Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - MARTINA FRANCA/ ACCERTATO UN RAGGIRO ANCHE NELLA CITTADINA DELLA VALLE D'ITRIA DI DUE SICILIANI MAGHI DELLA TRUFFA ARRESTATI A BISCEGLIE
Venerdì, 12 Febbraio 2016 07:18

MARTINA FRANCA/ ACCERTATO UN RAGGIRO ANCHE NELLA CITTADINA DELLA VALLE D'ITRIA DI DUE SICILIANI MAGHI DELLA TRUFFA ARRESTATI A BISCEGLIE In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

 

DUE SICILIANI MAGHI DELLA TRUFFA ARRESTATI A BISCEGLIE.

ACCERTATO UN RAGGIRO ANCHE A MARTINA FRANCA

Anche a Martina Franca accertata una truffa da parte dei due siciliani arrestati a Bisceglie dai carabinieri.
I due siciliani, veri e propri maghi della truffa come è noto sono stati intercettati nei giorni scorsi nel comune di Bisceglie, dai Carabinieri della Tenenza del comune barese, con il prezioso apporto degli Agenti del commissariato di Martina Franca. I truffatori avevano appena compiuto l’ennesima truffa ai danni di una persona anziana.
Le indagini sono partite il 2 febbraio scorso , dopo la denuncia di un 75enne martinese al quale i due malviventi avevano portato via 2.500 euro.
Dal racconto della vittima , gli investigatori del Commissariato di Martina, avevano appreso che i due insospettabili, a bordo di una Nissan Micra di colore nero, avevano avvicinato per strada un anziano signore ed erano riusciti a coinvolgerlo, prospettandogli l’opportunità di dividere la somma in contanti 150.000 euro derivanti da un eredità di un medico residente a Martina Franca che era ormai defunto.
L’operazione però , secondo il racconto dei due truffatori, poteva perfezionarsi solo con un atto notarile del costo di 2.500 euro ovviamente a carico dell’anziano signore.
Il 75enne, coinvolto e sapientemente invogliato dai truffatori riusciva a recuperare la somma necessaria per l’atto notarile ed a consegnarla ai suoi due compagni d’avventura.
I due dopo aver intascato il denaro, chiedevano alla loro vittima di andare a comprare dal tabaccaio due fogli di carta bollata necessari per perfezionare la divisione dell’eredità. Al suo ritorno però il 75enne non trovava più nessuno, i suoi occasionali compagni erano ormai svaniti nel nulla.
Dopo aver così acquisito tutte le notizie utili per il rintraccio dei truffatori, gli agenti del commissariato, attraverso alcune immagini di sistemi di videosorveglianza presenti lungo la scena della truffa, riuscivano ad individuare la Nissan Micra di colore nero e successivamente controllando la targa, accertavano che quest’ultima era stata noleggiata alcuni giorni prima in provincia di Messina, da un uomo risultato da immediati accertamenti, come un noto pregiudicato siciliano specializzato nelle truffe.
Partendo da questo importantissimo elemento investigativo, l’auto, dotata di sistema GPS antifurto veniva monitorata lungo il suo percorso nel Nord Barese fino ad arrivare come detto al comune di Bisceglie.
I due ormai individuati, venivano colti in flagrante dai militari dell’arma mentre avevano appena compiuto l’ennesima truffa ad un altro anziano signore del luogo. Nel frangente, avevano addirittura strappato di mano 1.000 euro, alla loro vittima che si era insospettita.
I malfattori, ancora vestiti come nella truffa compiuta alucni giorni prima a Martina Franca, venivano condotti negli Uffici della Tenenza dei Carabinieri di Bisceglie, dove si accertavano i loro numerosissimi precedenti per truffa ed i tanti F.V.O. emessi da diversi comuni della penisola. Dopo le formalità di rito i fermati venivano arrestati ed accompagnati presso il la casa Circondariale di Bari.
Le somme recuperate, in possesso dei due truffatori venivano restituite ai legittimi proprietari.
Continuano le indagini per accertare altre eventuali truffe.