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Giornale di Taranto - GRANDI MANOVRE/ Cambio di insegna al siderurgico, il quarto in 60 anni, da oggi c’è Acciaierie d’Italia
Mercoledì, 27 Ottobre 2021 18:11

GRANDI MANOVRE/ Cambio di insegna al siderurgico, il quarto in 60 anni, da oggi c’è Acciaierie d’Italia In evidenza

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È il quarto cambio di insegna in più di 60 anni di vita del siderurgico di Taranto, la raffigurazione esterna, e più immediatamente visibile, delle varie gestioni e società che si sono avvicendate in questi anni alla guida del colosso di acciaio. Il cambio da ArcelorMittal ad Acciaierie d’Italia da oggi è osservabile anche all’esterno dello stabilimento, il più grande del gruppo. È stata infatti montata stamattina sulla facciata del palazzo di direzione, sulla strada statale Appia, la nuova insegna col logo tricolore di Acciaierie d’Italia. Logo che rappresenta, stilizzato, un coils di acciaio, il prodotto di punta della fabbrica. Si tratta del rotolo di acciaio che viene poi trasformato e usato tanto dall’automotive quanto dall’industria degli elettrodomestici. 

 

E' il quarto cambio in più di mezzo secolo. In principio fu Italsider con lo Stato attraverso l’Iri e le Partecipazioni statali, poi Nuova Italsider sempre pubblica (ma l’insegna non fu cambiata), quindi Ilva, per un periodo pubblica e per un altro periodo privata con i Riva. La nuova insegna Acciaierie d’Italia sostituisce la vecchia insegna ArcelorMittal che era stata montata il 7 novembre 2018, pochi giorni dopo il subentro della multinazionale dell’acciaio alla gestione commissariale di Ilva in amministrazione straordinaria. L’insegna ArcelorMittal aveva sostituito quella Ilva che stava lì dai tempi della gestione Riva, entrata in campo nel 1995 - dopo il lungo periodo Iri - e poi finita col commissariamento societario del 2013 deciso dal Governo con un decreto legge. 

   L’insegna ArcelorMittal è stata rimossa nei giorni scorsi perché dallo scorso aprile è operativa a tutti gli effetti la nuova società Acciaierie d’Italia, formata da ArcelorMittal e da Invitalia che rappresenta lo Stato. Quest’ultima ha il 38 per cento delle azioni e il 50 per cento dei diritti di voto. L’insegna sul palazzo di direzione è anche la più visibile all’esterno perché l’edificio sorge su una strada di grande traffico che collega Taranto a Bari. La sede di direzione è anche sede di portineria. Le altre portinerie del siderurgico sono invece collocate in aree non di grande transito e generalmente non hanno insegne esterne.