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Giornale di Taranto - Artigianato, Commercio & Agricoltura
Due immagini esemplari: un soggetto dalla bellezza apollinea (di Duane Michals) e un autoritratto ambiguo e marcatamente androgino (di Robert Mapplethorpe), alludono al mito platonico in cui si sostiene che l’essere originario fosse unisessuale e che solo in seguito alla sua ribellione sia stato scisso in animus e anima, il maschile e il femminile, che si inseguono continuamente per ricostituire l’unità originaria. L’amore non ha ancora come sbocco obbligato la costruzione di una famiglia che nasce perciò come esigenza e necessità storica, tesa essenzialmente alla conservazione della specie, come ammette lo stesso Freud in “Il disagio della civiltà”. Su questo tema proseguirà il secondo incontro con Carlo Garzia, fotografo e artista di fama nazionale, che presenterà una carrellata di immagini, vere e proprie icone di autori noti e meno noti, cercando di incrociare l’asse storico-diacronico della rappresentazione del modello familiare e quello spaziale e sincronico della sua rappresentazione in tempo reale. Il titolo del tema, “Family life: a statement” prende spunto anche dal film del regista inglese Ken Loach (1971), che racconta il precipitare nella schizofrenia di una giovane ragazza inglese. Il tema della famiglia e la critica della sua forma patriarcale e autoritaria è rilevante nella riflessione di varie scienze e linguaggi, anche nella fotografia. E’ evidente che il tema proposto è centrale per una piena comprensione della rappresentazione del nucleo familiare quale è maturata soprattutto in occidente a partire dal secolo fiammingo sino ai nostri giorni ben oltre i limiti relativamente ristretti della fotografia. L’incontro con Carlo Garzia, che ha inaugurato la stagione 2014 del Museo di Fotografia del Politecnico di Bari, avrà luogo martedì, 28 gennaio 2014, alle ore 17.15, nella Sala Conferenze - Palazzo Politecnico (Via G. Amendola 126/B). Ingresso libero.
Ennesimo tentativo antidemocratico, anticostituzionale, autoritario, palesemente interessato, è da ritenersi tale, la proposta di legge elettorale dell’attuale segretario del PD, volta ad umiliare, dopo il “porcellum”, con il suo “Italicum”, la volontà proporzionalista dei Costituenti ed annullare, ancora una volta, il diritto alla scelta dei propri rappresentanti e del proprio programma politico a tutti i cittadini. Un ulteriore compromesso restauratore di un vecchio regime tra un giocatore d’azzardo pseudopolitico-irresponsabile (Renzi) ed un vecchio pregiudicato pluriprocessato (Berlusconi), volto ad imporre, questa è la ragione vera, la politica degli interessi e dell’affarismo personali, mistificandola attraverso la necessità di un rigore e di austerità incomprensibili e dannosi, come sempre però rivolta alla classe dei lavoratori, ai pensionati, ai giovani disoccupati, a senso unico, ciò nell’esclusivo interesse ed a vantaggio delle oligarchie finanziarie che affamano, ormai da tempo il nostro paese. Per giustificare il loro accordo subdolo e la loro proposta di legge elettorale illegittima, e oseremmo dire immorale, il PD e il PDL agitano lo spauracchio dell’ingovernabilità, credendo di raggirare in tal modo gli italiani. Riteniamo che sia la giustificazione più falsa che si intende far passare e il tentativo più vergognoso propinato ai cittadini italiani. Triste epilogo per tanti che ancora ci credevano in un partito ( il PD) ed in un sistema democratico. Occorre reagire fermamente a tale patto scellerato, con tutti gli strumenti della democrazia, per tornare al sistema elettorale proporzionale, quello previsto anche dagli articoli 56 e 57 della Costituzione italiana, per difendere lo stato di diritto e la democrazia nel nostro Paese. Per fare questo è indispensabile immediatamente ricostruire e unire la sinistra vera in Italia, l’unica forza alternativa alla politica-spettacolo che ci viene propinata in quest’ultimo periodo, l’unica alternativa per difendere e mantenere la democrazia in Italia e per salvaguardare i diritti fondamentali di tutti gli italiani.
Un altro grande successo per la tarantina Roberta Vinci che in doppio con Sara Errani hanno vinto il doppio femminile dell'importante torneo internazionale di Tennis di Melbourne in Australia. La Vinci e la Errani si sono confermate campionesse agli Open d'Australia battendo in finale le russe Ekaterina Makarova ed Elena Vesnina per 6-4 3-6 7-5. Per la coppia regina del tennis mondiale è il quarto titolo in un torneo dello Slam dopo Roland Garros e Us Open nel 2012 e Australian Open 2013. In caso di sconfitta, nella prossima classifica Wta la romagnola e la tarantina avrebbero ceduto lo scettro di regine del doppio proprio alla Makarova e alla Vesnina.
