Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Artigianato, Commercio & Agricoltura

La scoperta delle bellezze nascoste di Taranto che ne raccontano la storia e si svelano in tutto il loro fascino grazie all'apertura straordinaria serale di quattro importanti  siti della necropoli tarantina. Tutto questo avverrà domani, sabato  sabato  22 febbraio dalle 18 alle 24. La notte della Taranto Sotterranea  rappresenta un’occasione imperdibile per chi desidera conoscere questi luoghi ricchi di fascino e di spiritualità, testimonianza vibrante della città dei morti dell’antichità. Tombe, antichi rituali, luoghi di culto  edaffreschi a testimonianza della storia antichissima della necropoli tarantina. Sin dalla fondazione spartana di Taranto (706 a.C.) la necropoli ha sempre occupato spazi esterni all’abitato, in origine limitato all’attuale Città Vecchia. A seguito della pesante sconfitta subita dai Messapi nel 473 a.C., la città conobbe significativi cambiamenti politici e urbanistici, segnando il passaggio da un regime aristocratico a uno democratico; l’abitato si espanse ad oriente dell’attuale canale navigabile, protetto dalla costruzione di una cinta muraria che avrebbe in tal modo chiuso ad est la città. La vasta necropoli sviluppatasi a partire dal V secolo a.C. finì così per occupare lo spazio compreso tra l’abitato e le mura.

 

‘La Notte della Taranto Sotterranea’ è un evento organizzatodall’ATI Taranto Sotterranea, composta dalle Soc Coop Museion e Polisviluppo, firmatarie dell'accordo di partenariato con Comune di Taranto e Soprintendenza Nazionale  

 per il Patrimonio Subacqueo, con la partecipazione ed il sostegno di Confcommercio Taranto .

 

L’iniziativa prevede l'accesso e la visita guidata a 4 diversi siti a fronte di un ticket unico ridotto. I luoghi, saranno  aperti in contemporanea sino alla mezzanotte di sabato, grazie alla breve distanza che li separa, saranno raggiunti in autonomia dai fruitori che saranno accolti dal personale addetto.

I siti interessati dall’evento: Necropoli via Marche, Tomba a camera dipinta in via Pio XII, Cripta del Redentore in via Terni, Tomba a quattro camere funerarie in via Pasubio 

I ticket - €8 (gratis per bimbi fino a 6 anni di età), per i visitatori disabili motori ticket di €4 (gratis l’accompagnatore) - si possono acquistare durante l’iniziativa, o di sabato dalle ore 16:00 alle 20:00 e di domenica dalle ore 09:00 alle 13:00, o anche  on line (https://bit.ly/3Q6hXwi).  

Le prenotazioni on line saranno convertite in ticket durante l'evento, basterà indicare cognome e nome all'ingresso della Necropoli di via Marche. A causa della conformazione dei luoghi, sono fruibili da parte di disabili motori solo i siti di via Marche e via Pasubio. 

Ad arricchire la serata, degustazioni di vini (bianco, rosato e rosso) di Cantine Palmieri. Un calice €4,00 o tre calici €10, in entrambi i casi accompagnati da tarallini artigianali di ForneriaDoro per un connubio perfetto tra storia e sapori.

 

I consiglieri comunali di compagini politiche sia di centrodestra che di centrosinistra del Comune di Taranto si recheranno domani mattina dal segretario generale dell’ente per depositare le firme relative alle loro dimissioni e cercare di avviare la procedura per lo scioglimento anticipato del Consiglio, e quindi la caduta dell’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci. Ad annunciarlo, incontrando la stampa, FdI, FI e Lega.

