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Giornale di Taranto - LA CONFERENZA STAMPA/ Il commissario sull’ex Ilva “non può esserci un conflitto tra Comune e Stato”
Sabato, 27 Novembre 2021 17:25

LA CONFERENZA STAMPA/ Il commissario sull’ex Ilva “non può esserci un conflitto tra Comune e Stato” In evidenza

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Pensare che un’amministrazione locale possa entrare in conflitto con lo Stato significa non conoscere le regole della democrazia. Il Comune è più Stato di qualunque altro. Lo Stato si è preso cura di un problema locale e nazionale. Il commissario farà parte della città-Stato di Taranto”. Lo ha detto sull’ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia, il commissario del Comune di Taranto, prefetto Vincenzo Cardellicchio, incontrando oggi pomeriggio i giornalisti subito dopo il suo insediamento a Palazzo di Città. Al commissario è stata infatti chiesta una valutazione del dossier ex Ilva in vista della presentazione del nuovo piano industriale (di Acciaierie d’Italia è azionista anche lo Stato tramite Invitalia) ed alla luce del conflitto che nei mesi scorsi c’è stato sul tema tra giunta comunale di Taranto, azienda e governo. Cardellicchio ha però evidenziato che “il migliore dei commissari non sarà mai bravo come un sindaco perché non ha la carica emotiva che gli viene dal consenso. Io farò di tutto per essere il più bravo dei commissari ma non credo che riuscirò ad essere il più bravo dei sindaci”. 

 

“Faremo di tutto affinchè di questi progetti non se ne perda nessuno. Se c’è qualche altro progetto su cui mettere le grinfie, saremo pronti a farlo. Faremo di tutto per lasciare alla nuova amministrazione la capacità di portare avanti tutto quello che è possibile”, assicurato Cardellicchio, che rispondendo alla domanda se esiste un rischio che ora, con la gestione commissariale, si fermino i progetti avviati dalla precedente giunta, diversi dei quali concorrono al Pnrr, ha sostenuto che “non esiste alcuna norma che vieta al commissario di fare atti”.

    “Non c’è un vincolo di norma che impedisce ai progetti di proseguire, tutto quello che sarà possibile e necessario fare, sarà fatto” ha detto ancora. c“Daremo a Taranto il tempo giusto per tornare alle elezioni già nella prossima tornata di primavera” ha aggiunto il commissario al Comune. Circa la nuova ondata Covid, il commissario ha affermato che “mi preoccupa ma non mi spaventa. Sono un sostenitore convinto della campagna vaccinale che dobbiamo assecondare”.