra patenti di guida e documenti di  circolazione e 211 punti decurtati.

Analoghi servizi continueranno anche nei prossimi giorni.

 

 

Mercoledì, 12 Agosto 2015 16:26

TARANTO - Summer beer, a San Vito la birra scorre a fiumi

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Ritorna la Summer beer e quest’anno si trasforma in festa di fine estate. Infatti la manifestazione che è arrivata alla sua diciassettesima edizione, quest’anno vedrà due partner di eccellenza: l’ACI e l’Associazione Taranto Turismo. Un’iniziativa nata dall’Idea di Enzo Greco per unire la sua passione verso la birra e la crescita del territorio, nel tempo si è trasformata in un vero evento che quest’anno trova l’apice in questa collaborazione che rende una manifestazione ludica in evento culturale. “Ho accettato subito la proposta di Enzo di entrare a far parte dell’organizzazione della Summer Beer, perché dopo l’ottima esperienza di luglio con Quando il turismo incontra lo sport, Nazionale sud canoagiovani – afferma Irene Lamanna, presidente ATT-  ho ritenuto opportuno far si che San Vito fosse di nuovo al centro dell’attenzione con un evento che porta nel territorio almeno cinquecento persone provenienti da Taranto e provincia e da fuori zona. Riteniamo che questa festa dell’estate quest’anno possa anche superare i confini e raccogliere l’adesione anche di Regioni limitrofe. Occasioni come queste vanno prese al volo per promuovere il territorio e noi non ci tiriamo mai indietro, anzi sosteniamo chiunque ami Taranto e la renda protagonista di cose belle per farla conoscere e crescere. Il turismo è fatto anche di iniziative come queste che attirano le persone e fanno conoscere il luogo e io sono molto contenta di aver appoggiato questa bella festa che Enzo porta avanti da solo da tanto tempo”.
“Da sempre l’Aci insieme all’Associazione Taranto Turismo è presente per fare da megafono ad ogni evento che porta lustro alla città, divertimento e soddisfazione ai residenti – afferma Pino Lessa, direttore ACI Taranto - . Questa poi è un’occasione che ci permette di associare il divertimento alla sensibilizzazione verso la sicurezza stradale. Il divertimento deve andare a braccetto con la sicurezza e la legalità”. 
“Da quel lontano 1998 sono passati moltissimi anni e mille volti differenti di giovani ed artisti di ogni calibro – afferma Enzo Greco, ideatore e organizzatore Summer Beer -. Ogni anno abbiamo unito gastronomia, birre di ogni genere musica e teatro, dando un tema diverso. Quest’anno abbiamo scelto la socializzazione, il piacere di stare insieme ad altre persone, trascorrere una serata rilassandoci con dell'ottimo spettacolo e degustando i prodotti tipici, dove la Birra come sempre è la madrina della festa. Quest’anno poi portiamo anche la birra artigianale, per i palati più esigenti. Sono molto contento di essere riuscito quest’anno a coinvolgere anche l’Att e l’Aci, perché credo che una manifestazione come questa possa diventare un evento ancora più grande e una costante per il nostro territorio e che possa attrarre ancora più turisti”. 
Un’altra importante novità: Summer beer, festa di fine estate prenderà il via il 26 agosto e terminerà il 30. Ben cinque giorni di divertimento ed enogastronomia. Ad inaugurare la Musical Accademy con lo spettacolo “Musicalmente” (ad anticipare la festa il 25 un evento interno con Red Culligan gang ft eagle)§, il 27 spazio alla musica d’autore con Gianni e Mario Rosini, il 28 l’attore tarantino Michele Riondino & revolving bridge, il 29 musica ska con i Nitrophoska. A chiudere la sei giorni di birra e divertimento i Vasconnessi. 
 

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Sono il Palazzo degli Uffici di Taranto, quello nella foto,  struttura posta al  centro della Città, fra Piazza della Vittoria e Piazza Garibaldi e fra via D’Aquino e Corso Umberto diventato, con la nascita del Borgo, avvenuta negli anni successivi all’Unità d’Italia, elemento ordinatore dell’impianto urbano e intorno al quale si è organizzato tutto il sistema viario cittadino. La mia costruzione iniziò nel 1791 ed ebbe termine, dopo varie vicende, nel 1894. Sono, e di questo vado molto orgoglioso, un edificio di grande pregio storico, artistico ed architettonico che dal 1876 sino a qualche anno fa, è stato sede del Liceo Statale “Archita”, il più antico e prestigioso Liceo della nostra città, che di recente ha celebrato 143anni dalla sua fondazione rappresentando uno dei punti di riferimento più rilevanti della vita culturale di Taranto. Un Liceo ora in cerca di casa che non riesce a trovare. Doveva andare presso il Palazzo delle Suore Immacolate, ma anche lì pare ci siano problemi di disponibilità finanziaria da parte della Provincia di Taranto. Sono un Palazzo che è stato oggetto di tanti studi e progetti, come quello ad esempio messo in piedi dalla locale Confindustria, all’epoca in cui era Sindaco Giancarlo Cito, che però bocciò l’idea di project financing. Ho ospitato anche altre attività scolastiche, idove hanno auto sede gli uffici del Tribunale e una bella ed interessante Galleria. Dopo tante peripezie, nel 2003, quindi ben 12 anni fa, l’Amministrazione comunale di Taranto, d’intesa con l’Amministrazione provinciale, hanno deciso di procedere alla mia ristrutturazione. Una vicenda quella del mio recupero socio-culturale.abitativo-commerciale, tra sospensione lavori, aggiornamenti e revisione dei progetti, avvicendamenti di imprese, annunci e proclami di inizio dei lavori, che ancora non riesce a vedere la parola fine. Io Palazzo degli Uffici sono ancora qui, chiuso, come ha detto qualcuno, dentro un pannolone. Sono ancora qui ad agosto del 2015, completamente solo, coperto  e nascosto alla vista dei miei concittadini (si perché comunque io sono un tarantino verace) e dei pochi turisti che girano per la nostra Città, chiuso, dentro me stesso dal 2003, murato vivo. Quasi quasi la faccio finita.

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