    I rappresentanti del centrodestra in Comune sono 8. Quelli del centrosinistra, invece, che sono 7, hanno già depositato le loro firme per le dimissioni da un notaio di Taranto. Per sciogliere il Consiglio comunale servono però 17 firme, essendo il Consiglio a 32, e raggiungere la 16esima firma appare al momento un problema. Qualora la 16esima firma ci fosse, la 17esima verrebbe apposta dal consigliere comunale e consigliere regionale ex Italia Viva, Massimiliano Stellato, che attualmente è nella maggioranza del sindaco e che ha subordinato la sua disponibilità a questa condizione.     Un anno fa fu effettuata una raccolta di firme sempre con lo stesso obiettivo, ma le 17 firme non furono raggiunte, solo per una mancante, quella del consigliere comunale Luigi Abbate, un anno fa all’opposizione e poi entrato nella maggioranza del sindaco con l’incarico di presidente del Consiglio comunale. 

    Melucci è al suo secondo mandato da primo cittadino. È stato rieletto in quota Pd, e con un’alleanza di centrosinistra aperta anche a Verdi e M5S, a giugno 2022 con il 60 per cento dei voti. In meno di due anni, però, la maggioranza è radicalmente cambiata, e oggi non è di centrosinistra. Lo stesso Melucci ha lasciato da tempo il Pd e inizialmente era approdato in Italia Viva. Attualmente la maggioranza non è né di centrodestra, né di centrosinistra, intendendo i partiti che esprimono questi due schieramenti, ma di consiglieri che hanno lasciato i partiti di appartenenza e hanno cambiato gruppo e collocazione diventando perlopiù civici. A novembre 2021 Melucci - eletto per la prima volta a giugno 2017 - fu sfiduciato con una raccolta di firme. Allora però le 17 firme necessarie furono apposte, il Consiglio comunale fu sciolto in anticipo e a Palazzo di Città arrivò un prefetto come commissario. 

 

L’apertura con l’evento “Baux brinda Martini” con gli abiti haute couture dello stilista milanese Gianluca Saitto e la partnership con Martini

 

 

Al civico 42 della centralissima Via De Cesare nel Borgo di Taranto, uno dei tanti splendidi palazzi umbertini che da lustri e lustri sono tristemente abbandonati, torna a vivere in tutto il suo antico splendore grazie all'investimento della famiglia Morciano!

In questo storico edificio non solo sarà allestita una boutiquedell’azienda di famiglia, la Baux in cui sono impegnate due generazioni, i coniugi Errico Morciano e Mariella Franchini con i figli Andrea e Francesca, ma Enrico e Mariella andranno ad abitarci, una precisa scelta di vita che va ben oltre l’investimento imprenditoriale.

Per l’apertura del palazzo la famiglia Morciano ha organizzato l’esclusivo evento “Baux brinda Martini” che, strettamente su invito, si terrà alle 20.30 di domani, 21 febbraio: con la direzione artistica di Mario Rigo, sarà una elegante “festa di famiglia” all’insegna del glamour e del fashion!

Oltre ai rappresentanti delle istituzioni, infatti, interverranno, provenienti da tutta Europa, gli amici che da sempre sono vicini al percorso imprenditoriale della famiglia Morciano, tra questi alcuni dei più importanti architetti e interior designer italiani.

 

“Baux brinda Martini” segna l’avvio di una prestigiosa partnership che vede Martini, l’azienda italiana che ha una straordinaria tradizione nella produzione di vermouth e spumanti, sposare l’iniziativa di Baux nel segno di una visione comune: in entrambe le aziende l’accurata scelta delle materie prime, quella dei vini e degli ingredienti nel caso della Martini, come quella di tutti i materiali per Baux, è alla base di una produzione che, attraverso la scrupolosa cura delle lavorazioni, vede raggiungere livelli di assoluta eccellenza.

È la stessa filosofia che da sempre guida l’estro creativo di Gianluca Saitto, il famoso couturier che nel suo atelier milanese veste celebrità come Patty Bravo, Gianna Nannini, Renato Zero, Loredana Bertè e Max Gazzè; le sue creazioni, infatti, sono un compendio in cui si fondono mirabilmente la grande tradizione sartoriale italiana e l’artigianalità dei ricami rigorosamente realizzati a mano: Gianluca Saitto parteciperà a “Baux brinda Martini” per dare un tocco glamour alla serata presentando otto suoi straordinari abiti da sera “haute couture”.

