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Sabato, 24 Ottobre 2020 14:25

CORONAVIRUS/ In vigore da oggi l’ordinanza del sindaco di Taranto, stretta sugli orari. Melucci “necessaria per evitare misure più radicali” In evidenza

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Da oggi e sino al 13 novembre, a Taranto i distributori automatici di bevande ed alimenti saranno chiusi dalle 18 alle 5 del giorno seguente, eccezione fatta per le “casette d’acqua” e quelli delle farmacie. Parchi e giardini saranno invece chiusi dalle 18 sino alle 6 del mattino successivo. Dalle 18 alle 5 del giorno successivo vietato consumare alimenti su aree pubbliche, comprese strade, piazze, parchi e giardini. Per le bevande di gradazione alcolica, il divieto negli stessi luoghi è invece h 24. Lo dispone l’ordinanza anti Covid firmata stasera dal sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. Vietati spettacoli ed eventi in luoghi aperti, consentiti invece i mercati rionali e settimanali con l’adozione di tutte le regole di sicurezza. Restano aperti i cimiteri comunali per i quali non si esclude il contingentamento degli accessi nelle prossime ricorrenze dell’1 e 2 novembre. Sono vietate iniziative private nei cimiteri che possono creare assembramenti. La ristorazione è infine consentita con consumo al tavolo dalle 5 alle 24, senza consumo al tavolo sino alle 18, restano infine consentiti consegna a domicilio e asporto dei cibi sino alle 24. Infine le disposizioni del sindaco di Taranto valgono anche per le aree di rifornimento carburante. 

A fronte di sette nuovi casi Covid registrati oggi a Taranto, il sindaco Rinaldo Melucci ha pubblicazione di una nuova ordinanza per contrastare la diffusione del contagio. Si tratta, spiega, soprattutto di restrizioni orarie, “necessarie per evitare di applicare provvedimenti ancora più radicali”. Intanto, rispetto a ieri - annuncia il Comune - si registrano 7 casi in più, che fanno salire il numero dei contagi a Taranto città, dall’inizio della pandemia, a 308, dei quali 98 guariti e 17 deceduti. Si registrano anche le dimissioni di un ricoverato in terapia intensiva, facendo scendere a 4 il numero dei tarantini in questa condizione. A Taranto, inoltre, sono stati eseguiti almeno 300 tamponi, compresi quelli effettuati a domicilio, mentre in tutta la provincia il numero sale a un migliaio. I cittadini in quarantena fiduciaria, invece, sono poco meno di un migliaio. Le pattuglie della Polizia Locale, annuncia infine il Comune, “torneranno a diffondere messaggi alla cittadinanza tramite gli altoparlanti, intensificando i controlli grazie anche alla collaborazione con gli operatori della Protezione Civile, che l’amministrazione incontrerà lunedì”.

Giornalista1

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