La Madonna di Loreto sarà a Taranto dal 2 al 9 febbraio 2014 presso la Parrocchia dello Spirito Santo, guidata da don Martino Mastrovito. L’evento, annunciato da una serie di manifesti affissi per tutta la città, ha come slogan la frase:“Bianca più della luna”. Le parole tratte dal popolare canto dedicato a Maria: “Dall'aurora tu sorgi più bella”, contrastano con la sagoma scura della Madonna pellegrina. “L’iniziativa è nata – spiega don Martino Mastrovito – di concerto con il consiglio pastorale, al termine dell’anno della Fede. Dopo il grande pellegrinaggio di Loreto ci siamo chiesti come continuare il percorso di riflessione sul “si“ di Maria che il nostro Arcivescovo ha posto alla nostra attenzione tra nuovi orientamenti pastorali. Abbiamo pensato ad una settimana pregna di appuntamenti da vivere principalmente in preghiera e grazie alla richiesta fatta da Mons. Santoro alla Penitenzieria Apostolica, sarà l’occasione di potersi riconciliare con Dio anche attraverso il dono dell’indulgenza Plenaria”. Il programma dell’evento dedicato alla Vergine, comprenderà: S. Messe, Rosari, momenti di Adorazione Eucaristica e Catechesi Mariane, che si svolgeranno nella parrocchia dedicata allo Spirito Santo. Domenica 2 il simulacro giungerà dal cielo in elicottero, grazie all’Aeronautica, e sarà accolto da S.E. Rev.ma mons. Filippo Santoro – Arcivescovo di Taranto - dalla Aeronautica, di cui ella è protettrice e dalla sua fanfara, dai Cavalieri del Santo Sepolcro e da centocinquanta bambini vestiti da angeli, che richiamano la tradizione (secondo la quale le tre mura della casa nella quale avvenne il concepimento di Maria furono trasportate da angeli). Dalle ore 09.00 alle ore 12.30 ci sarà l’annullo filatelico a cura di “Poste Italiane”. Mons. Santoro presiederà la solenne celebrazione eucaristica delle ore 10.00. Nei giorni successivi è prevista la presenza di S. E. Rev.ma Mons. Benigno Luigi Papa giorno 5; di padre Ermes Ronchi, presbitero e teologo dell’ordine dei Servi di Maria, che conduce dal 2009 la rubrica Le ragioni della speranza all’interno del programma di cultura cattolica “ A sua immagine”. Lo stesso celebrerà la S.messa giovedì 6 e al termine terrà una catechesi mariana. Il giorno successivo la Messa sarà presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Tonucci, Prelato del Santuario di Loreto. Il ricco programma prevede anche la visita della Immagine alla SVTAM nella mattinata di lunedì 3, all’ospedale “SS. Annunziata” mercoledì 5, al 16° stormo di Martina Franca - in occasione dell’insediamento del nuovo cappellano- nella mattinata di giovedì 6 e alla Casa Circondariale nella mattinata di sabato 8. La Madonna, che ha concepito il figlio di Dio per opera dello Spirito Santo, raccoglierà le preghiere, le speranze, i desideri e le richieste di aiuto della popolazione tarantina che, pur oppressa da emergenze di vario tipo, è pronta però, in ogni momento, alla carità, alla solidarietà, al conforto, al sostegno. Ella, nel Santuario a Lei affidato, meta ogni anno di 9 milioni di pellegrini, protegge i resti delle tre mura che, secondo la tradizione, furono portate dalla Terra Santa in Italia. Ella, raccogliendo le richieste di intercessione, guarda amorevolmente tutti coloro che cercano la sua comprensione, il suo aiuto, la sua pieta’, il suo amore. Ella aspetterà, per una settimana, tutti i tarantini che vogliano fermarsi in raccoglimento nella Chiesa dello Spirito Santo. Il legame con l’Aeronautica Il legame tra l’Aeronautica Militare e la Madonna di Loreto risale ai primi decenni del XX secolo, quando la Vergine Maria cominciò ad essere venerata quale protettrice degli aviatori. Questa solennità mariana si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, sia la camera nella quale a Nazaret Maria nacque, fu educata e ricevette l'annuncio angelico e dove la Santa Famiglia, di ritorno dall’esilio ha vissuto. Questo piccolo santuario biblico, caduto in mano dei musulmani, venne traslato prima a Tarsatto in Dalmazia (1291), poi nella selva di Recanati ed infine a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre del 1294. La credenza popolare ha attribuito alla ‘mano di angeli’ il trasporto a Loreto della ‘Santa Casa’.Tale evento viene oggi rievocato con la cosiddetta ‘Festa della Venuta’, una serie di celebrazioni che si tengono ogni 10 dicembre.