 

Investire nel Borgo umbertino di Taranto è una scelta coraggiosa che, in controtendenza rispetto a un trend consolidato caratterizzato dalla desertificazione commerciale e abitativa dei centri storici, vede effettuare un importante investimento da parte della famiglia Morciano che crede nella rinascita della città di Taranto e nella valorizzazione dei suoi giovani.

Nello stabilimento Baux di Faggiano, infatti, lavorano numerosi giovani collaboratori, tra i quali molti tarantini che, emigrati altrove, hanno avuto l’opportunità di tornare nellaterra natia realizzandosi sul piano personale e lavorativo.

Ma non sono sufficienti: Baux, azienda specializzata nella produzione di ambienti d’arredo su misura, che vive un importante periodo di sviluppo industriale e di ampliamento commerciale, oggi ha difficoltà a trovare sul territorio personale opportunamente qualificato e specializzato, un ossimoro imprenditoriale in un territorio con una elevata disoccupazione!

L’apertura della boutique Baux a Taranto rientra in un piano di sviluppo dell’azienda che in Puglia ha già aperto stores a Bari, Lecce e Altamura; il passaggio successivo sarà un ulteriore ampliamento della rete commerciale che interesserà le più importanti città italiane ed estere, come a Dubai dove Baux è già presente.

 

 

 

L’apertura con l’evento “Baux brinda Martini” con gli abiti haute couture dello stilista milanese Gianluca Saitto e la partnership con Martini

 

 

Al civico 42 della centralissima Via De Cesare nel Borgo di Taranto, uno dei tanti splendidi palazzi umbertini che da lustri e lustri sono tristemente abbandonati, torna a vivere in tutto il suo antico splendore grazie all'investimento della famiglia Morciano!

In questo storico edificio non solo sarà allestita una boutiquedell’azienda di famiglia, la Baux in cui sono impegnate due generazioni, i coniugi Errico Morciano e Mariella Franchini con i figli Andrea e Francesca, ma Enrico e Mariella andranno ad abitarci, una precisa scelta di vita che va ben oltre l’investimento imprenditoriale.

Per l’apertura del palazzo la famiglia Morciano ha organizzato l’esclusivo evento “Baux brinda Martini” che, strettamente su invito, si terrà alle 20.30 di domani, 21 febbraio: con la direzione artistica di Mario Rigo, sarà una elegante “festa di famiglia” all’insegna del glamour e del fashion!

Oltre ai rappresentanti delle istituzioni, infatti, interverranno, provenienti da tutta Europa, gli amici che da sempre sono vicini al percorso imprenditoriale della famiglia Morciano, tra questi alcuni dei più importanti architetti e interior designer italiani.

 

“Baux brinda Martini” segna l’avvio di una prestigiosa partnership che vede Martini, l’azienda italiana che ha una straordinaria tradizione nella produzione di vermouth e spumanti, sposare l’iniziativa di Baux nel segno di una visione comune: in entrambe le aziende l’accurata scelta delle materie prime, quella dei vini e degli ingredienti nel caso della Martini, come quella di tutti i materiali per Baux, è alla base di una produzione che, attraverso la scrupolosa cura delle lavorazioni, vede raggiungere livelli di assoluta eccellenza.

È la stessa filosofia che da sempre guida l’estro creativo di Gianluca Saitto, il famoso couturier che nel suo atelier milanese veste celebrità come Patty Bravo, Gianna Nannini, Renato Zero, Loredana Bertè e Max Gazzè; le sue creazioni, infatti, sono un compendio in cui si fondono mirabilmente la grande tradizione sartoriale italiana e l’artigianalità dei ricami rigorosamente realizzati a mano: Gianluca Saitto parteciperà a “Baux brinda Martini” per dare un tocco glamour alla serata presentando otto suoi straordinari abiti da sera “haute couture”.

