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Giornale di Taranto - CORONAVIRUS/ Sfratti sospesi fino a fine maggio a Taranto
Martedì, 17 Marzo 2020 09:29

CORONAVIRUS/ Sfratti sospesi fino a fine maggio a Taranto In evidenza

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 Sfratti sospesi sino a fine maggio a Taranto in ragione dell’emergenza Coronavirus. Lo annuncia l’assessore alle Politiche abitative del Comune, Francesca Viggiano. “Abbiamo interloquito con le associazioni dell’inquilinato convenendo sull’importanza della sospensione temporanea delle esecuzioni - afferma l’assessore -. Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha richiesto l’intervento in tal senso del prefetto di Taranto, che ha sottoposto tale questione al comitato per la sicurezza”. Per Viggiano, “fondamentale diviene come misura di buonsenso, la disposizione del presidente della Corte d’Appello di Lecce, sezione distaccata di Taranto che, di concerto con il Coa di Taranto e le autorità sanitarie locali, ha rinviato d’ufficio a data successiva al 31 maggio le procedure esecutive a data fissa e gli sfratti già fissati”. “L'emergenza del Coronavirus - evidenzia Viggiano - rischia infatti di avere un impatto elevatissimo sull'economia con conseguenze pesanti sul tessuto economico nazionale, considerato che i timori sulla diffusione del virus hanno investito notevolmente i mercati azionari italiani con ribassi generalizzati su tutti i settori”. Viggiano dichiara che “accanto al sostegno straordinario, sia sotto forma di contributi che finanziamenti agevolati, e delle misure strutturali allo studio del Governo, occorrono segnali incoraggianti a partire dalle amministrazioni locali”. Queste, per il Comune di Taranto, “assumono quindi un ruolo determinante per affrontare le ricadute economiche e sociali di questa emergenza, attraverso azioni di rilancio e di sostegno dei cittadini”. “È attualmente al vaglio dell’amministrazione comunale - annuncia Viggiano - una serie di misure di sostegno diretto ai cittadini come la sospensione dei canoni per i bar all’interno delle scuole, nonché dei canoni relativi agli immobili ad uso diverso da quello abitativo”. Per l’edilizia residenziale pubblica si annuncia invece che “il servizio politiche abitative valuterà caso per caso eventuali misure a sostegno dei nuclei familiari in situazione di fragilità economica, con l’impegno a sospendere ogni iniziativa relativa agli sgomberi degli immobili di proprietà comunale”. La moratoria sul fronte sfratti, conclude il Comune di Taranto, è adottata anche nella considerazione che “simili provvedimenti potrebbero riguardare persone già positive, esponendo al contagio anche gli operatori della giustizia”. Allo stesso tempo, sarebbe “quasi impossibile offrire sostegno ai nuclei in difficoltà abitativa, atteso il divieto di inserimento di nuovi soggetti nelle strutture di accoglienza e negli alloggi sociali”.