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Giornale di Taranto - ANNIVERSARIO/ Domani Taranto celebra i 50 anni della Concattedrale di Giò Ponti
Domenica, 06 Dicembre 2020 11:45

ANNIVERSARIO/ Domani Taranto celebra i 50 anni della Concattedrale di Giò Ponti In evidenza

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Ricorre domani a Taranto il 50 esimo anniversario dell’inaugurazione della Concattedrale di Giò Ponti. “La commissione della Concattedrale fu una intuizione che, dopo mezzo secolo, in un momento in cui l’ambiente di Taranto è devastato dall’inquinamento e in un periodo segnato da grande precarietà, ci permette di riscoprire la bellezza come un grande veicolo di comunicazione con Dio e tra di noi”. È quanto afferma l’arcivescovo di Taranto, Filippo Santoro, in occasione dei 50 anni trascorsi dall’inaugurazione della Concattedrale. Che venne progettata e seguita nella costruzione dal noto architetto milanese Giò Ponti su mandato dell’allora arcivescovo di Taranto, Guglielmo Motolese. Domani, alle 18.30, l’arcivescovo Santoro presiederà in Concattedrale una concelebrazione nel cinquantesimo anniversario della consacrazione. L’arcivescovo evidenzia che l’attuale emergenza sanitaria non permette di celebrare l’anniversario così come si sarebbe voluto e con gli eventi previsti. Ricordando l’accordo firmato da Arcidiocesi di Taranto, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Brindisi, Lecce e Taranto e dal Dipartimento di Ingegneria ed Architettura del Politecnico di Bari, l’arcivescovo di Taranto, a proposito dei 50 anni della Concattedrale, entrata a far parte delle 25 opere più importanti del Novecento, parla di un progetto scientifico caratterizzato da diverse tappe. Dalla pubblicazione, avvenuta ad ottobre, di un libro curato dal prof. Vittorio De Marco all’allestimento della mostra dal tema “Gio Ponti e la Concattedrale - Taranto 1970-2020”, nel Museo Diocesano di Taranto, sponsorizzata e patrocinata dalla direzione generale Creatività Contemporanea del Mibact (mostra già allestita) per finire con un convegno patrocinato dall’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei. Questi ultimi due eventi si potranno tenere non appena le disposizioni governative anti-Covid lo permetteranno. Infine, il Comune di Taranto ha firmato una intesa con l’Arcidiocesi che ha portato al ripristino dell’illuminazione esterna della Concattedrale e della funzionalità delle  vasche di acqua antistanti la chiesa (l’inaugurazione avverrà il 7 dicembre alle 18 presente il sindaco Rinaldo Melucci). Le vasche di acqua furono pensate da Giò Ponti affinché la facciata della Concattedrale, che è costituita da una grande vela bianca, potesse riflettersi, soprattutto nelle giornate di sole. Il Comune di Taranto ha anche annunciato che sarà concessa la cittadinanza onoraria post mortem a Gio Ponti, esaudendo così uno stesso desiderio dell’architetto, scomparso nel settembre del 1979 e a cui si devono tante importanti opere tra cui il grattacielo Pirelli a Milano.