 

Investire nel Borgo umbertino di Taranto è una scelta coraggiosa che, in controtendenza rispetto a un trend consolidato caratterizzato dalla desertificazione commerciale e abitativa dei centri storici, vede effettuare un importante investimento da parte della famiglia Morciano che crede nella rinascita della città di Taranto e nella valorizzazione dei suoi giovani.

Nello stabilimento Baux di Faggiano, infatti, lavorano numerosi giovani collaboratori, tra i quali molti tarantini che, emigrati altrove, hanno avuto l’opportunità di tornare nellaterra natia realizzandosi sul piano personale e lavorativo.

Ma non sono sufficienti: Baux, azienda specializzata nella produzione di ambienti d’arredo su misura, che vive un importante periodo di sviluppo industriale e di ampliamento commerciale, oggi ha difficoltà a trovare sul territorio personale opportunamente qualificato e specializzato, un ossimoro imprenditoriale in un territorio con una elevata disoccupazione!

L’apertura della boutique Baux a Taranto rientra in un piano di sviluppo dell’azienda che in Puglia ha già aperto stores a Bari, Lecce e Altamura; il passaggio successivo sarà un ulteriore ampliamento della rete commerciale che interesserà le più importanti città italiane ed estere, come a Dubai dove Baux è già presente.

 

 

Il cartellone organizzato dal direttore artistico Lino Conte procede con la Compagnia “Voci nella notte” e la commedia “‘Muratori”. L’appuntamento è per domani venerdì 21 febbraio alle 21 sul palco del Fusco.

In una notte sospesa e infinita due muratori si insinuano illegalmente in una sala teatrale al confine con un supermercato per realizzare un muro abusivo. Il fine è quello di allargare gli spazi del contiguo esercizio commerciale su mandato del proprietario del palazzo che contiene i due locali. Ma la magia di quel luogo che sta per essere violato vive rappresentandosi in presenze presunte, rumori sinistri, luci irregolari, inducendo perplessità e domande nelle menti e nei cuori dei nostri due anti-eroi. Quando poi si palesa un’incantevole figura di donna, tale signorina Giulia, che appare ora all’uno ora all’altro, ecco che Giovanni e Cataldo nella più assoluta inconsapevolezza, quasi prede di un sortilegio, accennano a citazioni di parole testi e immagini che rimandano al luogo che stanno abitando in quella strana notte



Il testo di Edoardo Erba naviga tra rigogliosi orizzonti di concreta e raffinata comicità e, mai disdegnandole anzi sublimandole, piccole sorprendenti e sostanziali soste in acque che demandano ad un’acuta riflessione sulla condizione umana.  In scena Federico Passariello jr e Chicco Passaro, registi e attori, e Angela De Bellis.

L’ingresso dello spettacolo è previsto a partire dalle 20.30, con sipario alle ore 21. Il costo dei biglietti è di 12,50 euro per la platea e la galleria (ridotti Fita, Uilt, Over 70, bambini fino a 10 anni al costo di 10 euro) e di 8 euro per le logge. Per informazioni è a disposizione il numero 3427103959.

 

L’edizione 2025 del Festival del Teatro dialettale “Alfredo Majorano”, istituito dal Comune di Taranto e giunto alla quinta edizione, è realizzato dall’Associazione Artistico Culturale “Compagnia Teatrale Lino Conte” su mandato della Fita Puglia.

L'hanno trovata in strada, con gli occhi tristi e le orecchie abbassate, sola e impaurita. Con lo sguardo provava, nel suo timido appello silenzioso, ad attirare l'attenzione dei passanti, con la speranza che qualcuno di buon cuore la potesse aiutare, come implorava anche il biglietto che portava al collo: "Mi chiamo Rukey, per favore portami a casa".

La storia di una dolce cagnolina abbandonata, purtroppo non molto diversa da quella di migliaia di animali che ogni anno vengono lasciati al loro destino dopo aver vissuto in casa, qualcuno per poco e altri per una vita intera. Solitamente, quando una famiglia non può più occuparsi del proprio amico peloso, decide di regalarlo o di rivolgersi a un rifugio, ma purtroppo c'è anche chi decide semplicemente di abbandonarli in strada o sul marciapiede. Così è stato per la piccola Rukey, per cui i suoi ex proprietari però hanno avuto un pensiero differente. Prima di abbandonarla in un parcheggio le hanno attaccato al collare un bigliettino con scritto: "Mi chiamo Rukey. Per favore aiutami, portami a casa". 

