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Giornale di Taranto - Artigianato, Commercio & Agricoltura
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L’Associazione Retemicroimprese, nata dall’estensione di Assoartigiani
Taranto, amplia il proprio raggio di azione con l’adesione di circa 150
panificatori di tutta la regione.
Nasce così una branca di Retemicorimprese, Retemicroimprese–
Panificatori Pugliesi con una propria identità individuata dal logo. Il
marchio dell’Associazione è infatti ampliato con l’esplicito richiamo ai
Panificatori Pugliesi, espresso con una grafica che evoca il calore del sole di
Puglia e il giallo intenso dell’oro che ravviva i suoi campi all’inizio dell’estate.
Circa 150 artigiani della lavorazione del pane e derivati hanno quindi scelto
l’innovazione per potenziare la propria capacità di proporsi con un profilo più
marcato rispetto alla concorrenza. Quella della rete è infatti una scelta
strategica per acquisire maggiore forza e poter usufruire di una serie di
servizi in grado di garantire maggiore competitività. Inserimento in una
piattaforma telematica, negozi on-line, gestione della contabilità e delle
buste paga, finanziamenti agevolati, formazione, internazionalizzazione dei
prodotti, sono le principali opportunità che si offrono a questi piccoli
imprenditori illuminati che possono così ottimizzare le performance delle
proprie aziende.
Inoltre, l’innovazione si sposa con la sensibilità ambientale all’interno di un progetto di utilizzo delle energie da
fonti rinnovabili che queste imprese intendono realizzare, partendo dalla valutazione della specificità
particolarmente energivora del ciclo di produzione.
Una nuova immagine e nuove opportunità dunque per questi artigiani che sono stati capaci di coniugare
tradizione e innovazione valorizzando, non solo le proprie aziende, ma anche l’immagine della propria terra.
Il responsabile Regionale di Retemicroimprese – Panificatori Pugliesi sarà il Rag. Nicola
Giannoccaro che annovera una esperienza trentennale nell’ambito della categoria dei panificatori. La sede è
a Bari, Via Peucetia, 78, tel. 080/5237023, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Giovedì, 07 Agosto 2014 20:15

E...state insieme alla pizzica e ai Terraross

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La Cia del Comprensorio Occidentale di Castellaneta (Ta), insieme all’associazione Gaia, da questa sera sino a sabato 9 agosto, in Piazza Umberto I a Castellaneta, proporrà la settima edizione di “E..state insieme con la pizzica”, una tre giorni all'insegna della valorizzazione dei talenti, dell'onogastronomia, della spensieratezza e del sano divertimento.

Nella  serata di domani, venerdì 8, interverranno Terraròss, suonatori e menestrelli della bassa murgia, che con la loro musica e con i loro canti, riportano alla mente i ricordi della vita quotidiana dei nostri avi. Dominique Antonacci,Giuseppe De SantoAnnarita Di LeoVito Gentile,Antonio De SantoBiagio De SantoNicola Mandorino e la ballerina Caterina Totaro, propongono uno show musicale, canoro e di danza, molto simile a uno spettacolo di varietà, in quanto durante la perfomance i ragazzi non risparmiano battute, gags e simpatici momenti nei quali anche il pubblico stesso è chiamato a partecipare.

Il nostro spettacolo coinvolge molto il pubblico – spiega il leader del gruppo Dominique Antonacci - facendolo diventare parte integrante. In tal modo abbattiamo letteralmente la quarta parete e lo facciamo con la musica, la semplicità, la genuinità, la teatralità, la simpatia, e la travolgente forza che ci contraddistinguono. È questa la nostra originalità, cioè non siamo il gruppo che arriva suona e se ne va, noi vogliamo divertirci con il nostro pubblico, in modo che ogni serata sia indimenticabile per loro e anche per noi. La musica è condivisione, magia ed è soprattutto l'unica forza che può farci staccare la spina dalla vita quotidiana. La gente ha bisogno di questo, soprattutto in questo momento storico”.

