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Giornale di Taranto - ELEZIONI PROVINCIALI/ La vittoria di Gugliotti certifica l’esistenza di una nuova maggioranza a Palazzo di Città, traballa la poltrona di Melucci
Giovedì, 01 Novembre 2018 08:14

ELEZIONI PROVINCIALI/ La vittoria di Gugliotti certifica l’esistenza di una nuova maggioranza a Palazzo di Città, traballa la poltrona di Melucci In evidenza

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Giovanni Gugliotti, sindaco di Castellaneta, di Forza Italia, è il nuovo presidente della Provincia di Tarantp: è stato eletto la notte scorsa dai consiglieri comunali dei 29 centri del Tarantino battendo Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto, del Pd. Lo scarto tra i due è stato molto ampio e Melucci cha denunciato la presenza di franchi tiratori. Il voto potrebbe adesso ripercuotersi sulla giunta dem del Comune di Taranto.

​Gugliotti, a capo di un’alleanza traversale tra centrodestra, centrosinistra e civici, ha ottenuto 54.845 voti “ponderati”, pari a 250 schede. Melucci, invece, espressione del centrosinistra, ha ricevuto 33.888 voti, pari a 123 schede. Le bianche sono state 8 pari a 1.252 voti, i votanti, invece, 381. Si chiama voto “ponderato” perché a ciascun consigliere, in base al Comune di appartenenza e al suo “peso” elettorale, viene assegnato un numero equivalente di voti. Quello dei consiglieri comunali di Taranto è il più alto.

 

Il particolare significativo è che Gugliotti ha ricevuto nell’urna (voto segreto) 17 schede di colore viola (quelle dei consiglieri comunali di Taranto) mentre Melucci 15. Può sembrare minimo il vantaggio di Gugliotti su Melucci a Taranto ma, in realtà, non è così perché rima del voto avevano dichiarato il loro consenso per il sindaco di Castellaneta solo 10 consiglieri comunali tarantini tra centrodestra e indipendenti. Questi ultimi prima erano in maggioranza con Melucci. Il fatto che le schede viola espresse da consiglieri comunali di Taranto per Gugliotti siano state 17 anziché le attese 10 significa due cose: che Gugliotti è andato ben al di là della stima iniziale di consenso elettorale e che a Melucci sono venuti a mancare i voti della sua alleanza e sono venuti a mancare dal Comune più “pesante” elettoralmente, cioè Taranto.

Gugliotti ha ottenuto la maggioranza anche negli altri Comuni così come dimostrano le alte cinque tipologie di schede (verde, rosso, grigio, arancio, celeste). Evidente soddisfazione, la scorsa notte, tra gli elettori di Gugliotti, tra i quali c’é il sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane, del Pd. Il fronte tarantino pro-Gugliotti adesso chiede la crisi al Comune di Taranto dove Melucci è stato eletto a giugno 2017 e dove a giugno scorso ha azzerato la giunta procedendo ad una serie di cambi. Per questi consiglieri, il voto alla Provincia dimostra che esiste già una maggioranza alternativa a quella del sindaco Melucci. “Il risultato di Taranto? Lo speravo, lo auspicavo - afferma Gugliotti riferendosi ai voti ricevuti - ma poi quando arriva è sempre un’emozione diversa”. “Adesso bisognerà dare un riassetto all’azione amministrativa - annuncia il nuovo presidente della Provincia di Taranto, Gugliotti -. Sicuramente le infrastrutture e l’ambiente sono le priorità, nei prossimi giorni faremo il punto con l’assemblea dei sindaci”. Un pezzo rilevante dell’alleanza pro-Gugliotti è stato infatti rappresentato dal “patto dei sindaci” che ha messo insieme 19 primi cittadini del Tarantino. Appena appreso l’esito del voto, si è complimentato con Gugliotti il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, del Pd, che ha telefonato anche a tutti i presidenti eletti in Puglia. Tra Melucci e Gugliotti, Emiliano non si è schierato ufficialmente ma, secondo diverse fonti politiche, in realtà Emiliano avrebbe tifato Gugliotti, sindaco col quale ha un buon rapporto. È invece finito da mesi il rapporto politico tra Melucci ed Emiliano. Il sindaco di Taranto prima era nella corrente del governatore pugliese, Fronte Dem, poi se ne d distaccato e nell’ultimo azzeramento di giunta, non ha più riconfermato assessori due vicini ad Emiliano, entrambi baresi, come Aurelio Di Paola e Rocco De Franchi. Quest’ultimo, che era anche vice sindaco di Melucci, di recente è entrato a far parte dello staff dei consiglieri di Emiliano con la delega alle questioni ambientali, tema rilevante per Taranto per la presenza dell’Ilva.