di Andrea Loiacono

Colpo di scena in casa Taranto all'indomani della dolorosa sconfitta patita dai rossoblù in quel di Catanzaro. La dirigenza, infatti, ha deciso di esonerare mister Aldo Papagni proprio alla soglia delle sue 100 panchine in rossoblù. Al suo posto, per quello che può essere considerato un vero e proprio debutto arriva Fabio Prosperi storico capitano degli ionici ed ex allenatore della Juniores e della Beretti.

Queste le parole del Presidente Elisabetta Zelatore nel corso della conferenza stampa di presentazione: “Ringraziamo vivamente Aldo Papagni per il lavoro sin qui svolto e lo salutiamo di vero cuore. Tuttavia, riteniamo che fosse giunto il momento di prendere delle decisioni in virtù degli ultimi risultati e di un gioco che a nostro avviso non ha espresso tutto il potenziale che questa squadra possiede. Siamo sicuri che si possa e si debba fare meglio e crediamo fortemente in Prosperi, capitano di mille battaglie che a Taranto ritengo abbia dato più di quanto non avrebbe potuto fare un tarantino stesso. Ora è il momento di lascia perdere le parole e passare ai fatti.”

Mister Propseri ha risposto alle domande dei giornalisti presenti senza sottrarsi a chi gli ha chiesto dell'importanza di questa panchina per lui che ha sempre sognato di allenare il Taranto:“Per me, ha esordito, si tratta di un'occasione irripetibile. Ho sempre voluto allenare il Taranto e ora ne ho l'occasione. Ho sentito mister Papagni, una persona alla quale sono molto legato, mi spiace per quanto accaduto ma in tutta onestà gli ho detto che non avrei potuto rinunciare a questa occasione.”

Sulle sue idee calcistiche e il gioco che cercherà di proporre l'ex capitano ha risposto apertamente: “ Quest' oggi ho diretto il primo allenamento. Per trasmettere le mie idee ci vorrà un po' di tempo ma ho trovato un gruppo voglioso che si è messo a mia disposizione con abnegazione. Ho trovato dei ragazzi abbattuti dopo la sconfitta di Catanzaro, un match importante che si poteva considerare come uno scontro diretto. Nonostante questo dobbiamo rialzare subito la china perchè domenica ci sarà un altro incontro importante. Non credo di stravolgere molto, ho pochi giorni a mia disposizione ma qualcosa cambierò. Penso che il Taranto possa giocare meglio, mi piacerebbe una squadra che in futuro possa gestire e comandare il gioco. Occorre tempo per assimilare alcuni concetti.

Prosperi si è poi soffermato sulle sensazioni vissute dal momento della chiamata della dirigenza: “ Sono molto felice, da grande voglio fare l'allenatore e spero di fare molto bene qui a Taranto. Conosco bene la piazza ma non penso al atto che le cose potrebbero andare male. Ritengo di avere le capacità per poter gestire le pressioni di una piazza importante come Taranto. So che la gente vuole vincere sin da domenica prossima e penso che si aspettino una reazione dalla squadra. Li invito a sostenerci come hanno sempre fatto, sperando di poter far ricredere anche coloro che in questo momento non credono nelle mie potenzialità.”