Sabato, 26 Ottobre 2013 05:23
RINNOVATO CCNL LEGNO E ARREDO UNITAL/CONFAPI SODDISFAZIONE DI FILLEA FILCA FENEAL In evidenza
Scritto da Giornalista1
Firmata oggi 25.10.13 l'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Unital/Confapi legno e arredo, che riguarda oltre 21.000 lavoratori, con aumenti che decorrono da giugno 2013 di 115,24 euro per il Il livello - As1 e 86 euro per Ae1, nell’arco dei tre anni. Soddisfazione di Feneal, Filca, Fillea “abbiamo rafforzato il ruolo del contratto nazionale e delle Rsu attraverso la contrattazione di secondo livello” affermano i segretari nazionali Fabrizio Pascucci, Paolo Acciai, Marinella Meschieri "e rafforzato i diritti di informazione sia a livello aziendale che di gruppo, la responsabilit sociale d'impresa, ed inserita una aspettativa non retribuita per un massimo di 2 anni per i lavoratori affetti da ludopatia (gioco d'azzardo) e massimo 365 per malattie gravi (neoplasie/leucemiche).” L’ assistenza sanitaria integrativa "obbligatoria e pari a 10 euro mensili da agosto 2014, è a carico delle imprese” mentre la “previdenza complementare dall'1,30 passer con gradualit all'1,80." Sull'apprendistato “la percentuale di conferma e' pari al 51%, e le aziende potranno assumere max il 25% cento di lavoratori a termine e/o somministrati, siano essi con causale che senza.” Infine, le parti definiranno entro maggio 2014 i codici di condotta su mobbing e molestie.
Pubblicato in
Economia, Lavoro & Industria
Ultimi da Giornalista1
- APPUNTAMENTI- TARANTO/ Il presidente nazionale di Confesercenti Moda incontra gli operatori del settore
- UNO MAGGIO TARANTO/ Questa sera Palazzina Laf e incontro con Riondino. Fa discutere il suo post con foto capovolta che ritrae La Russa accanto a immagine di Mussolini
- ALLARME SICUREZZA-TARANTO/ Detenuto ex collaboratore di giustizia aggredisce agente della Polizia penitenziaria
- IL MEETING/ A Taranto i docenti di educazione fisica europei in vista dell European Physical Education TeachersDay
- EX ILVA -TARANTO/ Regione Puglia: ricerca mai fermata ma il nesso tra morti e inquinamento già evidenziato in modo inequivocabile