Non è chiaro cosa abbia spinto la precedente famiglia della cagnolina a lasciarla in strada, se un trasferimento improvviso o dei problemi economici, ma per fortuna il suo dolce musetto e il biglietto che aveva al collo sono stati notati da alcuni passanti, che l'hanno subito portata al rifugio Kent County Animal Shelter, in Michigan, negli Stati Uniti. 

 

 

 

lg.php.gif

I volontari si sono subito presi cura di lei, come raccontato su Facebook da Angela Hollinshead, la direttrice del centro: "Alla persona che ha dovuto prendere la straziante decisione di lasciarla andare, vogliamo dire che Rukey ora è al sicuro, amata e coccolata dal nostro staff. Il suo carattere gentile ha già conquistato i nostri cuori e faremo in modo che venga adottata da una famiglia meravigliosa e amorevole".

 

"Se avete problemi nell'accudire i vostri animali - ha aggiunto nel post - noi possiamo darvi una mano. Il nostro obiettivo è tenere uniti animali domestici e famiglie, e faremo tutto il possibile per fornire risorse per sostenere e preservare il legame umano-animale". Il post di Rukey è diventato virale sui social, raccogliendo migliaia di like e condivisioni, e molte richieste di adozione. Una cosa è certa, la piccola Rukey presto avrà una nuova casa.

https://www.today.it/storie/storia-rukey-cagnolina-abbandonata-biglietto.html

Domenico Iannacone sarà il protagonista a Taranto del primo appuntamento di “Nuovi Mondi, il Festival del Viaggio e della Scoperta”. L’evento è fissato per venerdì 28 febbraio, alle 21.00, e si svolgerà nell’Orfeo.

Iannacone si esibirà nel monologo “Che ci faccio qui in scena”. E’ un viaggio tra gli esclusi, gli invisibili e gli ultimi, spesso ai lasciati ai margini, che sono anche i protagonisti delle sue inchieste giornalistiche neorealistiche.

‘’Organizzato dall’Associazione Contaminazioni/Arti in Transito, col patrocinio morale del Comune di Taranto, Nuovi Mondi, il Festival del Viaggio e della Scoperta promette di aprire nuovi orizzonti – si legge nella nota degli organizzatori – esplorando il viaggio sia come spostamento fisico sia come percorso dentro le pieghe dell’attualità. 
Si tratta di un laboratorio culturale continuo che porterà il pubblico, cittadino e visitatore, lungo la via Jonica e del Mar Mediterraneo, alla scoperta del sé, dei luoghi coinvolti, attraverso le arti, le culture, la contemporaneità del viaggio. Maggiori dettagli – chiude la nota – e informazioni di “Nuovi Mondi, il Festival del Viaggio e della Scoperta” verranno svelati prossimamente in conferenza stampa.

È possibile acquistare i biglietti a questo link: urly.it/314nt5; al botteghino del teatro Orfeo, in via Pitagora 80. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

La differenza tra le due offerte presentate per l’acquisizione di Acciaierie d’Italia, l’ex Ilva, è di circa 400 milioni di euro. Lo apprende AGI. In sostanza, l’offerta del gruppo azero Baku Steel Company è più alta di 400 milioni rispetto a quanto presentato dagli indiani di Jindal International. Venerdì scorso i due gruppi, Baku Steel Company e Jindal International, hanno rilanciato le loro offerte precedenti risalenti a gennaio, mentre nessun rilancio è stato effettuato dal terzo competitore, il fondo americano Bedrock. 

