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Domenica, 29 Settembre 2019 07:50

FRIDAY FOR FUTURE/ “Il connubio tra lavoro, crescita, benessere, economia del riciclo (circolare), investimenti, occupazione e sviluppo eco-sostenibile, la sfida più impegnativa dei prossimi anni” In evidenza

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La Cisl Puglia in prima linea a sostiene a “ Fridays For Future ” per fronteggiare l’emergenza climatica.  Venerdì 27 settembre, oltre ad aderire alla manifestazione prevista, ha presieduto simbolicamente a Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto un luogo di lavoro con le proprie Federazioni e delegati.    

 

 

“Per la CISL - hanno dichiarato i rappresentanti dell’organizzazione sindacale- il tema ambientale è da sempre prioritario.  

 

Il global warming ci impone di compiere scelte responsabili per impedire che i cambiamenti climatici giungano a un punto di non ritorno.  La Terra, l’unico pianeta a disposizione, necessita dell’impegno di tutti, uomini, donne, istituzioni, politica, sindacati, mondo produttivo affinché si eviti la catastrofe che rischia di profilarsi. Catastrofe legata a parole chiare che, Papa Francesco ha usato nella Sua enciclica “Laudato si”, della Terra non siamo “proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla”. La Cisl di Puglia - proseguo il sindacato- ha dunque scelto di stare al fianco dei giovani del movimento ambientalista Fridays For Future .  Per cominciare organizzando in alcuni luoghi di lavoro dei momenti di confronto ed informazione. Durante la manifestazione sono state distribuite borracce in alluminio quale simbolo dell’impegno per la salvaguardia del creato, in un virtuoso e intelligente connubio tra lavoro, crescita, benessere, economia del riciclo (circolare), investimenti, occupazione e sviluppo eco-sostenibile. Tale connubio rappresenta però la sfida più impegnativa dei prossimi anni.  Se sapremo farlo subito e con coraggio potrà ancora essere vinta, promuovendo la transizione verso lo sviluppo sostenibile e la creazione di nuovi posti di lavoro di qualità. Se non lo faremo perderemo molto più che il ciclo climatico e milioni di posti di lavoro, ma la nostra stessa casa comune compromettendo la vita e il futuro delle prossime generazioni.   

Per questo la Cisl - concludono i rappresentanti - si impegna a incalzare il Governo, e questo in sintonia con gli altri Stati, nel definire piani nazionali per la decarbonizzazione al 2050 che includano anche misure di giusta transizione, responsabilizzando anche i datori di lavoro, per proteggere i lavoratori, le loro famiglie e le comunità.   L’ambiente è una risorsa. Per i popoli, per l’economia, per il futuro dei nostri figli.”

Giornalista1

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