I lavoratori ex LSU scuola a breve si vedranno dimezzare orario di lavoro e salario. Come faranno a mantenere le rispettive famiglie con 400 ero al mese? Ministro, una soluzione: stabilizziamo i lavoratori, con conseguente risparmio per le casse dello Stato. Il senatore Dario Stefàno (SEL) torna ancora una volta sulla difficile situazione in cui si sono venuti a trovare i lavoratori ex LSU e dell'area appalti storici del settore scolastico a seguito delle gare CONSIP per l'affidamento dei servizi di pulizia nelle scuole, scrivendo al Ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza, con l'auspicio che l'ncontro che si dovrebbe tenere a Palazzo Chigi nei prossimi giorni, possa trovare soluzioni positive e in linea con le attenzioni che il Governo, sin dal suo insediamento, ha dichiarato di voler rivolgere al mondo del lavoro. Ci fa piacere -commenta Stefàno - che il ministro dica di conoscere la vicenda, come ha fatto a Lecce, ma ci farebbe più piacere se prendesse a cuore questo problema: non serve dire che non ci sono risorse, occorre trovare una soluzione, che pure esiste, dignitosa sia per i lavoratori ma anche per la scuola. Non va infatti dimenticato che il sistema della gara CONSIP, espletandosi con il mero metodo dell'asta al ribasso, porter=E0 ad avere servizi di pulizia pi=F9 scadenti con un peggioramento delle condizio= ni igieniche nelle aule, nelle mense e nei corridoi che i nostri figli frequentano ogni giorno. Una soluzione razionale si potrebbe trovare -conclude il Senatore di SEL- anche con un risparmio per le casse dello Stato: basterebbe riportare il servizio di pulizia all'interno delle scuole eliminando una costosa intermediazione. Attraverso la stabilizzazione dei lavoratori ex LSU si avrebbero benefici economici funzionali, oltre che sociali perchè i lavoratori percepirebber= o uno stipendio dignitoso e riacquisterebbero la tranquillità che è stata sottratta loro per tanti anni.
Si terrà lunedì 27 gennaio dalle ore 9.30, il workshop "Il Biologico nel Programma di Azione Regionale: attività e prospettive", organizzato all'Istituto Agronomico Mediterraneo di Valenzano (Bari). La giornata presenta l’analisi dei risultati del progetto Biologicopuglia, finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali alla Regione Puglia nell'ambito del Programma di Azione Nazionale per l'Agricoltura Biologica e i Prodotti Biologici. L'Osservatorio Regionale sull'Agricoltura Biologica ha inserito il Progetto "Biologicopuglia" in un Programma di Azione Regionale articolato in due principali azioni: • la promozione del bio nella ristorazione collettiva pubblica; • la promozione del bio al cittadino consumatore. Nell’ambito di tali azioni, in collaborazione con l'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, il Consorzio Italiano per il Biologico (C.I.Bi.) e l’Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica (AIAB), la Regione Puglia ha realizzato nelle scuole primarie pugliesi, coinvolgendo esperti del settore, nutrizionisti e aziende biologiche localizzate su tutto il territorio regionale, giornate informative dirette agli alunni, ai genitori, ai docenti, ai comitati di gestione delle mense scolastiche, ai responsabili dei comuni e delle Asl, con l'obiettivo di promuovere il biologico come garanzia e simbolo di un costante impegno sui temi della salvaguardia ambientale, della biodiversità, della sana alimentazione e della filiera corta. La promozione del bio al cittadino consumatore è partita dall’analisi del settore biologico pugliese che ha permesso di individuare i punti forza della Regione tramite l'elaborazione dei dati ottenuti utilizzando come strumento l'applicativo Biobank Open Project presente sul portale istituzionale www.biologicopuglia.it. E’ stata realizzata una pubblicazione contenente i dati relativi a tutti gli operatori pugliesi suddivisi per provincia e per organismi di controllo e certificazione ed è stato prodotto materiale informativo da distribuire nelle scuole pugliesi. “L’evento del 27 gennaio – sottolinea l’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Fabrizio Nardoni - rappresenta un’importante occasione per approfondire, alla luce dei risultati significativi che pongono la Regione Puglia in una posizione rilevante a livello nazionale, le tematiche dell’agricoltura biologica sia nel contesto regionale, con particolare riferimento al Piano di Sviluppo Rurale, sia nell’inquadramento nazionale”. Il programma dell’evento. Workshop “Il Biologico nel Programma di Azione Regionale: attività e prospettive” 9:30 Saluti Cosimo Lacirignola Direttore dell’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari Fabrizio Nardoni Assessore alle Risorse Agroalimentari Regione Puglia Moderatore Antonio Guario