"Si sta lavorando perché le spiagge possano tornare ad essere frequentate dalle famiglie seppur tra rigide regole di distanziamento, obblighi di protezione e mascherine". Lo dichiarano le categorie del turismo di Confcommercio Taranto che, in vista dell’evoluzione della fase 2, avanzano anche una serie di proposte per riprendere il flusso nelle località di vacanze sia pure in una situazione diversa rispetto passato. “Il turismo sarà di prossimità - afferma Confcommercio Taranto -, si viaggerà in Italia o addirittura in Puglia, ci saranno regole di distanziamento al bar, al ristorante, sui mezzi pubblici, sui treni. Non sappiamo ancora come e quando gli aerei torneranno a volare, intanto però continueremo a lavorare per raccontare la bellezza della nostra terra e per sostenere l’economia del turismo”.
Confcommercio Taranto annuncia “al più presto i protocolli che si dovranno adottare nelle attività per gestire l’accoglienza, le imprese balneari, i ristoranti, i visite guidate e quant’altro. Protocolli - si rileva - non più differibili per consentire la reale sopravvivenza delle imprese e che dovranno tra l’altro essere economicamente sostenibili per l’impresa . La responsabilità penale per l’imprenditore resta comunque uno dei grandi nodi da sciogliere”. Ci sono poi le proposte che le categorie del turismo di Confcommercio rivolge alle diverse istituzioni. Tra queste, rientrano contributi a fondo perduto a sostegno delle imprese, moratoria fiscale e contributiva sino a gennaio 2021, azzeramento delle sanzioni per i ritardati pagamenti di cartelle erariali, interventi sui gestori utenze e rafforzamento della cassa integrazione. Si chiede, inoltre, la sospensione dei canoni demaniali per il 2021, la sospensione degli adempimenti tributari sino a dicembre 2020 (Regione) e l’azzeramento delle tasse locali sino a gennaio 2021(Comuni).
Ci sono poi le proposte che le categorie del turismo di Confcommercio Taranto avanzano su come organizzare l’accoglienza e la ricettività nell’estate 2020 come una “Rete della città solidale” con “la valorizzazione e del commercio tradizionale di vicinato attraverso l’attivazione di una rete tra attività del commercio, imprese turistiche, luoghi di interesse, guide turistiche locali”. Altra proposta è quella dei mini tour di prossimità con pranzo. In pratica, “si prenota on line, si arriva con la propria auto (self drive), si vive una esperienza sul territorio e si pranza con un menù tipico”. Si suggerisce poi lo “Storytelling della bellezza”, ovvero “la promozione del territorio (attraverso immagini, scorci, filmati e racconti) per portare le persone attraverso un viaggio virtuale (siti, social, app) a voler conoscere dal vivo Taranto e la sua provincia”. Un’altra proposta delle categorie del turismo di Confcommercio Taranto riguarda “Viaggiare su due ruote”. “Alla scoperta del territorio - è la proposta in sintesi - viaggiando in bicicletta per favorire un turismo lento di prossimità ed ecocompatibile, incentivando la nascita di circuiti ciclo/turistici (B&B, trattorie, agriturismi). Infine
Seduti in discoteca, Le discoteche estive all’aperto si trasformano in luoghi per cenare (distanziati) ed applaudire ad uno spettacolo.
