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Giornale di Taranto - Cultura, Spettacoli & Società
E' stata una gara spettacolare quella che si è svolta domenica 22 settembre al Gustavo Ventura tra il Bisceglie ed il Taranto, un macth terminato con un pareggio rocambolesco 3 a 3. Due squadre che si sono dimostrate forti che hanno messo in campo tutte le energie possibili per superarsi. Soprattutto la compagine rossoblù ha mostrato ancora una volta carattere e dimostrato che è una squadra che non molla mai fino all'ultimo secondo della partita. Il Bisceglie è partito forte andando in vantaggio dopo 13 minuti su calcio di rigore messo a segno da Croce, autore di una tripletta. Il Taranto ha replicato immediatamente con Clemente che al 17', infatti, lascia partire un tiro che sbatte sotto la traversa e finisce in gol, Quindi al 36' del primo tempo ancora un'altra rete di Croce che al 31' della ripresa di Croce trafiggere il portiere rossoblù. A questo punto entra in scena il cardiopalma con il Taranto che in un minuto, al 40' e al 41' del secondo tempo, prima con Mignogna su punizione e dopo Ancora (nella foto l'esultanza dopo il gol) con un diagonale, staccano il biglietto del pareggio con la grande delusione dei tifosi di casa che già assaporavano il gusto della vittoria contro un forte ed incredibile Taranto. Così come accaduto la domenica precedente con il successo agguantato oltre il 90° la squadra dell'allenatore Maiuri e del Presidente Nardoni portano a casa un bel risultato che anche in questo caso fa morale e da ancora più forza ad una compagine che si pone grandi obiettivi che domenica dovrà vedersela per la 5a del campionato di serie D Girone H contro il Turris, una squadra campana sempre ostica. La Turris nella 4a giornata ha infatti superato il forte Monopoli (1-0) e, approfittando della frenata delle rivali, si è portata a due sole lunghezze dal primo posto, in attesa del big match di domenica prossima allo Iacovone di Taranto.
Partita tutt’altro che bella, tra due squadre apparse in ritardo di condizione. Il Massafra, specie nella ripresa, appare poco concentrato. I gol, che spianano la strada al successo dei padroni di casa, nascono proprio da disattenzioni del centrocampo e della difesa. La squadra di Murianni, nel primo tempo, non riesce a fruttare gli spazi concessi dal 4-2-4 di Volturno. Giallorossi che appaiono compassati e privi di idee. Al 12’, in seguito ad un batti e ribatti all’altezza del cerchio di centrocampo, Pilolli lancia Radicchio, che viene colto in off-side. Al 14’, sul fronte opposto, Rizzo è giudicato in posizione regolare, quando pescato al limite manda la sfera a lambire il palo alla destra di Signorile. Al 17’ il Massafra reclama per un penalty: Radicchio è fermato, in area, in maniera dubbia da De Icco, ma per arbitro e guardalinee è tutto regolare. Al 39’ i padroni di casa, al primo affondo, fanno in rete, con De Giorgi che, di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, supera Signorile. L’arbitro ravvede un’irregolarità ed annulla. Nella ripresa accusa un quarto d’ora di buio, facendo affiorare i fantasmi della domenica precedente. Al 3’ la botta dal limite di Marco Perrone è ribattuta da Signorile. Al 7’ è rizzo ad impegnare severamente Signorile. Il gol dei locali è nell’aria e giunge puntuale all’11’ con un diagonale debole di Palmisano che beffa Signorile sul primo palo. Sulle ali dell’entusiasmo il Copertino si riversa nella metà campo ospite e al 30’ trova il raddoppio con Morello abile a ribadire in rete la corta respinta di Signorile. La timida reazione del Massafra trova beneficio al 40’, quando in seguito ad un tiro dalla bandierina Radicchio trova il guizzo vincente. Nel tentativo di accelerare la ripresa di gioco, si scaldano gli animi e nel parapiglia generale a pagarne le spese è l’incolpevole Guerrero, espulso dal direttore di gara. Pochi minuti più tardi De Giorgi becca il secondo giallo per proteste, ristabilendo la parità numerica in campo. Mentre il Massafra cerca di raddrizzare il match è il neo entrato Rizzello a mettere in freezer il risultato, con una percussione centrale che sorprende l’itera difesa. Nel dopo gara bocche cucite in casa Massafra. La dirigenza giallorossa annuncia il silenzio stampa, preludio di una salutare riflessione.
