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Giornale di Taranto - ZOOM/ Parlare di cibo? Per i pugliesi è passione e cultura
Giovedì, 20 Settembre 2018 06:14

ZOOM/ Parlare di cibo? Per i pugliesi è passione e cultura In evidenza

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Il 61% dei pugliesi parla dei suoi gusti alimentaritutti i giorni, più del resto degli italiani (media nazionale del 51%). Tema sentito qui più che altrove come parte della cultura locale, ma anche come argomento di seduzione.

La ricerca “Italiani che parlano di cibo: un dibattito infinito” di Squadrati e Coca-Cola rivela con quanta frequenza e passione nel nostro Paese si parli di gusti e scelte a tavola.

 

Milano, 19 settembre 2018  Parlare di cibo è una passione che coinvolge tutti i giorni la metà degli Italiani, ma è in Puglia che tocca uno dei suoi picchi: ne discute il del 61delle personeÈquanto emerge dalla ricerca di Squadrati “Italiani che parlano di cibo: un dibattito infinito” commissionata da Coca-Cola, che ha indagato quanto sia vera la percezione che nel nostro Paese parlare di gusti a tavola sia importante quanto lo stesso atto di mangiare.

Sul perché questo tema sia così rilevante, gli italiani non hanno dubbi: è un piacere della vita. Parere condiviso anche dal 38% dei pugliesi, che però, molto più dei connazionali, ne parla perché parte integrante della cultura locale (22% vs. 17% campione nazionale)Ma conversare sul cibo può essere anche uno strumento di seduzione e afferma di metterlo in pratica ben il 34% dei pugliesi (vs. 27% media nazionale).

Dove si discute di più di cibo? Sicuramente a casa, che per il 78% degli intervistati in regione è in cima alle preferenzeAl sesto posto i social network che in Puglia sono utilizzatati per dibattereda una percentuale più alta di persone rispetto al resto del Paese.

 

Quando, dove, con chi si parla di gusti a tavola.[Spaccato per la regione Puglia]

Il 61% degli intervistati della regione Puglia parla di cibo e di gusti in fatto di cibo tutti i giorni. 

È la casa il regno delle conversazioni (78% degli intervistati), seguita a distanza da ristorante (53%), ufficio (43%)supermercati(34%), bar (31%) al sesto posto social network, usati molto più dai pugliesi che dal resto degli italiani (22% vs. 17% campione nazionale). Fra questi la piattaforma preferita per discutere è Facebookusata ben dal 70% vs. 59% della media nazionale.

Nella classifica delle persone con cui capita più spesso di intavolare discussioni sul tema, gli amici conquistano il primo posto (segnalati dal 76% del campione) e battono il partner (al secondo con il 58% delle risposte), seguiti da genitori (41%) e colleghi (40%)

 

 

Parlare di cibo? Piacevole come mangiarlo. [Spaccato per la regione Puglia]

Sul perché il tema del cibo sia così rilevante nelle conversazioni il 38% degli intervistati non ha dubbi: perché è un piacere della vitaMa in Puglia più che altrove è forte la consapevolezza che esso è parte integrante della cultura locale (22% vs. 17% campione nazionale)Parlare di cibo può essere anche uno strumento di seduzione e afferma di utilizzarlo a questo scopo ben il 34% dei pugliesi (vs. 27% media nazionale).

L’edonismo degli italiani (tutti) si rispecchia anche nel loro approccio ai momenti di conversazione su questi temi, che risultano piacevoli per il 50dei pugliesiper il 39creano socializzazione, mentre per il 32% del campione sono tranquilli

 

Di cosa parlano gli italiani nello specifico. [Spaccato per la regione Puglia]

L’82% degli italiani ritiene che quello del cibo sia un argomento serio. Sarà per questo che se ne parla continuamente, prima, dopo e durante i pasti. In Puglia ben il 90% degli intervistati conversa di cibo mentre è seduto a tavola. Di questi, il 72% parla di ciò che sta mangiando (con un picco rispetto alla media nazionale del 67%)mentre il 20% è già proiettato a cosa mangerà durante i pasti successivi.

Ma quali piatti appassionano di più? A differenza di altre regioni in cui la pizza la fa da padrona, in Puglia il tema che coinvolge di più è quello relativo alla cottura della carne: 80% vs. 75% media nazionale. Più sentita che nel resto dell’Italia è anche la scelta fra pasta corta e pasta lungane parla il 64% dei pugliesi vs. 59% del resto d’Italia.

La passione nel dibattere sul cibo è stata confermata anche dalla campagna “De Gustibus” di Coca-Cola che da marzo a giugno ha indagato su Facebook le preferenze degli utenti italianiIlrisultatoSul podio, al primo posto, il post dedicato alla scelta della pizza, alta o bassa, che ha totalizzato oltre 500 commenti, quasi 400 commenti per l’elezione del panino ideale con prosciutto cotto vs prosciutto crudo in un post dedicato 340 per indicare la pasta preferita nella sfida tra quella corta e quella lunga.

Anche nei dibattiti allestiti in alcune pensiline interattive predisposte in 3 città italiane (Milano, Roma e Napoli) la pizza è stata il tema più partecipato con oltre 7.000 voti in sole due settimane di attività.