Questo diverte molto anche i musicisti stessi e permette loro, nonostante siano costantemente impegnati a suonare in giro per l’Italia e ogni tanto anche all’estero, di esibirsi sempre in modo tale da rendere il loro show sempre unico e originale.

Sono ormai tanti anni che giriamo ininterrottamente e di improvvisazione sembrerebbe che ce ne sia tanta ma in realtà c'è un copione già scritto che noi rispettiamo alla lettera. Nonostante ciò, ai miei ragazzi riservo ogni sera dei momenti nuovi, che servono anche per fare gruppo e non fargli abbassare la guardia. Diciamo che per ogni serata c'è sempre un 20% di improvvisazione che potrebbe anche non esserci, perché lo spettacolo va da sé e sembra tutto improvvisato, è questa una delle nostre forze”.

Giovedì, 07 Agosto 2014 19:54

Un weekend con la Festa del buon cibo

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L'Estate impazza, così come la voglia di andare in giro e divertirsi . Ed allora, fra le tante oppurtunità  da sfuttare, per domani e sabato si segnala la Festa del buon cibo a Casalabate (Lecce), a partire dalle 19.30, in occasione del festival “Bande a Sud 2014”, che si svolgerà a Trepuzzi nel corso delle celebrazioni della festa patronale della Madonna Assunta. Il Gal Valle della Cupa promuove infatti nella marina leccese, per il weekend alle porte, “Bande a Food. Laboratori della dieta mediterranea”, percorso di informazione enogastronomica che si snoderà attraverso workshop, cooking show, presentazioni di libri, esposizioni e degustazioni di prodotti tipici.

 

 

Un ricco programma di iniziative scandirà infatti le due serate, che vedranno la partecipazione di esperti in grado di approfondire temi legati all’alimentazione quali la dieta mediterranea, la cucina povera, vegetariana e vegana; ma ci sarà anche spazio per il divertimento, con veri e propri laboratori esperenziali e cooking show i cui protagonisti saranno artigiani enogastronomici e chef di fama capaci di mettere, letteralmente, le mani in pasta: per far sì che i prodotti della dieta mediterranea, dopo gli approfondimenti illustrati dagli esperti, finiscano in padella. La rassegna comprenderà inoltre uno spazio espositivo prettamente dedicato alle eccellenze delle 12 Terre, con un’esposizione di prodotti tipici grazie alla quale gli amanti del buon cibo e i turisti potranno conoscere le bontà enogastronomiche del nostro territorio.

 

Un’iniziativa che lascerà il segno nel cuore e nei palati dei visitatori, anche grazie alla presenza di  un’ospite speciale che presenterà la serata di domani (8 agosto): Sabrina Merolla, conduttrice Tv e produttrice  del programma "Buon vento", che per l’occasione presenterà il suo libro “Buon vento, Viaggio nel gusto”, inedito percorso esplorativo tra racconti, recensioni e segnalazioni dei luoghi e dei prodotti dell’enogastronomia in Puglia,  proposti al pubblico con accurata documentazione fotografica che testimonia i paesaggi, gli scorci, i dettagli narrati e gli incontri vissuti e documentati dall’autrice nel corso dei suoi viaggi.

 

