di Ingrid Iaci
Alla pandemia del virus, Papa Francesco risponde con la pandemia della preghiera e richiama i fedeli a due importanti appuntamenti:
- Mercoledì 25 marzo il Santo Padre chiama all’appello tutti i patriarchi delle professioni cristiane per recitare contemporaneamente un Padre Nostro alle ore 12
- Venerdì 27 marzo Papa Francesco a San Pietro, davanti ad una piazza deserta alle ore 18 dispenserà la sua benedizione Urbi te Orbi, oltre che unire il popolo cristiano in preghiera.
Alla luce del tempo quaresimale che stiamo vivendo il Papa ci esorta a guardare in faccia il male, a combatterlo e ci invita alla lettera del Vangelo di Giovanni, capitolo nono, il Vangelo che ridona la luce a chi non vede, a chi vive le tenebre in assenza di fede. La stessa fede, unica in questo periodo di disperazione e di dolore, che può aiutarci a riacquistare la vista, a farci intravedere la famosa luce in fondo al tunnel sempre più vicina.