Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - CALCIO/ Gli ionici cadono anche al “Degli Ulivi”, l’Andria si impone con un netto 3-0
Sabato, 26 Febbraio 2022 20:42

CALCIO/ Gli ionici cadono anche al “Degli Ulivi”, l’Andria si impone con un netto 3-0 In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Adesso è crisi per i rossoblù che in classifica devono guardarsi le spalle

 

Di Andrea Loiacono

 

Una sonora sconfitta è quella che il Taranto rimedia nel derby pugliese contro la Fidelis Andria. Tre a zero in favore dell’Andria il risultato di un match iniziato con buoni propositi da parte della formazione ionica che non vince in campionato dal ventidue dicembre.  Mister Laterza conferma il 4-3-3 visto all’opera con il Catanzaro schierando i mezzo al campo Labriola al posto di Civilleri. In avanti viste le defezioni di Barone e Manneh infortunati e di Saraniti squalificato il tecnico ex Fasano si affida al trio composto d Pacilli, Givinco e Santarpia che funge da terminale avanzato. Arbitro dell’incontro il Signor Acampora di Casstellammare di Stabia.

 

Il Primo tentativo verso lo specchio della porta è dell’ex Taranto Angelo Bonavolontà che ci prova con una conclusione dalla distanza che termina alta. Dopo un solo tiro di lancette l’Andria passa in vantaggio; in seguito ad una palla recuperata a centrocampo con un intervento contestato dai giocatori rossoblu la sfera viene scodellata al centro verso l’accorrente Bubas che con una bella acrobazia insacca alle spalle di Chiorra. L’ Andria è galvanizzata dal vantaggio e si spinge in avanti ancora con Bonavolontà che conclude dai venticinque metri con la sfera che termina alta. Il Taranto si desta al  21’ con Labriola che serve Marsili il quale dal vertice dell’area  effettua un tiro cross ma Giovinco non arriva all’ appuntamento con la sfera. Al 26’ c’è una conclusione di Pacilli da dentro l’area ma la stessa è troppo debole e termina tra le braccia del portiere di casa. Al 28’ esce Ferrara per infortunio, al suo posto dentro De Maria.  Il Taranto aumenta la pressione e al 38’ sfiora la rete con Di Gennaro - il migliore dei suoi – che si produce in una percussione centrale e calcia ma la palla incoccia i legni della porta difesa da Saracco. Il primo tempo si conclude con un colpo di testa di Di Gennaro che termina alto.

 

In avvio di ripresa c’è subito il raddoppio dell’Andria con Gaeta che dal limite dell’area si avvita bene e calcia di sinistro trovando l’angolino della porta difesa da Chiorra. Al 55’ è sempre l’Andria a rendersi pericolosa con un colpo di testa di Alcibiade. Nel Taranto entrano Turi per Pacilli e Civilleri per Labriola. Proprio il nuovo entrato al 59’ si produce in un’acrobazia su cross di Versienti senza che quest’ultima sortisca effetti. IL Taranto reclama anche per una presunta trattenuta ai danni di Civilleri che cade a terra in area ma l’arbitro lascia proseguire. Al 75’ il nuovo entrato Monterosi serve Bubas che colpisce a botta sicura ma Riccardi è bravo ad opporsi. La reazione del Taranto è affidata ad un calcio piazzato battuto da Di Gennaro che conclude di poco a lambire il palo. All’ 81’ l’Andria centra il Tris con Monterosi che si fa trovare pronto dopo una prima conclusione di un compagno che aveva centrato il palo su punizione. Nel finale c’è tempo per una doppia ammonizione a Santarpia che salterà il difficile match contro il Foggia. Ora il Taranto dovrà necessariamente fare fronte comune per uscire da questa crisi di gioco e di risultati.

Ultima modifica il Domenica, 27 Febbraio 2022 07:11