Tra gli altri ospiti della serata Francesco Pacella, assessore al Turismo e all’Agricoltura della Provincia di Lecce e rappresentante di Strada del Vino Vigna del Sole; Claudio Taurino, assessore al Turismo di Squinzano e rappresentante del relativo Museo del Vino; Paolo Leccisi, Confagricoltura Lecce; Oronzo Trio, Università del Salento; Francesco Barba, imprenditore agricolo di “Donna Olearia”; Piero Minerva, associazione Terra Noscia - Ass. pro Territorio Surbo. Tutti prenderanno parte al talk show in programma per l'8 agosto, il cui tema sarà “Uno stile di vita”, conversazione sulla dieta mediterranea organizzata in collaborazione conConfagricolturaStrada del Vino Vigna del Sole, Puglia Wine Tasting School.  Seguirà il laboratorio esperienziale e cooking show “Mamma, ti presento lo chef”,  incontro tra due modi di intendere una ricetta: quello di un’esperta locale di cucina tradizionale e dello chef Giuseppe Carati, che presenteranno “L’evoluzione della sagna ‘ncannulata”.  Introdurranno la serata i saluti istituzionali di Giuseppe Taurino, Gal Valle della Cupa; Mino Miccoli, sindaco di Squinzano; Oronzo Valzano, sindaco di Trepuzzi; Cosimo Valzano, Presidente del Consorzio Comuni Valle della Cupa; Adelmo Carlà, UNPLI Lecce.

 

 

Il 9 agosto, sabato, sarà invece la volta di Leda Cesari, giornalista e scrittrice leccese che presenterà il libro edito dal “Raggio Verde” edizioni “Dio, come ti Olio!”. Sarà la conduttrice del talk show sul tema della dieta mediterranea “Salute e benessere”, con esperti e professionisti del settore:Domenica Anna Caroli, biologa nutrizionista; Anna Maria Corrado, medico nutrizionista; Costantino Greco, psichiatra e titolare dell’azienda agricola “Tenuta Lu Cantieri”; Alessandra Mattioni, life coach; Pino De Luca, food blogger e etnogastronomo. ”Fae Fogghie e Contorni” sarà il titolo del laboratorio esperenziale e cooking show “Mamma, ti presento lo chef”: stavolta, a confrontarsi con la cucina tradizionale di una mamma locale, lo  chef Mimmo Persano.

 

La due giorni sarà occasione importante per favorire il contatto e il confronto tra giovani, comunità locali, operatori, talenti locali (scrittori, chef, esperti di alimentazione), e al contempo di  valorizzare e diffondere le produzioni della dieta mediterranea legate alle tradizioni enogastronomiche delle 12 Terre della Valle della Cupa.

 

L’evento “Bande a Sud 2014” è realizzato con il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, in collaborazione con Pro Loco Casalabate Marina di TrepuzziLecce 2019Comune di TrepuzziComune di Squinzano, Consorzio dei Comuni N.S. Valle della Cupa.

 

Giovedì, 07 Agosto 2014 19:47

Al Canneto Beach il concerto di Diodato

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Grande serata di musica domani al Canneto beach di Leporano (Ta), stabilimento balneare di giorno e music club al calare del sol. Il giovane cantautore di origini tarantine Diodato  farà tappa con il suo “E forse sono pazzo tour”, con il quale sta girando l’Italia proponendo i brani del suo omonimo album e altre canzoni della sua discografia.

Avvicinatosi alla musica sin da bambino, ha intrapreso gli studi di violino. A tredici anni ha incominciato a suonare in una band, composta insieme ad altri due amici, qualche anno dopo si è trasferito a Stoccolma e ha completato la sua formazione artistica a Roma, dove si è laureato presso il Dipartimento di arte, musica e spettacolo dell’Università La Sapienza. Il suo percorso artistico a livello professionale ha avuto inizio nel 2010, con l’incisione del singolo “Ancora un brivido”, al quale è seguito l’album di esordio “E forse sono pazzo”, nel 2013. Durante questo anno Diodato ha avuto vari riconoscimenti. Ha avuto l’opportunità di esibirsi a Taranto per la manifestazione del Primo Maggio e Medimex, il salone dell’innovazione musicale, svoltosi a Bari, è stato premiato dalla piattaforma di ascolto on demand Deezer come artista dell’anno. La sua musica di Diodato è ispirata alla ricercate sonorità dei Beatles e Pink Floyd, passando per Verve, Radiohead e Jeff Buckley, senza mai dimenticare la lezioni dei grandi cantautori della musica italiana quali De Andrè, Modugno, Tenco e compositori come Ennio Morricone.