Domenica, 15 Settembre 2013 20:02

Il Massafra Calcio perde in casa con il Mola

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MASSAFRA. Vince il Mola, ma il Massafra, comunque, abbandona la scena a testa alta. Partita ricca di emozioni allo stadio “Italia”, tra due squadre desiderose di conquistare la vittoria. Meglio il Mola, apparso più fresco atleticamente, specie nel primo tempo, quando nel giro di tre minuti mette subito la gara in discesa. Il Massafra appare in ritardo di condizione e soffre sulle verticalizzazioni degli ospiti. Murianni, che deve rinunciare a centrocampo al forte under Deflorio (infortunato), si affida al 4-4-2, lasciando l’affaticato Castro in panchina. Dall’altra parte del campo mister Caricola (squalificato), presenta un Mola spregiudicato con un 4-3-3, ben diretto in mezzo al campo dall’evergreen Mastrolonardo. Che il Mola vuol mettere le mani sul match, s’intuisce sin dalle battute iniziali: pronti via e Signorile deve spazzare repentinamente la minaccia perpetrata in area da D’Ambruoso. Al 10’ Radicchio si fa spazio sulla destra e, giunto al limite, tenta la battuta a rete, ma la sfera termina fuori d’un soffio. Al 15’ gli ospiti passano in vantaggio con un’azione ben manovrata sull’asse Mastrolonardo – Pagnelli, con diagonale preciso di quest’ultimo, che non lascia scampo a Signorile. Il Mola si galvanizza e 3’ più tardi trova il raddoppio con Zonno, lanciato da Mastrolonardo. L’arbitro prima giudica irregolare la posizione di Crupi (fermato fallosamente) sulla linea dell’area di rigore, poi assegna una punizione (giusta) al Mola, con Mastrolonardo che esalta le qualità di Signorile. Ma il Massafra c’è e al 32’ accorcia le distanze con Radicchio, abile a trovare la zampata vincente sulla corta ribattuta del portiere. I giallorossi prendono coraggio e spingono sull’acceleratore. Si assiste ad un bel match con veloci capovolgimenti di fronte. Prima dello scadere, però, gli ospiti, approfittando di un’indecisione della difesa locale, trovano il terzo gol con Longo, bravo nel chiudere su assist di D’Ambruoso. In avvio di ripresa, al 2’, scambio in area tra Radicchio e Crupi con tiro di quest’ultimo che termina alto. Al 5’ il Massafra riapre il match con Guerrero, attento nel trovare in mischia il guizzo giusto sotto porta, in seguito ad un calcio d’angolo. La fucilata di Crupi, al 20’, è alzata in corner da Petruzzelli. E sulla traversa colpita, al 45’, dalla distanza da Lovece scorrono i titoli di coda.
Un gol su punizione di Clemente quasi allo scadere della partita apre la strada alla seconda vittoria del Taranto Calcio. La squadra campana del Mariano Keller guidata dall’ex rossoblù Ciro Muro ha dovuto arrendersi dopo essere passata in vantaggio per poi essere raggiunta sull'1 a 1 e quindi capitolare alla fine dell'incontro sul 2 a 1. Lo Stadio Iacovone di Taranto ha salutato con entusiasmo la bella affermazione dei ragazzi allenati da Maiuri che ora si apprestano ad una dura settimana di allenamento per affrontare quel Bisceglie che mercoledì scorso ha eliminato la formazione tarantina dalla Coppa Italia Dilettanti. Quella con il Mariano Keller è stata una partita molto intensa con un Taranto ed il tifo che hanno sempre creduto nell’impresa. Una prodezza di Clemente che ha trasformato un calcio di punizione dai 20 metri che ha regalato meritatamente i tre punti alla squadra rossoblù importanti che la proiettano ai primi posti del Gironei H della serie D. Un Taranto che ha creduto fine alla fine mostrando quel carattere che fa ben sperare per prendersi una bella rivincita domenica prossima a Bisceglie. Grande la soddisfazione del Presidente Fabrizio Nardoni (nella foto) e del socio di maggioranza Mario Petrelli
Giovedì, 12 Settembre 2013 05:13

PERDE A BISCEGLIE 2 A 1 IL TARANTO DI COPPA ITALIA

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Perde per 2 a 1 il Taranto contro la squadra di casa del Bisceglie nella partita di Coppa Italia. dopo aver chiuso il primo tempo sulla 0 a 0 ad inizio di ripresa il Bisceglie è passato in vantaggio. Poi fra il 73' ed il 76' prima il pareggio della squadra rossoblù e poi il nuovo e definitivo vantaggio della suadra barese.