Dirigente Ufficio Osservatorio Fitosanitario Regionale 10:00 Interventi Teresa De Matthaeis - Informatizzazione nel settore biologico Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Giorgio Marti - Il sistema informatico Biobank Open Project Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari Anna Percoco – Validità operativa del portale nei finanziamenti agroambientali Responsabile della Misura 214 - Azione 1 Agricoltura Biologica – Regione Puglia Gianluigi Cardone - Le statistiche del biologico in Puglia Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari Nino Paparella - La ristorazione scolastica biologica e sostenibile Presidente Consorzio Italiano per il Biologico Giuseppe Lombardi - Risultati dell’indagine realizzata nelle scuole pugliesi sul grado di conoscenza dei prodotti biologici Presidente Associazione Italiana per Agricoltura Biologica Puglia Conclusioni Gabriele Papa Pagliardini - Autorità di Gestione PSR 2007/2013 Attività inerenti al Progetto BIOLOGICOPUGLIA, finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali alla Regione Puglia, nell’ambito del Programma di Azione Nazionale per l’agricoltura biologica e i prodotti biologici.
Audizioni in V commissione in merito ad alcuni campionamenti effettuati, nell’ambito del monitoraggio Pcb e diossina, nel latte bovino dell’allevamento Chiarelli di Massafra che hanno dato esito positivo. Hanno partecipato i rappresentanti dell’ASL TA, dell’ARPA, della Provincia di Taranto e il Sindaco di Massafra. L’azienda in questione è risultata già controllata nel 2008-2010 con esito negativo. Nel 2013 in alcuni casi sono stati registrati dati positivi. A seguito di cio’ l’ASL TA ha disposto il vincolo sanitario per l’azienda. Sono stati fatti a seguire ulteriori prelievi che hanno dato risultati altalenanti. Di qui il coinvolgimento del tavolo tecnico regionale del quale fanno parte anche ARPA e Istituto zooprofilattico sperimentale (sedi di di Foggia e Teramo) . In più è stato allargato il raggio di cmapionamento che ha riguardato anche il foraggio, l’acqua del pozzo e il terreno interessato . In tutti questi casi sono stati riscontrati valori largamente al di sotto . Sono stati esaminate gli eventuali collegamenti con gli impianti industriali vicini (il forno ILVA, l’incerenitore dell’Appia Energy e un altro incerenitore dell’AMIU). Sono in fase di revisione le autorizzazioni rilasciate da parte della Provincia. Per quel che riguarda l’azienda i controlli su terreno e foraggio sono in fase di allargamento nelle singole particelle castali interessate.
È questo il paese dei balocchi? Per “Periferie”, la stagione di teatro del Crest, domenica 26 gennaio 2014, alle ore 21 al TaTÀ, va in scena “Pinocchio” di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, con Enrico Castellani, Paolo Facchini, Luigi Ferrarini, Riccardo Sielli e Luca Scotton, produzione Babilonia Teatri. Biglietto intero 13 euro, ridotto 10 euro (al botteghino e nei punti vendita della BookingShow). I biglietti prenotati telefonicamente e non ritirati entro le ore 20 del giorno di spettacolo verranno nuovamente messi in vendita. Info: 099 4707948 – 366 3473430. Uno spettacolo che parla della vita che si risveglia dal coma, portandone in scena i segni, le debolezze, la forza, le durezze e i suoi protagonisti, con il loro dolore a anche la loro inaspettata e liberatoria comicità. Conosciuti per il loro teatro dai tratti crudi e iperrealisti, le loro opere create attraverso elaborati collage di testi presi da giornali, dialoghi colti per strada, televisione, radio, i “babilonesi” Valeria Raimondi ed Enrico Castellani stavolta non solo si confrontano con il reale ma lo portano dentro al teatro e lo offrono direttamente al pubblico. Infatti, “Pinocchio” è realizzato con “Gli Amici di Luca”, associazione teatrale formata da persone uscite dal coma, che si auto rappresentano in scena. Lo spettacolo nasce dalla semplice domanda che Castellani e Raimondi hanno rivolto ai membri dell’Associazione: «Perché fate teatro?». La risposta è stata: «La società ci ha respinti, accantonati, isolati, fare teatro è l’unica possibilità per tornare a mettere un piede dentro la società». ● La rassegna “Periferie” è realizzata dal Crest nell’ambito del progetto Teatri Abitati, un intervento a sostegno dell’innovazione delle Residenze Teatrali promosso dalla Regione Puglia/Assessorato alla Cultura con fondi FESR 2007/2013, d’intesa con il Teatro Pubblico Pugliese. ● Al fine di consentire agli spettatori con figli la fruizione delle rassegne serali, il TaTÀ si fa tata dalle ore 20 sino al termine dello spettacolo. Spazio ludico (gratuito) per bambini (max 15) dai 5 ai 13 anni, su prenotazione almeno un giorno prima dello spettacolo. Info: 099 4707948.
