“Le risposte del Prefetto di Bari e della Protezione Civile di Lecce all’Adiconsum Puglia
hanno confermato che i cittadini possono spostarsi dal proprio Comune per fare la spesa”.
Lo osserva il Presidente dell’Adiconsum regionale, Emilio Di Conza, che nei giorni scorsi
aveva inviato una richiesta di chiarimenti ai Prefetti pugliesi sulla confusione e sulle diverse
interpretazioni che si erano create sulla possibilità di recarsi nei centri della grande
distribuzione dove i prezzi dei prodotti sono generalmente più bassi dei punti vendita dei
piccoli centri comunali.
“Numerose segnalazioni giunte ai nostri uffici provinciali – spiega Di Conza – da parte di
cittadini/consumatori, che rilevavano l’impossibilità di spostamento anche a pochi
chilometri dalla area del proprio Comune, ci avevano spinto a scrivere ai Prefetti per dei
chiarimenti. Le risposte sono arrivate sia dalla Prefettura di Bari che dalla Protezione Civile
di Lecce le quali hanno certificato che è ‘consentito recarsi fuori dal territorio comunale per
fare la spesa esclusivamente in ipotesi riconducibili allo stato di necessità e tenuto conto
che, in ogni caso, sono ancora fortemente sconsigliati gli spostamenti considerata
l’emergenza in atto. Le motivazioni dello spostamento dovranno, come di consueto, essere
riportate nell’autocertificazione da esibire agli organi accertatori che, in sede di controllo,
manterranno la competenza a valutare l’idoneità delle stesse in relazione alla situazione
concreta’ (Prefettura di Bari), e che ‘è possibile spostarsi in ambito regionale per situazioni
di necessità, come, ad esempio, fare la spesa, purché venga rispettato il divieto di
assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro’ (Protezione Civile
di Lecce).
Non possiamo che ringraziare le autorità competenti a nome dei consumatori – conclude il
Presidente di Adiconsum Puglia – ricordando anche che per quanto non c'è divieto gli
spostamenti tra comuni per fare la spesa vanno giustificati, richiamando alla tolleranza
delle forze dell'ordine e al buon senso dei cittadini, equilibrio indispensabile nella Fase 2”.