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Giornale di Taranto - CORONAVIRUS/ Sono 58 i pazienti ricoverati al Moscati, 9 in Rianimazione, 22 in Pneumologia, 27 in Infettivi
Lunedì, 30 Marzo 2020 20:03

CORONAVIRUS/ Sono 58 i pazienti ricoverati al Moscati, 9 in Rianimazione, 22 in Pneumologia, 27 in Infettivi In evidenza

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 Sono in tutto 58,ad oggi, i pazienti affetti da Coronavirus e ricoverati nell’ospedale Moscati di Taranto allestito per tale scopo. Lo rende noto Asl Taranto, precisando che dei 58 ricoverati, 9 si trovano in Rianimazione.Ci sono poi 22 pazienti presso il reparto di Pneumologia e altri 27 presso il reparto Malattie Infettive. “Quasi tutti - specifica Asl Taranto - sono pazienti risultati positivi al test Covid. Alcuni di loro sono in attesa del secondo tampone per la conferma. I pazienti - conclude Asl Taranto - sono seguiti come da protocolli sanitari e i pazienti sono costantemente informati circa la situazione dei propri congiunti”. 

L’Asl risponde ai  familiari “i pazienti in rianimazione non possono comunicare”

 A proposito del lamentato isolamento al quale sarebbero sottoposti i pazienti Coronavirus ricoverati nell’ospedale Moscati di Taranto e dell’impossibilità per i loro congiunti di comunicare con loro, Asl Taranto precisa che “nel reparto di Rianimazione, i pazienti Covid sono tutti intubati e sedati e quindi, come tutti i pazienti di quel reparto, di norma non comunicano con i parenti. Il personale di reparto comunica telefonicamente con i parenti dei ricoverati almeno due volte al giorno e, al bisogno, risponde a tutte le telefonate”. Invece, “nel reparto Malattie Infettive, ai pazienti viene raccomandato vivamente di avere con sé il cellulare, da utilizzare anche per comunicare con il personale del reparto. Di conseguenza - si sottolinea, tali pazienti possono comunicare con l’esterno”. Asl precisa infine che “anche nel reparto di Pneumologia, i telefoni non vengono tolti ai pazienti, che pertanto possono comunicare con l’esterno. Ad ogni modo - conclude Asl Taranto - i familiari vengono informati dal personale sullo stato clinico dei congiunti”.