In questa sua tappa al Canneto beach, organizzata con la partnership di Programma Sviluppo, un organismo di formazione impegnato nella promozione ed attuazione di attività formative a favore dei giovani, Diodato canterà i dodici brani dell’album, nel quale raccoglie i suoi vent’anni di attività, con spunti differenti tra loro, ognuno con la sua storia, che l’artista, stando sul palco, cercherà di raccontare attraverso la musica.

Al termine del concerto (l'inizio è previsto per le 22.00; posto unico a sedere 10 euro) seguirà l’aftershow, con le selezioni musicali del dj Marcello Ferrarese.

 

 

“Nelle scorse ore l'Autorità di Gestione del Ministero dello Sviluppo Economico per le risorse del cosiddetto POI Energia ha reso pubblico sul proprio sito l'elenco dei progetti presentati ed ammessi a finanziamento oltre ad un altro elenco di progetti ammessi 'ad una ulteriore fase di valutazione' per essere successivamente finanziati. Un elenco che premia la vivacità progettuale delle amministrazioni locali della nostra regione che, nello scorso mese di Marzo, avevamo invitato a produrre la documentazione per attività definite e pronte ad essere messe in campo coerenti con le tre linee di intervento:sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili nell’ambito per edifici ed utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico, della produzione di energia da FER nell’ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile e dell'efficientamento energetico nell’ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile”. Così l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro comunica gli esiti della valutazione delle istanza.

 

“Devo dire con orgoglio che 14 dei 17 progetti ammessi a finanziamento sono di amministrazioni pugliesi per un investimento che si aggira sui 10mln e 500mila euro a fronte di un totale di circa 18mln di euro messi a disposizione. Va detto ancora – prosegue Nicastro – che dei 59 progetti ammessi a successiva valutazione affinché possano beneficiare di ulteriori risorse disponibili ben 55 sono pugliesi. E' un segnale importante che ripaga lo sforzo degli ultimi mesi: oltre ottanta erno state le amministrazioni locali che, nel giro di pochi giorni, avevano risposto alla nostra richiesta di progetti immediatamente finanziabili per percorrere la via dell'efficientamento energetico e della progettazione di un modello più sostenibile per edifici pubblici e arredi urbani”.

 

“E' un modello di Puglia che ci piace, un rapporto di collaborazione proficua ed efficace tra le periferie e le strutture regionali che ha reso possibile – prosegue - questo risultato che può diventare cantiere immediatamente, dal momento che si tratta di interventi in una fase di progettazione definitiva o addirittura esecutiva. I fondi attingono dal Programma operativo Interregionale energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013 destinato a Calabria, Campania, Puglia e Sicilia e sono già disponibili per avviare le attività”.

 

 

 

Giovedì, 07 Agosto 2014 17:31

TARANTO - Navi da crociera al porto, ipotesi di turismo

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L’arrivo  a Taranto , nei giorni scorsi,  della  nave da crociera francese Belle de l’Adriatique è stato salutato con un entusiasmo forse eccessivo, ma comprensibile  per una città affacciata sul mare, ma toccata  solo da mercantili e navi militari.

Fiori, pubblicazioni omaggio, accoglienza di cortesia  allo sbarco dei  135 passeggeri in visita alla città, a riprova di come il crocierismo sia per Taranto  una meta molto ambita, ma purtroppo ancora distante dai  numeri importanti di Bari (oltre 604 mila passeggeri nel 2012)  

Taranto, pur avendo i requisiti di base (la posizione strategica nel Mediterraneo,  un territorio accogliente e ricco di testimonianze storico-artistiche, la vicinanza all’area Unesco dei  Sassi di Matera,  il buon  clima) per ambire a sviluppare questo settore turistico,  non si è mai seriamente cimentata per sviluppare le condizioni per proporsi sul  mercato del crociere.

