QUESTO IL CONTENUTO DELLA MISSIVA
Eccellenza,
con la presente vogliamo segnalarLe lo stato di grave disagio che le comunità di Ginosa e Marina di Ginosa stanno attraversando, a seguito delle gravi inadempienze contrattuali poste in essere dal Comune di Ginosa, che si riverberano in maniera molto negativa su famiglie, lavoratori e imprese.
In sintesi, rappresentiamo che da diverso tempo il Comune di Ginosa non sta corrispondendo il pagamento di fatture per prestazioni di servizi comunali di carattere sociale e non solo. Ne citiamo alcuni, elenco per nulla esaustivo:mense scolastiche (ultimo pagamento ottobre2015, la scorsa settimana i lavoratori hanno effettuato già una giornata di sciopero), attività di pulizia degli uffici(ultimo pagamento dicembre 2015,anche in tale settore i lavoratori hanno effettuato già una giornata di sciopero),sezione “Primavera” (ultimo pagamento giugno 2015), ADE (ultimo pagamento luglio 2015), ludoteca (sospesa), centro ludico per minori (sospesa), integrazione Scolastica per portatori di handicap, SAD, per non parlare di lavori completati da molti mesi come il rifacimento di parecchie strade rurali e gli interventi di manutenzione degli edifici scolastici.
Nel contempo, registriamo l’interruzione di alcuni servizi indispensabili per la comunità, senza conoscerne con ragionevole certezza la data di riavvio: ludoteca e centro ludico per minori, in particolare, i cui operatori sono stati licenziati da circa 2 mesi.
Non si comprende, inoltre, la ragione per cui è bloccata la procedura di projectfinancing per i cimiteri di Ginosa e Marina di Ginosa, approvata dalla precedente Amministrazione De Palma, a costo zero per il comune, mentre si riscontrano disagi enormi per i cittadini in particolar modo nel Cimitero di Marina di Ginosa.
Stesso motivo di preoccupazione e di stupore è fornito dal blocco delle procedure del contratto di disponibilità,regolarmente avviate e aggiudicate per la costruzione della nuova scuola materna di Marina di Ginosa, ora inopinatamente sospesa.
CDi contro, verifichiamo un intenso e diffuso impegno in merito allo spostamento dell’area mercatale di Ginosa in altro sito, vicenda per la quale sono intervenuti in maniera assolutamente contraria cittadini ed organizzazioni di categoria. Mentre per restare in tema, il regolamento d’igiene redatto su incarico dell’Amministrazione De Palma, invece, è bloccato senza motivo dopo la pubblicazione sul sito del Comune nel mese di settembre 2015 e contemporaneamente viene anticipata agli operatori turistici l’inasprimento con modifiche sostanziali in aumento per la Tassa di Soggiorno, alla stessa stregua di quanto già avvenuto sempre a carico di commercianti e imprese nel 2015 con la Tassa sui Rifiuti.
Duole riscontare, ancora, l’assenza del Commissario in merito alle problematiche connesse con il ridimensionamento dei servizi di interesse generale: Ginosa era l’unico comune assente al Consiglio Intercomunale svoltosi a Castellaneta il 23/2/2016 per affrontare e contrastare il depotenziamento dell’ospedale di Castellaneta; la struttura commissariale non si è preoccupata molto dello smantellamento dei servizi socio-sanitari del territorio; la sottrazione della sezione staccata di Ginosa del Centro per l’Impiego è passata sotto silenzio assoluto dell’istituzione civica e non si conosce la ragione di ciò; si paventa la chiusura dell’ufficio del Giudice di Pace di Ginosa e, nonostante il nostro sollecito, non abbiamo verificato alcun riscontro.L’elenco potrebbe continuare con altre situazionidi indubbia criticità (la sicurezza urbana, il PRG, la videosorveglianza bloccata, i Centri Comunali di Raccolta Differenziata, ecc.) ma la sostanza non cambierebbe: in definitiva si può affermare che abbiamo una città allo sbando totale.
È per questo che ci rivolgiamo alla Sua persona, da sempre attenta ai problemi delle comunità di questa provincia e dei lavoratori, in questo momento particolare di crisi economica diffusa.Eccellenza noi ci rivolgiamo a Lei perché intervenga per il ripristino delle condizioni di buona amministrazione nella nostra città.
Manifestiamo sin da ora la disponibilità ad incontri con Lei e/o il Commissario Straordinario in tempi ragionevolmente brevi per l’urgenza che le questioni affrontate richiedono.
Laddove anche il Suo autorevole appello dovesse restare inascoltato, saremmo costretti a sollecitare gli organi ministeriali preposti, attraverso le nostre rappresentanze parlamentari.