“È concretamente in campo la fermata dell’altoforno 2 del siderurgico ArcelorMittal di Taranto a partire da venerdì prossimo, penso che la definiremo meglio nel nuovo incontro che avremo dalle 16 di oggi con l’azienda”. Lo dice ad AGI, a proposito delle misure per il Coronavirus, Biagio Prisciano, segretario Fim Cisl Taranto. Lo stop all’impianto é conseguente alla minore attività dello stabilimento, con una serie di impianti fermi, ma anche alla necessità di compattare su pochi altiforni, l’1 e il 4, i due che resterebbero operativi, la produzione necessaria, considerato non solo che ci sono impianti disattivi a valle, ma anche la richiesta sindacale di tenere la fabbrica al minimo riducendo le presenze. Il personale di altoforno 2 andrebbe in cassa integrazione.