Ecco perchè secondo la Confcommercio di Taranto "è ora dunque di dare una svolta ad una ambizione che, seppur legittima, deve essere supportata da azioni concrete. Il turismo crocieristico  non può prescindere da un’adeguata infrastrutturazione del territorio. In quest’ottica - aggiunge Confcommercio - è un fatto, e forse l’unico ad oggi,  il processo di integrazione tra porto e territorio avviato dall’Autorità portuale, attraverso un progetto di riqualificazione del waterfront portuale in funzione di un prossimo sviluppo del traffico turistico, come, alla presenza del Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha spiegato il  presidente Sergio Prete, lo scorso 3 luglio (nel convegno organizzato da Confocommercio, ndr)".

Per cui, secondo i vertici dell'associazione commercianti, la realizzazione di un Port Exhibition Center (centro espositivo multimediale) da realizzare in ambito portuale,   darebbe "un valore aggiunto al Centro Servizi Polivalente (con annessa stazione passeggeri e crocieristi) la cui gara di appalto per l’affidamento della progettazione e esecuzione dei lavori è ormai partita. Su tutto questo potrebbe innestarsi il progetto della Banchina ex Torpedinere in Mar Piccolo, in merito al quale l’Autorità ha fatto redigere uno studio di fattibilità per l’utilizzo ai fini della nautica da diporto e trasporto passeggeri. Il progetto rimesso nel 2013 alla attenzione dei Ministeri della Difesa e dei Trasporti è stato bloccato dalla  recente decisione dei vertici militari di continuare a riservarsi la disponibilità della banchina per scopi militari. Decisione che probabilmente potrebbe  essere rivista se a livello ministeriale  si individuasse un percorso alternativo utile a soddisfare i bisogni militari e civili.  Ovviamente - conclude Confcommercio - è indispensabile una forte e concertata azione della politica e delle istituzioni, accanto al presidente dell’Autorità Portuale, perché il Governo prenda in seria considerazione questa ipotesi progettuale che qualificherebbe il Borgo e darebbe grande respiro economico e sociale  al territorio urbano".

di Luisa Campatelli

Per avere la misura esatta di quanta strada ancora ci sia da fare per dare sostanza all'innegabile vocazione turistica di questo angolo di Puglia (la regione più bella del mondo secondo National Geographic e Lonely Planet) che chiamiamo Terra Ionica, basta partire dalla questione dei depuratori. Ogni anno, ogni estate, puntualmente scoppia un caso. Ieri  San Vito, oggi Marina di Pulsano, domani chissà....Proprio non si riesce a dotare la litoranea di impianti capaci di smaltire le acque secondo norme che evitino il proliferare di pericolosi batteri. Già il report di Goletta Verde aveva evidenziato criticità.

"Dei cinque  i prelievi effettuati in provincia di Taranto- si legge nella nota diffusa al termine del monitoraggio svolto lungo le coste italiane- due ha dato un risultato di "fortemente inquinato": alla foce del fiume Galeso e nei pressi dello scarico del depuratore a Marina di Pulsano. In entrambi i casi sono stati rilevati Enterococchi intestinali superiori a 4000 UFC/100ml  e/o Escherichia Coli  superiori a 1000 UFC/100mlEntro i limiti l'altro campionamento effettuato a Taranto (agli scogli di lido Bruno) e quelli a Castellaneta Marina (spiaggia libera Borgo Pineto) e a Palagiano (foce del fiume Lenne)."

E' come essere sempre ai nastri di partenza, sempre con qualcosa che manca, continuamente in balìa di superficialità, sciatteria, ritardi, in questo caso equamente distribuiti tra pubblico e privato.

Si investono ingenti somme per realizzare costose strutture dotate tutti i comfort con tariffe da categoria lusso e poi non ci si preoccupa di preservare  l'acqua limpida e cristallina di un mare straordinario....

A salvare la situazione arrivano le correnti e qualche giorno di tramontana ma, poi, tutto torna come prima....Finchè un villeggiante non decide di intervenire, effettua prelievi per far analizzare i campioni dell'acqua sospetta o chiama gli organi competenti per gli accertamenti di rito. 