Domani alla Masseria Ciura nuovo appuntamento del format di Volta la carta.Lo scrittore presenterà il suo ultimo romanzo “Il fuoco che ti porti dentro”. Come sempre, l’enogastronomia aprirà la serata

 

 Domani, giovedì 20 febbraio, Aperitivo d'Autore torna a far tappa a Massafra, in un posto inedito per il format di Volta la carta: la Masseria Ciura, autentica gemma alle porte della cittadina ionica. Sarà ospite Antonio Franchini, importante direttore editoriale e fine scrittore, autore di uno dei più bei romanzi italiani del 2024: Il fuoco che ti porti dentro (Marsilio). A Massafra lo scrittore converserà con Vincenzo Parabita, direttore artistico di Aperitivo d’Autore.

 

Impreziosiranno l'evento la proposta gastronomica de Le Vetrine del Gusto e i pregiati vini di Cantine Amastuola, che come consuetudine apriranno la serata. Si comincia alle 19.30.

 

L’ingresso è con ticket esclusivamente in prevendita sul circuito Postoriservatoal link https://bit.ly/4hsXwFK e nei punti vendita autorizzati Postoriservato. Sarà possibile acquistare i ticket fino alle ore 15 del giorno dell'evento. Per informazioni: 380.4385348 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Con maestria e misura, eccesso e discrezione, Franchini ha scritto un memoir popolato di personaggi indimenticabili che circondano una protagonista indiscussa: sua madre. Il libro dello scrittore napoletano sta ottenendo un grande successo e numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Mondello, il Premio Napoli e il Libro dell'Anno di Fahrenheit, oltre al secondo posto al Premio Campiello e al podio nella Classifica di Qualità 2024 de La Lettura.

 

Un compleanno importante, suggellato da un appuntamento che si svolgerà il prossimo 27 febbraio a partire dalle 21 con lo spettacolo teatrale "Io sono Santa", scritto da Alessandra Machitella, l'esibizione della cantante Gea e un brindisi finale.  

Parliamo dei 110 anni dell'Orfeo, il teatro più grande di Taranto, luogo magico della città,  al quale sono legati ricordi ed emozioni, con un presente più che mai sfolgorante. 

Nel foyer si è tenuta la conferenza stampa alla quale hanno partecipato Angelica Lussoso, assessora alla Cultura del Comune di Taranto; Adriano e Luciano Di Giorgio del Teatro Orfeo di Taranto, Alessandra Machitella autrice della piece teateale, Fabio Tagarelli e Renato Galeone della Fondazione Taranto25;, Clarizio Di Ciaula, regista di “Io sono Santa”; Claudia Sorlini, brand & business development Manager HB;, la cantante Gea.

con una festa che partirà alle ore 21 con la pièce teatrale scritta da Alessandra Macchitella, con regia di Clarizio Di Ciaula. Sul palco gli attori Francesca Anelli e Gianluca Busco.

“Il mondo non fa per me. L’ho capito quando ho cercato di far sentire la mia voce ma tutti hanno guardato il modo in cui si muove la mia bocca”.
In uno studio psichiatrico si alternano le confessioni di due gemelle, Santa e Luana, sospettate di un misterioso omicidio. Due donne identiche nell’aspetto ma opposte nella loro essenza: Santa, sensuale e spregiudicata, usa il proprio corpo come arma di potere, sfruttando la sua bellezza per ottenere tutto ciò che desidera, prendendosi l’intera scena, anche il titolo. Luana, seria e riservata, rifiuta quella stessa bellezza, vergognandosene, e cerca di farsi strada con le sue capacità intellettuali, mortificando ogni forma di apparenza.
Santa e Luana sembrano correre parallele, ma più si addentrano nelle loro storie, più la loro dualità sembra incrinarsi. I confini tra giusto e sbagliato, verità e menzogna, apparenza e sostanza diventano ambigui, avvolgendo lo spettatore in una fitta nebbia di incertezze. Il mistero dell’omicidio si intreccia con quello delle due sorelle, in una trama ricca di segreti inconfessabili, che scava nelle profondità dell’identità umana.
Sullo sfondo, la città di Taranto, con le sue luci e ombre, riflette l’anima fratturata delle protagoniste. “Io sono Santa” è una pièce che esplora la dualità dell’essere umano, i limiti e le potenzialità del corpo femminile, in un gioco continuo di seduzione e prigione.
Il vero enigma non è solo scoprire chi sia la colpevole. La domanda che resta, insinuante e disturbante, è: quanto possiamo davvero fidarci di ciò che vediamo? Quanto possiamo condannare la nostra incoerenza?
La pièce teatrale è liberamente ispirata al libro “Santa”, con la prefazione del giornalista Aldo Cazzullo, che ricorda: “A questo punto sarete voi a non potere trattenervi, e cominciare a leggere, per non privarvi del vero grande piacere della vita: sapere come vanno a finire le storie. A maggior ragione le storie nate e intrecciate a Taranto”.

