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Giornale di Taranto - CALCIO/ I rossoblù pareggiano in dieci a Potenza
Lunedì, 14 Marzo 2022 16:22

CALCIO/ I rossoblù pareggiano in dieci a Potenza In evidenza

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Mister Laterza: “Per come so era messa è un buon punto, la squadra ha reagito bene allo svantaggio.” Giovinco:“Pari che muove la classifica, con questo spirito pensiamo alla prossima gara.”

 

 

 

di Andrea Loiacono

 

 

 

Il Taranto ridotto in dieci uomini per l'espulsione di Labriola al 67' pareggia al “Viviani” di Potenza contro la formazione locale e guadagna un punto sulla quintultima posizione che delimita i play-out attualmente occupata dal Messina. Gli ionici scendono in campo senza Civilleri ma con il rientrante Giovinco e si schierano con il 4-3-3 con De Maria che avvicenda Ferrara e con Versienti, Saraniti e Giovinco a comporre il terzetto offensivo nel 4-3-3 di Laterza. Presenti sugli spalti oltre trecento sostenitori ionici. Arbitro dell'incontro valevole per la trentunesima giornata del girone C di Lega Pro è il Sig. Matteo Gualmeri di Asti.

 

 

 

Il Potenza batte il calcio d'avvio delle ostilità e dopo soli due minuti il difensore Gigli stende in area Giovinco e l'arbitro non ha dubbi e assegna il rigore. Dagli undici metri si presenta Di Gennaro il quale spiazza il portiere ma il suo tiro va a sbattere sulla traversa e la sfera poi termina fuori. Si tratta del terzo rigore consecutivo fallito dal Taranto nel girone di ritorno. Il Potenza risponde con Sandri il quale effettua un tiro a giro che esce di poco fuori. La formazione di casa preme sull'acceleratore e al 15' trova il vantaggio; sugli sviluppi di un calcio d'angolo Cargnelutti anticipa Benassai e di testa batte Chiorra per il vantaggio lucano. Il Taranto accusa il colpo e prova a reagire ma deve fare i conti con l'infortunio muscolare per Saraniti il quale al 29' esce dal campo sostituito da Santarpia. Proprio il nuovo entrato nel Taranto si rende pericoloso con una conclusione centrale che Greco blocca senza problemi. IL Taranto attacca e al 43' raggiunge il meritato pareggio; Santarpia serve in profondità De Maria che effettua un retropassaggio per l'accorrente Di Gennnaro che scaraventa la sfera in rete per il pari dei rossoblu ionici. Con il risultato di parità si va negli spogliatoi dopo due minuti di recupero.

 

 

 

La ripresa comincia con il Taranto che batte il calcio d'inizio. Labriola nel Taranto commette fallo e viene ammonito, batte la punizione Costa Ferreira che spedisce la sfera alta sopra la traversa difesa da Chiorra. Al 54' c'è un altro giallo per il Taranto questa volta ai danni di De Maria per fallo su Cuppone. Batte la punizione Bucolo per Matino che di testa anticipa Zullo ma la sfera termina di poco alta. Il Taranto comincia a soffrire la supremazia del Potenza e mister Laterza sostituisce Mister Laterza fa entrare Mastromonaco al posto di Versienti. Nel Potenza Burzio e Zenoni sostituiscono Zampano e Costa Ferreira. Al 66' il match cambia, viene infatti espulso Labriola nel Taranto per doppio giallo. Il Potenza prova a premere con Coccia che effettua un tiro cross deviato in angolo da Chiorra. Al 73' Sandri ha l'occasione giusta per il vantaggio del Potenza ma Chiorra compie un miracolo sventando la minaccia. Al 76' nel Taranto viene ammonito Di Gennaro per fallo su Burzio, Il Taranto si rintana nella sua area e soffre la veemenza del Potenza; mister Laterza fa entrare Ferrara per Santarpia e Manneh per Giovinco. Nei cinque minuti di recupero non accade più nulla. IL Taranto porta a casa un punto utile per l'obiettivo salvezza. Mercoledì prossimo gli ionici ospiteranno allo “Iacovone” l'Avellino.

 

 

 

Queste le dichiarazioni di mister Laterza nel post gara: “Sicuramente volevamo la vittoria, ma in questo momento i punti sono importanti, per come si era messa la partita alla fine abbiamo sofferto ma in dieci abbiamo sofferto e ci portiamo a casa questo punto. Questa partita rispecchia il momento che stiamo vivendo. Abbiamo avuto la possibilità dubito con il rigore, subito dopo abbiamo preso gol su una palla inattiva. La squadra poi ha reagito e nel secondo tempo purtroppo l'espulsione di Labriola ci ha portato a soffrire negli ultimi venti minuti. Se avessimo segnato al primo minuto il rigore poi si sarebbero aperti gli spazi, dobbiamo voltare pagina e pensare a mercoledì. Il piglio con cui abbiamo reagito al rigore sbagliato e al gol subito oltre alla capacità di saper soffrire in inferiorità numerica mi sono piaciuti. Mi spiace anche per l'infortunio di Saraniti che è un giocatori importante per noi in questo momento del campionato. Adesso la squadra deve cambiare mentalità, bisogna lottare su tutti i palloni in ogni frangente. Saraniti ha sentito una fitta all'adduttore spero non sia nulla di grave. Dobbiamo dare tutti qualcosa in più perché è un momento importante del campionato.

 

 

 

Alle parole del tecnico del Taranto seguono quelle dell'attaccante Giuseppe Giovinco: “Si tratta di un pareggio che per come si era messa la partita da morale. É normale che il rigore in questo momento va così, però siamo stati bravi e abbiamo portato un punto a casa. I rigori li sappiamo tirare ma in questo momento va così. Continuiamo a lavorare con questo spirito, siamo stati bravi a rimanere in partita e soffrire e così dobbiamo continuare. l'infortunio di Saraniti non deve essere un alibi, siamo rimasti in partita l'abbiamo ripresa e poi abbiamo sofferto da squadra e da qui bisogna ripartire. Siamo rimasti concentrati a soffrire; la sofferenza porta consapevolezza, con la vittoria saremmo stati sereni, dobbiamo fare ancora di più riprendere da dove si è conclusa questa partita.

 

 

 

In casa Potenza è mister Arleo a racchiudere in poche parole lo stato d'animo dei suoi ragazzi: “Per quello che si è visto in campo il pareggio è il risultato giusto. Con un poco di attenzione in più avremmo anche potuto vincere ma quando non puoi farlo devi stare attento a non perdere. Nel girone d'andata abbiamo perso diverse partite simili , questa volta abbiamo dimostrato che la squadra è viva. Abbiamo sofferto un Taranto rabbioso, entrambe le squadre meritano la categoria. Al mio arrivo avevamo il peggior attacco del campionato. Eccetto la gara con il Catanzaro abbiamo segnato con tutte le squadre affrontate. Adesso ci dobbiamo ricompattare e pensare alla prossima partita.