Anche se non c’è ancora una decisione definitiva, l’Arciconfraternita del Carmine di Taranto preannuncia la possibile sospensione, per il 2020, dei riti della Settimana Santa a causa, le misure per il Coronavirus. “Ora dobbiamo attenerci per la salute nostra e altrui a tutte le disposizioni dovessero riguardare anche ciò di più caro abbiamo - afferma l’Arciconfraternita in un post di stamattina sulla propria pagina social -. Ma torneremo, perché noi non siamo gente da droplet o da un metro di distanza”. I riti della Settimana Santa di Taranto sono tra i più famosi in Italia, costituiscono un momento di tradizione e di identità della città e si svolgono quasi ininterrottamente nelle strade alla presenza di diverse migliaia di persone per un lungo arco orario: dal primo pomeriggio del Giovedì Santo sino alla prima mattinata del Sabato. L’Arciconfraternita del Carmine di Taranto, in particolare, organizza la processione dei Misteri che esce alle 17 del Venerdi Santo e rientra dopo le 7.30 del Sabato Santo. Processione che ha 255 anni di vita. Già dalla scorsa domenica, sia l’Arciconfraternita del Carmine che quella dell’Addolorata di Taranto hanno limitato fortemente il rito della Via Crucis in preparazione alla Settimana Santa: si svolge con le chiese chiuse e trasmesso in streaming sulle pagine social dei due sodalizi.
Mercoledì, 11 Marzo 2020 13:04
CORONAVIRUS / Verso lo stop della processione dei Misteri a Taranto In evidenza
Scritto da Giornalista1
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Cronaca, Politica & Attualità
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