Il concerto dell’1 Maggio a Taranto "segna la ripartenza dopo due anni difficilissimi e la sete di vita si vede da quanta gente c’è. Non è solo una normalità per chi sta dall’altra parte del palco. Per me è motivo anche di ansia perchè mi sto avvicinando di nuovo alla mia normalità, tutti stiamo tornando a questa normalità”. Lo ha detto all’AGI Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, questa sera a Taranto per il concerto dell’1 Maggio.
“Io ho scelto Taranto per ricominciare, sono qui - ha detto Sangiorgi - Prima di questo momento abbiamo fatto solo concerti streaming, presentato album e live dai tetti di Roma ma il pubblico no. Ho proprio l’ansia dei 18 anni”.
Sangiorgi é con Ermal Meta, il quale, rifacendosi alle motivazioni del concerto, ha parlato di Taranto come “città ferita, ha più bellezze di altre terre e non bisognerebbe mai scegliere tra il lavoro e la salute. Ci sono tante motivazioni per essere a Taranto ma prima di tutto che la Puglia è casa mia”. Sono diverse migliaia le persone che hanno affollato la grande area del parco archeologico delle mura greche alle porte della città e tanta altra gente continua ad arrivare. Nel cartellone degli artisti anche l’esibizione di Gianni Morandi.