"Io sono Santa” rientra nel progetto “Opera Prima”, un impegno concreto della Fondazione Taranto25 per sostenere il talento e la creatività di esordienti pugliesi, partendo proprio dalla città di Taranto.

"Sono felicissima di annunciare lo spettacolo del 27 febbraio che celebra i 110 anni storia del teatro- ha sottolineato Angelica Lussoso, assessora alla Cultura del Comune di Taranto-che vede personaggi femminili con diverse sfaccettature. Sarà un momento importante per un teatro che è uno dei punti cardine della nostra città. I fratelli Di Giorgio metteranno a disposizione il tempio della cultura per lo spettacolo scritto da Alessandra Macchitella, che mi augurò sarà sold out e che potrà poi andare in giro per l’Italia. Per portare le nostre eccellenze, che sosteniamo con orgoglio, ovunque”. 

Adriano Di Giorgio del Teatro Orfeo di Taranto ha raccontato il suo Orfeo, una realtà palpitante da progetti realizzati e progetti da realizzare  

”Il nostro sogno è portare una band storica a Taranto e forse lo faremo presto, aspettiamo ancora un po’ per ufficializzare. Intanto siamo felici di questo traguardo, la nostra famiglia è legata al Teatro Orfeo da 20 anni. Un teatro che compie 110 anni ma diventa giovane, fresco nell’aspetto e nella programmazione, oltre che nella voglia di sognare sempre nuovi obiettivi. Intanto, festeggiamo questo evento con uno spettacolo che ha una squadra tarantina. Vogliamo vedere il teatro pieno, ci sarà anche la partecipazione della cantante Gea e per finire un buffet nel foyer”.

“Il progetto Opera Prima - ha evidenziato Fabio Tagarelli presidente dellaFondazione Taranto25- sostiene lavori primi di persone del territorio. Iniziamo con ‘Io sono Santa’, la prima opera teatrale di Alessandra Macchitella, nostra socia onoraria. Un’opera letteraria si trasforma in teatrale nel teatro della città dei fratelli Di Giorgio, nostri soci. Insieme per sostenere iniziative nel mondo culturale della città. Con il nostro gruppo cultura iniziamo a valutare anche altre opere prime”.

Grande attesa quindi per la prima di "Io sono Santa". Ecco le parole del regista Clarizio Di Ciaula : "Il 27 sarà un evento particolare, un debutto assoluto, dell’autrice e dell’opera. L’attore Gianluca Busco lavora con me da anni, l’attrice Francesca Anelli è stata selezionata dopo dei provini. Dovrà sostenere un duplice ruolo, in una situazione quasi schizofrenica. Ho portato il mio spettacolo su Laclos per i 100 anni dell’Orfeo e ringrazio i fratelli Di Giorgio perché sostenere degli autori contemporanei è una scelta sempre coraggiosa”.

 

 

Claudia Sorlini, brand & business development Manager HB:

“Nella vita nulla accade per caso. Quando abbiamo conosciuto il progetto di ‘Io sono Santa’ è subito scattata un’alchimia. Con la nostra profumeria siamo a Taranto da due anni, ci piacciono le contaminazioni, la bellezza della collaborazione”.

Pagina 13 di 828