Storie già viste, già sentite, già raccontate. Ma è bene che operatori, residenti e pubblici amministratori, si rendano conto che se vogliono fare turismo, fittare la loro villetta nel villaggio esclusivo a 5mila euro al mese, promuovere le spiagge ioniche devono cancellare una volta per tutte termini come fossa biologica, pozzo nero, scarico a mare, depuratore inadeguato dal loro vocabolario. Altra strada non c'è.

 

 

 

 

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto ha predisposto, nella corrente stagione estiva, specifici piani d’azione finalizzati ad una intensificazione dell’attività di controllo economico del territorio.
In tali contesti, i baschi verdi del Gruppo di Taranto, nel corso di mirati servizi eseguiti durante i festeggiamenti patronali del Comune di Leporano, hanno fermato il 45enne senegalese T.L. intento alla vendita ambulante abusiva di merce contraffatta.
Nella circostanza, sono state sequestrate nr. 10 paia di scarpe recanti segni distintivi falsi delle note aziende “NIKE”, “ADIDAS” e “FRED PERRY”.
A seguito di interrogazioni telematiche sul conto dell’extracomunitario fermato, è risultato che il medesimo aveva più volte in precedenza fornito generalità diverse (“alias”) ad altri Organi di Polizia e che a suo carico era riconducibile un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Torino, dovendo scontare la pena di oltre 1 anno per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Pertanto il predetto T.L., oltre ad essere stato denunziato all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di vendita di prodotti con segni falsi e mendaci, è stato tratto in arresto in esecuzione del suindicato ordine di carcerazione ed associato presso la Casa Circondariale di Taranto.

L’Italia affonda ed il Governo Renzi gioca a fare le riforme” è quanto dichiara Sergio Passariello, Presidente di Imprese del Sud, il movimento imprenditoriale ispirato alla sana economia del mezzogiorno e del mediterraneo.

Oggi, il Presidente Renzi ha scoperto che il nostro paese è in recessione con il PIL che viaggia a -0,2% – afferma Passariello -  e vuole farci credere che la notizia non era prevedibile, continuando a mentire a se stesso ed agli Italiani, consapevole del fatto che il governo di una nazione non si esercita con i proclami ma con atti legislativi e proposte concrete.

Tutti i cittadini e le imprese italiane conoscono lo stato della nostra economia – conferma Passariello - noi imprenditori, in particolare, non avevamo certo bisogno di dati statistici per capire che sono ormai 3 anni che le nostre imprese stanno affondando e che sono necessari provvedimenti drastici che possano seriamente rimettere in moto l’economia.

Come può un Governo che sulla carta ha una maggioranza parlamentare concreta, non proporre provvedimenti d’urto per arginare questa emorragia?

Cosa impedisce al Governo Renzi di prendere di petto i veri problemi che attanagliano da anni le nostre imprese?

Siamo ormai al collasso - incalza Passariello -  i fallimenti aumentano, il numero delle attività commerciali che chiudono è in aumento, la disoccupazione continua a crescere. I segnali c’erano prima e ci sono oggi per decidere con autorevolezza di adottare quei  provvedimenti che potrebbero veramente farci uscire dalla palude.

Autorevolezza! Questo manca al Governo Renzi – asserisce Passariello – e mutuando le parole di  Blanchard, voglio dire al Presidente Renzi che oggi il segreto di una leadership di successo è l’autorevolezza e non l’autorità. 

E non ci venisse a raccontare che l’Europa non ci consente di legiferare. Questa favola ormai non la beviamo più – spiega Passariello.   

L’Italia avrà anche perso la sovranità monetaria, ma non ha mai perso la propria sovranità fiscale ne tanto meno ha perso la propria sovranità legislativa per riformare seriamente la Pubblica Amministrazione, partendo da una seria riforma della legge Bassanini, vero cancro del nostro paese, la cui poca chiarezza e la mancanza di vere sanzioni a carico dei funzionari pubblici inadempienti, alimenta corruzione ed inefficienza.

