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Giornale di Taranto - Calcio/ Taranto-Serpentara, i commenti: il presidente Zelatore "l'esito del campionato non è ancora deciso"
Lunedì, 18 Aprile 2016 20:57

Calcio/ Taranto-Serpentara, i commenti: il presidente Zelatore "l'esito del campionato non è ancora deciso" In evidenza

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Post Taranto-Serpentara. Il Presidente Zelatore: “L'esito del campionato non è ancora deciso”. Il DS Montervino: “Abbiamo l'obbligo di reagire. Ringrazio la tifoseria per la maturità dimostrata nei confronti di dirigenza e squadra.”

 

di Andrea Loiacono

 

Alla fine della gara casalinga persa contro il Serpentara, in sala stampa è il presidente del Taranto Elisabetta Zelatore a fare da portavoce dell'umore della società per una giornata non proprio da ricordare per la compagine allenata da Mister Cazzarò: “L'incontro non è finito come tutti ci aspettavamo; nonostante questo dobbiamo cercare di cogliere l'aspetto positivo anche nelle difficoltà. Aldilà del nostro risultato negativo, i risultati odierni, con il pari della Virtus Francavilla e il nostro, stanno a rappresentare l'imprevedibilità di questo campionato.”

 

Oltre il danno anche la beffa, si dice in questi casi. Il Taranto nella trasferta a Marcianise si troverà a scendere in campo con una difesa ridotta ai minimi termini a causa dell'infortunio di De Giorgi e delle sicure assenze di Pambianchi e Mbida, finiti sul registro dei cattivi del direttore di gara Sig. Turchet di Pordenone. Il numero uno del sodalizio ionico, tuttavia, non si perde d'animo provando sin da subito a rincuorare i propri calciatori: “Aldilà delle nostre recriminazioni siamo ancora sul pezzo; la squadra ci crede, anche perché la nostra è una rosa ampia. Lo staff tecnico saprà schierare in campo la migliore formazione per affrontare al meglio i prossimi impegni.”

 

Il Presidente Zelatore si è poi soffermata sugli episodi arbitrali che hanno caratterizzato l'incontro, non escludendo la possibilità di chiedere alla Lega una maggiore attenzione nell'assegnazione delle terne arbitrali: “Vogliamo rivedere con calma la partita. Aldilà della grande partecipazione emotiva, valuteremo con calma se esistono i presupposti per far sentire la nostra voce con gli organi preposti in tal senso.”

 

Al DS degli ionici Francesco Montervino il compito di commentare la sconfitta contro la formazione laziale sotto il profilo tecnico e del gioco: “A differenza della partita di domenica scorsa contro il Potenza, la squadra è partita con il giusto approccio, disputando un discreto primo tempo. Anche sul 2 a 1 per il Serpentara i ragazzi hanno provato a raggiungere il risultato di parità. Si tratta di una partita persa che ci lascia rammaricati ma abbiamo l'obbligo morale di ripartire. Garantisco alla tifoseria che la squadra non mollerà fin quando la matematica non dirà il contrario. In fondo, ci sono ancora tre giornate e nove punti a disposizione. Dobbiamo archiviare in fretta questa partita e pensare a battere il Marcianise domenica prossima anche perché, come testimoniano i risultati degli altri campi, le sorprese questa volta potrebbero favorirci.”

 

Su quelle che sono state le scelte arbitrali, Montervino ha chiosato: “Gli arbitri, come i calciatori, possono commettere degli sbagli. Oggi, però, probabilmente la partita è stata determinata da qualche errore di troppo. Il più grossolano ritengo sia stato quello di fermare l'incontro per crampi di un giocatore ospite. Di certo, il direttore di gara ha mantenuto fede al suo trend che, per quanto riguarda gli incontri da lui sin qui arbitrati, ha visto prevalere le vittorie esterne.”

 

Il responsabile del settore tecnico rossoblù, tornato a parlare dopo un periodo di silenzio, ha concluso il suo intervento ringraziando la tifoseria accorsa in massa allo Iacovone per incitare il Taranto: “Li voglio ringraziare pubblicamente. Personalmente, non mi aspettavo gli applausi a fine partita da pare della Curva. È un gesto che mi ha lasciato positivamente colpito e che ha dimostrato, ancora una volta, la grande maturità raggiunta dai nostri splendidi sostenitori.”