Anche i farmacisti potranno eseguire test antigenici rapidi. A stabilirlo la giunta regionale pugliese che ha approvato l’accordo con Federfarma, Assofarm e ordini provinciali dei farmacisti. Potranno sottoporsi a tampone persone che non appartengono a categorie a rischio, per esposizione lavorativa o per frequenza di comunità chiuse, e non siano “contatto di caso sospetto, con oneri a totale carico del richiedente”. Se il saggio antigenico dovesse risultare negativo, non sarà necessario effettuare ulteriori approfondimenti; se dovesse risultare positivo si deve procedere alla conferma con test antigenico rapido di terza generazione o con test in biologia molecolare e, pertanto, tali casi dovranno essere presi in carico dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Il costo non potrà superare i 20 euro. L'adesione delle farmacie, pubbliche e private convenzionate, è prevista su base volontaria, previa registrazione sul sistema informativo regionale Edotto. Questo consentirà alle Asl di effettuare eventuali verifiche.
Lunedì, 01 Febbraio 2021 21:22
CORONAVIRUS/ Accordo in Puglia, test rapidi in farmacia In evidenza
Scritto da Giornalista1
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Sanità, Sociale & Salute (medicina)
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