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Giornale di Taranto - L’INCHIESTA/ Blitz dei finanzieri negli uffici di ArcelorMittal a Taranto e a Milano
Martedì, 19 Novembre 2019 12:04

L’INCHIESTA/ Blitz dei finanzieri negli uffici di ArcelorMittal a Taranto e a Milano In evidenza

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La Guardia di Finanza di Milano sta effettuando acquisizioni di documenti nella sede di via Brenta  di Arcelor Mittal nell'ambito dell'indagine che ipotizza i reati di false comunicazioni al mercato e distrazione dei beni.

Stando a quanto si apprende, i finanzieri stanno effettuando anche delle perquisizioni nella sede milanese della multinazionale. Intanto, nell'ufficio del pm Stefano Civardi proseguono le deposizioni di persone convocate come testimoni.

Come dicevamo i reati ipotizzati dalla Procura di Milano, al momento ancora a carico di ignoti, nell'ambito dell'indagine sul caso ArceloMittal sono false comunicazioni al mercato e 'distruzione dei beni senza il concorso con il fallito', fattispecie prevista dalla legge fallimentare..

 

 Anche nello stabilimento ArcelorMittal, ex Ilva, di Taranto è arrivata stamattina la Guardia di Finanza. I militari delle Fiamme Gialle sono entrati negli uffici della direzione. All’esterno un gruppo di cameraman ha ripreso l’arrivo delle fiamme gialle. I finanzieri dovrebbero  acquisire atti e documenti nell'ambito della inchiesta avviata dalla Procura di Taranto dopo l'esposto denuncia presentato sabato dai commissari straordinari Ilva in cui si evidenziano da parte di ArcelorMittal comportamenti lesivi dell’economia nazionale, sottrazione di materie prime e possibile danno agli impianti. La Procura di Taranto, che ha conferito delega specifica alla Guardia di finanza, ha aperto un fascicolo di inchiesta ponendo a base come ipotesi di reato l'articolo 499 del Codice penale, distruzione di materie prime e di mezzi di produzione con danno all'economia nazionale. Alla Finanza dovrebbe affiancarsi sempre per la stessa indagine, ma su altro versante il Noe dei carabinieri.