“Prima la Camera blocca 50 milioni per curare i bambini di Taranto, poi Renzi comunica che il suo governo ha impegnato centinaia di milioni per l’area jonica con i vari patti, ora ci annuncia che si è concluso il “negoziato” con i Riva che li impegna (in realtà è una compensazione che toglie ai Riva altri problemi giudiziari) a scucire 1,3 miliardi che “andranno a risanare Taranto e l’Ilva”, così l’USB regionale commenta la girandola di notizie sulla questione Ilva - salute .
“Siamo alla marchetta politica più becera, peccato che domenica si vota per il referendum costituzionale, altrimenti per il risanamento dell’ILVA e per la salute dei tarantini potevamo mirare direttamente al jackpot – proseguono -. Se non ci fosse di mezzo il lavoro di oltre 12.000 famiglie e la salute dei pugliesi potremmo scherzarci sopra. Potremmo far finta che gli hashtag del presidente del consiglio siano postati direttamente dal conte Raffaello Mascetti. Peccato che la realtà, oltre le promesse e le supecazzole, sia differente”. Da qui un invito rivolto al presidente Renzi di non impegnarsi piùper Taranto “ed il Paese tutto, perché il meglio che possiamo augurarci e che questo governo e questa politica smettano di fare danni!