Mister Laterza: “ Ci è mancato solo il gol, la squadra ha fatto il massimo, con il Monopoli per fare risultato.” Versienti: “La contestazione della tifoseria è legittima, siamo i primi a voler uscire da questa situazione.”
di Andrea Loiacono
Il Taranto pareggia a reti bianche contro la Juve Stabia allo Iacovone e prolunga la crisi di risultati che caratterizza questo scorcio di campionato. Mister Laterza deve rinunciare a Civilleri e Marsili e schiera i suoi uomini inizialmente con il 4-4-2 con Saraniti e Giovinco in avanti con De Maria e Versienti sugli esterni di centrocampo e Labriola e Di Gennaro interni. In difesa Granata prende il posto di Benassai squalificato. La Juve Stabia di mister Walter Novellino risponde con il 3-5-2 con Della Pietra e Stoppa in avanti. Sugli spalti la tifoseria rossoblu contesta la squadra soprattutto nel settore di cerva nord lasciata deserta nella parte inferiore, dirige il Sig. Perenzoni di Rovereto.
Parte bene la Juve Stabia che al 7' si proietta in avanti con Stoppa che salta due uomini e calcia malamente a lato. Il Taranto è vivo e risponde con un cross dalla destra, Giovinco intercetta la sferae conclude ma la conclusione è debole e il portiere Dini blocca. Al 19' lo stesso Giovinco batte una punizione dalla sinistra direttamente in porta ma Dini gli nega la gioia della rete. Il Taranto insiste e al 28' De Maria conclude verso la porta con il difensore Cinaglia che rischia l'autogol, Sul finire del primo tempo Di Gennaro raccoglie una respinta corta e conclude di poco fuori. Termina il primo tempo senza recupero.
Il secondo tempo riparte senza cambi, al 48' viene ammonito Zullo. Il Taranto prova ad alzare il pressing e il possesso palla e al 58' Labriola calcia alto dal limite dell'area.Al 59' esce Vesienti per Santarpia con il Taranto che passa al 4-2-3-1. Al 62' ci prova De Maria con un'incursione e conclusione che Dini blocca facile. Al 69' nel Taranto esce Giovinco per far posto a Pacilli. All'82' esce anche De Maria per Mannè. La partita nella fase finale ristagna a centrocampo con poche emozioni. L'ultima occasione arriva al 94' con un calcio d'angolo battuto da Di Gennaro con una deviazione aerea tra le braccia di Dini. Finisce così la contesa fra i fischi dei tifosi della curva Nord. Mercoledì il Taranto sarà di scena sempre allo Iacovone per il secondo recupero contro il Monopoli.
Queste le dichiarazioni del calciatore Leandro Versienti nel post gara: “Oggi abbiamo giocato una partita con coraggio e voglia, ci dispiace aver rimandato ancora l'appuntamento con la vittoria. Siamo i primi z voler uscire da questa situazione per noi stessi e per la tifoseria, Siamo entrati in questa situazione a causa di episodi sfavorevoli ed ora però vogliamo tornare a vincere per salvare la categoria. La contestazione da parte della tifoseria è legittima, mercoledì arriva una squadra forte come il Monopoli ma noi cercheremo di metterci qualcosa in più soprattutto negli ultimi venti metri.
Mister Laterza è rammaricato: “Abbiamo provato in tutti i modi a vincere la gara soprattutto nel primo tempo ma non siamo riusciti a segnare. Le difficoltà maggiori stanno nella finalizzazione perché la manovra e il possesso sono state a nostro favore. La contestazione dei tifosi è comprensibile ed è frutto dei risultati . Con il Monopoli ce la giocheremo, è una squadra forte, ma noi cercheremo di metterci qualcosa in più. A prescindere dall'avversario in questo momento ci servono punti. Abbiamo ancora cinque partite da disputare con due recuperi e dobbiamo cercare di sfruttare questo vantaggio. Conosco il periodo della mia squadra, contraddistinto da difficoltà sia fisiche che mentali e posso garantire che oggi la squadra ha dato il massimo. Quello che manca in questo momento è la vittoria che ci permetterebbe di essere più tranquilli anche nel gioco.”
Mister Novellino:” Oggi abbiamo giocato in un contesto di contestazione verso il Taranto, l'ambiente non era sereno. Per noi si tratta di un buon punto per la nostra classifica. Non p facile giocare in questo stadio contro una squadra di tutto rispetto nonostante il momento di difficoltà. Abbiamo giocato meglio nel secondo tempo rispetto al primo. Sono connvinto che ritrovndo un pizzico di serenità il Taranto possa salvarsi senza problemi.”