Una rete del giovane tarantino Francesco Fonzino ha chiuso sul 4 a 1 a favore del Taranto la partita che si è giocata allo Stadio Miramare con la formazione del Manfredonia. La neo promossa squadra foggiana nulla ha potuto contro la forte squadra rossoblù allenata dal tecnico Maiuri. Una compagine quella tarantina che si è imposta in una trasferta insidiosa e che porta a 4 i punti in classifica, ma soprattutto dimostra tutta la sua grande forza d'attacco, come ha più volte ribadito sin dall'inizio di campionato il Presidente Fabrizio Nardoni. Una vittoria che "fa sangue" nl senso che è una bella iniezione di fiducia per tutta la società ionica pronta già ad entrare in campo domenica prossima 15 settembre allo Stadio Iacovone con la compagine napoletana del Mariano Keller che ha vinto in casa per 1 a 0 la partita disputata contro il forte Monopoli.
E' molto fiducioso il Presidente del Taranto Calcio Fabrizio Nardoni (nella foto) per l'incontro di domenica prossima 9 settembre contro la neopromossa Manfredonia che al debutto è stata sconfitta dal Monopoli per 1 a 0. La squadra foggiana, pur essendo una compagine che affronta un campionato molto difficile, si presenta con un organico molto ben affiatato allenato dal tecnico De Luca che nel primo turno si è presentato, pur giocando in trasferta, con un modulo tutto d'attacco un 4 -3 - 3 che la dice tutta sulla mentalità della formazione biancazzurra. Di questo deve tenerne conto sicuramente il tecnico rossoblù Maiuri costretto a vincere per non perdere già dalle prime uscite le posizioni di alta classifica dopo il pareggio della scorsa settimana in casa con la formazione di Vico Equense. Una partita quella con la formazione campana che sembrava stregata e che è stata interpretata dai giocatori ionici forse con poca sufficienza. Un atteggiamento che ha fatto infuriare l'allenatore tarantino che chiedeva maggiore attenzione e più gioco di squadra. Ma la formazione rossoblù è squadra ben attrezzata che siamo convinti nelle prossime settimane farà molto bene perché possiede un organico di alto valore che ha solo bisogno di trovare la giusta intesa. D'altra parte la buona prova contro il Real Metapontino in Coppa Italia la dicono tutta sulle potenzialità della compagine tarantina. Ieri sera a tarda ora riunione del Consiglio di Amminstrazione.
La tarantina Roberta Vinci approda ai quarti di finale del Torneo di Tennis US Open uno dei più importanti al mondo. Ha battuto in due set l'italiana Giorgi che era riuscita a conquistare gli ottavi di finale proveniente dalle qualificazioni, grazie ad una serie di belle ed entusiasmanti vittorie. Con questa vittoria la Vinci si consacra fra le più forti giocatrici di tennis del mondo. Nei quarti se la dovrà vedere con la brindisina Flavia Pennetta anche lei vittoriosa nel suo ottavo di finale.
Termina in parità 1-1 il primo derby fra Massafra e Castellaneta disputato nell'ambito della Coppa Italia d'eccellenza. della nuova stagione sportiva . Stadio “Italia” di Massafra gremito di tifosi come ai vecchi tempi. In campo a dettare il gioco è la formazione di casa, attiva in fase di impostazione ma sprecona sottoporta. A passare in vantaggio la squadra ospite al 24’ pt. con il centrocampista Fazio, il pareggio quasi allo scadere della prima frazione di gioco al 43’ pt. con Ingrosso
E' finita 0-0 la prima partita di campionato del Taranto Calcio della stagione 2013-2014 giocata allo Stadio Iacovone domenica 1 settembre contro il Real Vico che è riuscita ad imporre il pareggio dopo 90 minuti in cui la squadra rossoblù guidata da Maiuri ha cercato in tutti i modi il gol del vantaggio. Dopo la bella prova della squadra ionica in Coppa Italia contro il Real Metapontino, vinta per 2-0, il Taranto si deve accontentare di un punto che comunque fa classifica. "Peccato" è stato il commento laconico del Presidente Fabrizio Nardoni al termine della gara. Peccato soprattutto per non aver messo nella porta avversaria due rigori, uno tirato fuori e l'altro parato dal portiere campano. Un buon avvio invece per il Real Città di Vico Equense, squadra guidata dal giovane tecnico Vincenzo Di Maio, che ha confermato che le squadre campane sono sempre avversarie difficili. Il prossimo impegno del Taranto è in trasferta. La prossima domenica 8 settembre è infatti in programma Manfredonia-Taranto. L'altra squadra ionica, il Grottaglie se la dovrà vedere con il San Severo.
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