Siamo pronti a consegnare al Presidente Renzi i nostri certificati camerali e quelli di attivazione della partita IVA – conclude Passariello - per dimostrare che le nostre Imprese, ormai non ci appartengono più in quanto i veri proprietari non siamo noi, ma lo Stato socio al 70%.

Un Barbagianni acuisce i già forti contrasti fra il Commissario della Provincia di Taranto dott. Mario Tafaro ed alcuni dirigenti fra cui il dott. Luigi Romandini. Va vediamo brevemente i fatti.Lo scorso 5 agosto un barbagianni azzannato brutalmente da un cane è stato soccorso da un volontario del WWF che, dopo averlo raccolto lo ha portato in Provincia affinchè, come di consueto la Pollzia Provinciale ne disponesse il trasferimento presso il centro di raccolta di Bitetto. Il Dott. Romandini, nella sua qualità di Dirigente  del Settore Caccia e Pesca, risolveva immediatamente tale situazione, facilitando il trasporto da parte del  Responsabile del WWF Fabio Millarte, garantendo allo sfortunato passeggero un mezzo idoneo all'uso. Intanto negli uffici della Presidenza della Provincia ci si agitava per la vicenda. Motivo. il Commissario nell'apprendere dell'accaduto e del diniego da parte della Polizia Provinciale all'attività di trasporto,ha cercato di capirne di più paventando anche l'immediata denuncia alla locale Procura. Ma perchè tutto questo? Occorre fare qualche passo indietro e tornare al 30 luglio quando si registrano due note interne alla Provincia riferite ai mezzi in uso dell'ente. La prima del Coordinatore della Polizia Provinciale che proprio in merito al quotidiano trasporto di Fauna Selvatica in difficoltà avanzava la richiesta al Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione di conoscere l'adeguatezza dei mezzi utilizzati per il suddetto trasporto. Risposta di quest'ultimo inviata nella stessa giornata del 30 luglio al Coordinatore dei Servizi di Polizia Provinciale e per conoscenza al Dirigente del 1° Settore: al fine della salvaguardia della incolumità del personale dipendente si ritiene che gli automezzi attualmente in dotazione della Polizia Provinciale non sono idonei al trasporto della fauna. Alla luce di tutto quanto accaduto il Commissario Straordinario prende carta e penna e scrive una nota al dott. Romandini ricordando che una apposita Legge prevede la costituzione di un Osservatorio Faunistico Provinciale e che al suo interno operi un centro provinciale di prima accoglienza di fauna selvatica in difficoltà. La nota del Commissario prosegue sollecitando lo stesso dot. Romandini all'assunzione di ogni iniziativa di competenza per procedere alla costituzione dell'Osservatorio di cui la Provincia sembrerebbe essere sprovvista. Conclude chiedendo di conoscere le ragioni che hanno impedito quanto meno di proporre la costituzione dell'Osservatorio. Fin qui tutto normale se non fosse che qualche mese prima, siamo al 17 settembre del 2013, una delibera a firma del sub commissario aveva disposto la revoca della deliberazione della Giunta Provinciale del 24 ottobre 2005 con la quale si era appunto dato vita all'Osservatorio. In pratica, se non abbiamo capito male, sarebbe stato lo stesso Commissario a disporre la chiusura dell'Osservatorio, autorizzando lo stesso dott. Romandini a revocare eventuali atti gestionali assunti conseguenziali alla costituzione dell'Osservatorio. Insomma , una vicenda che lascia aperti molti dubbi e molte questioni su cui vorremmo avere maggiore chiarezza per trasferire ai nostri lettori tutte le informazioni nel modo corretto. Per tale ragione sarebbe quanto mai utile poter ricevere tutta la documentazione necessaria da parte degli uffici della Provincia di Taranto.

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