Stampa questa pagina
Domenica, 16 Febbraio 2020 19:46

CALCIO/ Il Taranto perde 2- 0 ad Altamura, squadra contestata e Società in silenzio In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(1 Vota)

di Andrea Loiacono

 

 

 

Prosegue il momento negativo del Taranto di mister Panarelli che dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Foggia allo Iacovone incassa un'altra sconfitta, questa volta con il passivo di 2-0 in quel di Altamura, compagine allenata da mister Alessandro Monticciolo ex calciatore del Taranto. A seguito del Taranto c'è un buon numero di sostenitori, circa centocinquanta provenienti dal capoluogo ionico.

 

 

 

Mister Panarelli si schiera con il 4-2-31 con Sposito; Pelliccia, Allegrini, Luigi Manzo, Ferrara; S.Manzo e Cuccurullo in mediana con Ogiano, Guaita e Genchi ad agire dietro Olcese unica punta. Mister Monticciolo risponde con la coppia offensiva formata dagli ex Giuseppe Siclari e

 

Cosimo Salatino. Altro ex dell'incontro è proprio mister Panarelli, per una stagione sulla panchina biancorossa qualche anno fa.

 

 

 

L'Altamura parte bene con Siclari che in girata guadagna un calcio d'angolo. Al 4' c'è l'episodio che sblocca il match; Allegrini entra in gioco pericoloso su Pollidori e l'arbitro concede il calcio di rigore. Dagli undici metri Siclari calcia, la sfera colpisce il palo e si insacca per il vantaggio dei murgiani. Il Taranto al 9' guadagna un calcio d'angolo ma la battuta del corner non sortisce effetti. Al 10' Genchi si sposta sulla destra, crossa al centro e trova Olcese che colpisce di testa senza trovare lo specchio della porta. Al 15' c'è un episodio grottesco in area del Taranto, Sposito blocca con le mani un retropassaggio di Allegrini all'interno dell'area. L'arbitro decreta la punizione che Guadalupi calcia forte sotto la traversa ma Sposito rimedia e gli nega il gol. Al 19' il Taranto riparte in contropiede con Oggiano che serve Genchi che poco prima di calciare viene anticipato da un difensore che sfiora l'autogol e manda la sfera in corner. Sugli sviluppi del corner battuto da Oggiano Luigi Manzo di poco non trova la porta. Al 34' lo stesso Luigi Manzo viene ammonito per gioco falloso a limite dell'area della porta difesa da Sposito. Sugli sviluppi del calcio di punizione Gambuzza di testa sigla il raddoppio per l'Altamura. Il Taranto appare in difficoltà e non va oltre la conquista del quarto calcio d'angolo. Al 41' Allegrini ferma fallosamente un avversario lanciato verso la porta e si vede sventolare il cartellino rosso, Taranto in 10. All'ultimo minuto del primo tempo Oggiano calcia dai 25 metri una punizione con un tiro forte che il portiere Guido respinge con i pugni. Nel primo minuto di recupero Genchi raccoglie un lungo lancio di Sposito e prova a fare un pallonetto ma la sfera termina al lato. Si conclude così la prima frazione di gioco.

 

 

 

Il secondo tempo comincia con il Taranto che prova a fare di più la partita rispetto al primo tempo. Mister Panarelli al 55' cerca la reazione dei suoi inserendo Avvantaggiato per uno spento Cuccurullo e Matute per Guaita. Dopo un solo giro di lancette è proprio Matute ad appoggiare la sfera verso Oggiano che calcia forte ma alto di poco sopra la traversa. Al 60' entra Actis Goretta per Olcese. Al 62' c'è una conclusione di Matute forte ma imprecisa. L'Altamura alleggerisce la pressione ionica con Salatino che scende sulla fascia sinistra e crossa guadagnando il quinto calcio d'angolo per l'Altamura. Al 70' primo cambio nell'Altamura, esce Salatino ed entra D'Agostino. Al 72' finisce sul taccuino dei “cattivi” Stefano Manzo. Al 76' Avvantaggiato da sinistra crossa verso Genchi che colpisce a botta sicura ma il portiere si supera. É questa una delle poche vere occasioni per il Taranto in tutto il match. Al 79' esce un Gigi Manzo apparso in difficoltà ed entra Antonio Marino a sorpresa lasciato in panchina. All' 80' viene ammonito Matute e simultaneamente l'Altmura fa entrare Sisalli al posto di Casiello. All'83' esce S. Manzo ed entra Van Ransbeck. All'85' altro cambio per mister Monticciolo, esce Siclari entra Dammacco. L'arbitro concede sei minuti di recupero durante i quali c'è poco da raccontare. Il Taranto perde la sua seconda partita consecutiva. I rossoblù non perdevano fuori casa dal 1 Dicembre scorso quando allo stadio “Vito Curlo” fu il Fasano per il punteggio di 2-0. A fine gara contestazione di un nutrito gruppo di tifosi giunti sino ad Altamura. A fine partita, nel settore ospiti si è recato proprio mister Panarelli nel tentativo di rispondere agli interrogativi della tifoseria e di placare la contestazione. In sala stampa, come già preannunciato prima della stessa, nessun tesserato del Taranto ha rilasciato dichiarazioni.

Questo il parere del tecnico dell'Altamura Alessandro Monticciolo: “Abbiamo disputato una partita straordinaria, ringrazio i miei ragazzi, per l'approccio e il piglio con il quale sono scesi in campo. Volevamo questa vittoria e ci siamo riusciti. Abbiamo aggredito il Taranto sin dalle primissime battute pressando la loro fonte di gioco e i portatori di palla. Sono contento anche di aver collezionato 25 punti in casa, abbiamo confermato questo dato della forza casalinga della squadra e va bene così. Nel secondo tempo le cose sono leggermente cambiate perché ultimamente abbiamo subito qualche rimonta e forse in un certo senso temevamo di essere raggiunti. Ma siamo stati bravi a contenere il Taranto nonostante gli abbiamo concesso qualcosa. Per quanto riguarda il Taranto devo dire che mi dispiace, sicuramente dopo la partita persa contro il Foggia i ragazzi avranno subito un contraccolpo. Giocare in una piazza bella e importante come Taranto non è facile, bisogna anche lasciare ai calciatori la possibilità di lavorare sereni. Faccio il più grosso in bocca al lupo a mister Panarelli e a tutta la squadra del Taranto perché una città e tifoseria così non meritano questa categoria.”

 

Giornalista1

Ultimi da Giornalista1