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Giornale di Taranto - CORONAVIRUS/ Il Moscati torna alla sua funzione originaria, entro la prossima settimana anche il Reparto di ematologia riprenderà l’attività
Sabato, 30 Maggio 2020 09:14

CORONAVIRUS/ Il Moscati torna alla sua funzione originaria, entro la prossima settimana anche il Reparto di ematologia riprenderà l’attività In evidenza

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Diminuiscono i pazienti affetti da Coronavirus ricoverati nell’ospedale Moscati di Taranto (ieri sera erano 7) e così, smantellata la funzione di hub Covid, il nosocomio, nella parte nord della città, torna alla sua funzione originaria. Entro la prossima settimana, annuncia Asl Taranto, il reparto di Ematologia riprenderà le sue attività presso il Moscati. Dal 26 marzo, infatti, il reparto era stato temporaneamente spostato presso la casa di cura D’Amore - struttura di Taranto convenzionata - “al fine di garantire ai pazienti la continuità delle cure e la massima sicurezza, considerato che il Moscati era divenuto Centro Covid per il territorio tarantino”. Anche Oncologia è stata trasferita dal Moscati in un’altra casa di cura: Villa Verde. “Nonostante la garanzia di percorsi differenziati, infatti, la Asl - si evidenzia - aveva preferito distanziare i malati più fragili, garantendo loro al contempo la qualità delle cure”. 

“In piena pandemia si è avuta la preoccupazione di allestire, in un ambiente nuovo,  servizi fondamentali per l'assistenza ai pazienti ematologici con possibilità di diagnosi, terapia e effettuazione di trapianto di midollo, salvaguardando la sicurezza dei pazienti” afferma Patrizio Mazza, direttore della Struttura di Ematologia. “In questi due mesi - prosegue Mazza - abbiamo fatto ricoveri per circa 60 pazienti. Abbiamo gestito l'emergenza ematologica e messo in pari la gestione delle terapie per tutte le malattie ematologiche, recuperando l'arretrato accumulato nel corso del trasferimento. Ad aprile - dice ancora il primario - abbiamo allestito la possibilità di fare trapianto di midollo, mentre nel mese di maggio abbiamo effettuato tre trapianti di midollo, con una performance del trapianto identica a quella che avevamo presso il Moscati”.Ora che è terminata la fase acuta della pandemia Covid, il Moscati, puntualizza Asl Taranto, “torna alla sua vocazione originale di ospedale oncoematologico di riferimento per Taranto. A partire dal 3 giugno, dopo la sanificazione, tornerà operativo anche il reparto di Pneumologia, che in questi mesi ha lavorato incessantemente insieme a Malattie Infettive e Rianimazione”. “Il presidio - assicura Asl Taranto - resta in ogni caso pronto ad affrontare altri eventuali casi che si presenteranno. Se il padiglione dove si trova il reparto di Malattie Infettive è già completamente staccato dal resto della struttura, con ingressi separati e personale dedicato, in queste ultime settimane è stata anche installata una struttura prefabbricata con una terapia intensiva dedicata e direttamen­te collegata al padiglione”. In definitiva, conclude Asl Taranto, “per la fase 2 al Moscati tutto è disegnato al fine di garantire la coda del Covid e di eventuali altri casi sospetti, con percorsi di accesso pensati per proteggere i pazienti oncoematologi­ci”.