Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Referendum Studentesco. La scuola del progresso e della democrazia la fanno i ragazzi!
Giovedì, 25 Febbraio 2016 06:02

Referendum Studentesco. La scuola del progresso e della democrazia la fanno i ragazzi! In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

 

 

Il 27 Febbraio la Federazione degli Studenti presenta la proposta di “referendum studentesco” per una scuola dove gli studenti sono, con le loro mani, fautori del progresso. Insieme alla Coalizione Sociale Studentesca invita tutti i rappresentanti d’istituto degli organi studenteschi e giovanili e tutti gli studenti e i cittadini che vorranno partecipare a questo evento di confronto e democrazia, tutto davanti ad un sano aperitivo! Rise Up Taranto!

*PER UNA SCUOLA DEGNA DEI NOSTRI SOGNI*

*Ad ognuno per le due necessità, da ognuno per le proprie possibilità*

La Federazione degli Studenti di Taranto si impegna in una nuova campagna di sensibilizzazione a favore di un miglioramento dei servizi per gli studenti, un ampliamento dell'offerta formativa e di una nuova presa di coscienza sociale riguardo al tema dell'istruzione e del vivere civile.

E' necessario che le risposte ai problemi degli studenti vengano dalle istituzioni. In un clima di abbondante "menefreghismo", anche e soprattutto sul piano locale, proponiamo, però, agli studenti, un nuovo modo per prenderci degli spazi nuovi ed importanti.

Parliamo del "Contributo Volontario", che, da domani, tenteremo di fare più nostro.

Questo famigerato è, un contributo, categoricamente volontario (e se tal non fosse vi invitiamo a segnalarlo!), che può essere utilizzato dalla scuola per diverse ragioni: dal pagare i pullman per garantire agli studenti di fare orientamento e/o concorsi, alle fotocopie o all'acquisto di materiale mutlimediale.

Molte sono le realtà scolastiche dove, un utilizzo intelligente del medesimo, ha significato un miglioramento della didattica netto in poco tempo. Facciamo l'esempio del Liceo Aristosseno che, con questi fondi, garantisce pc e televisori in ogni aula che ogni giorno vengono utlilizzati al massimo ed in maniera fruttuosa da parte di docenti e alunni.

Per questo, riteniamo sia utile pagare questo contributo (se e solo se ci sono le possibilità e le basi per un utiizzo effettivo), da parte degli studenti e delle famigle. Non si tratta però di un effimero pagamento di tasse. Questa politica va cambiata, va resa inclusiva, va resa più nostra.

Pertanto proponiamo di organizzare nelle scuole assemblee studentesche e incontri con le rappresentanze per una riorganizzazione (e/o abbassamento o liberalizzazione della quota) del Contributo.

E, con speranza e forza, invitiamo tutti gli studenti ad organizzare REFERENDUM STUDENTESCHI per un utilizzo nuovo e partecipativo dei fondi del Contributo Volontario. Attraverso Autogestioni organizzate dai Comitati Studenteschi dei vari istituti, gli studenti possono fare loro la richiesta di utilizzare i fondi per finanziare progetti, comprare materiale didattico e multimediale, pagare autobus per uscite e molto altro.

Non sono poche le scuole che hanno aderito al cambiamento. Già i comitati studenteschi hanno portato a termine diversi risultati. Dai computer in aula a materiale per eventi e didattica sono già migliaia gli studenti che stanno usufruendo di questa conquista!

Qunidi cosa aspetti? Contribuisci a tuo futuro. Democratizza la tua scuola!

 

 

 

Giovanni Ricci

Coordinatore Provinciale FdS - Taranto