Si è tenuta a Bari la riunione del tavolo sulla vertenza Cementir di Taranto, azienda produttrice di cemento che ha annunciato recentemente la chiusura dell’area a caldo della fabbrica jonica con la riduzione di personale. Per la Regione hanno partecipato gli assessori Leo Caroli (Lavoro) e Loredana Capone (Sviluppo economico). Sono intervenuti rappresentanti della Task force regionale per l’occupazione, oltre a rappresentanti del Comune di Taranto. Presenti – oltre all’azienda – i sindacati, Confindustria Taranto, l’autorità portuale. L’azienda ha confermato che la situazione di mercato non consente di mantenere in vita l’accordo dello scorso settembre (che prevedeva investimenti), obbligandola alla revisione a causa della crisi. Pertanto l’azienda ha dichiarato che il Progetto Taranto deve considerarsi ad oggi congelato. I sindacati si sono dichiarati “sgomenti”, essendo in contrasto le decisioni aziendali con quanto finora affermato. L’autorità portuale ha invece confermato la disponibilità in co-uso della banchina del porto. “Confermo la disponibilità della Regione – ha dichiarato a verbale l’assessore Capone – a mettere a disposizione gli strumenti di sviluppo economico che possano consentire l’attuazione di progetti industriali di consolidamento e implementazione industriale”. L’assessore Caroli, ha suggerito di proseguire il confronto “attraverso il coinvolgimento di altri e più alti livelli del gruppo Cementir, chiedendo l’intervento del Ministero dello Sviluppo Economico con la tempestiva convocazione di un tavolo sulle prospettive di Cementir”. Anche i sindacati hanno concordato sulla richiesta di un tavolo romano sulla vertenza.
E' cominciato il 23 gennaio, il Piano di abbattimento delle liste di attesa, programma regionale che mira a garantire la diagnosi in tempi rapidi, promosso dall'Assessorato al Welfare e alle Politiche della salute della Regione Puglia. "L'adesione dei medici, dei tecnici e degli infermieri è importante - dice Elena Gentile, Assessore al Welfare e ed alle Politiche della Salute della Regione Puglia - siamo sicuri che su tutto il territorio regionale otterremo risultati importanti in termini di riduzione dei tempi di attesa". "Stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti e le forze a nostra disposizione - continua Elena Gentile - entro la fine del mese di gennaio il Piano di abbattimento delle liste di Attesa sarà operativo su tutto il territorio regionale. Questa è la dimostrazione che anche nelle regioni del Sud (e nonostante le limitazioni imposte dal piano di rientro) riusciamo mettere in campo forze e impegno per migliorare la risposta alle esigenza di diagnosi e cura espresse sul territorio". Il programma di abbattimento delle liste di attesa con l'apertura prolungata serale dei reparti con le grandi macchine presso gli ospedali della ASL BT, Lecce (Vito Fazzi) e di Casarano (Ferrari), è iniziato anche nella ASL di Taranto impegnata nello sforzo organizzativo per l'abbattimento delle liste d'attesa volute dall'assessore Regionale alle Politiche della Salute, Elena Gentile. Il potenziamento dell'offerta delle prestazioni sanitarie con l'erogazione straordinaria nei fine settimana, rappresenta la prima delle iniziative tese all'abbatimento delle liste d'attesa.Il programma è già iniziato anche nella Asl di Foggia. "Siamo in dirittura di arrivo anche per le due aziende ospedaliere universitarie - spiega l'Assessore Gentile - e per la grande ASL del Barese. Entro 15 giorni dovremmo avere i primi risultati della riduzione delle liste di attesa per la diagnostica. Dai primi riscontri l'impatto sull'utenza sembra positivo". L'Assessore Gentile ha annunciato la presenza presso i reparti dell'ospedale di Andria dove partiranno le visite notturne (fino a mezzanotte), con l'obiettivo di ridurre le liste di attesa soprattutto in Radiologia.
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