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Giornale di Taranto - SCUOLA NEL CAOS, ANCHE IL PERSONALE ATA IN STAND BY
Martedì, 25 Agosto 2015 08:09

SCUOLA NEL CAOS, ANCHE IL PERSONALE ATA IN STAND BY In evidenza

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La mobilitazione continua.

 

A pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico 2015-2016, gli istituti scolastici di tutta Italia continuano a districarsi tra le mille difficoltà create dalla Legge 107 del 13 luglio 2015 (Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti).

Gli scompensi della “rivoluzione” voluta dal Governo Renzi stanno toccando tutte le componenti della Scuola. Gli effetti del piano straordinario di stabilizzazione dei circa centomila insegnanti precari, con tutte le sue anomalie, sono ormai di dominio pubblico. Meno noti sono gli effetti che la Legge 107 sta causando nel vasto comparto del personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario), anch'esso pesantemente coinvolto nel piano di riassetto organizzativo.

La situazione attuale è una sorta di “stand by” seguito alla circolare del 10 agosto 2015 in materia di supplenze e incarichi a tempo indeterminato, a causa della necessità dello Stato di ricollocare il personale in sovrannumero proveniente dalle ormai soppresse Province. Nella pratica, gli istituti scolastici al momento non possono procedere al conferimento di supplenze annuali del personale ATA, nonostante la Legge 449 del 1997 (art. 40 comma 9) stabilisca che  all'attesa della pubblicazione di nuove graduatorie o ai casi di rinnovo delle stesse e che, pertanto, passato il 31 agosto senza assunzioni in ruolo, i posti vacanti e disponibili, nonché quelli solo disponibili devono essere assegnati con supplenze definitive ai sensi della normativa vigente. Il Segretario Regionale dello Snals-Confsal di Puglia, dott.ssa Chiara De Bernardo, afferma: “Al momento dopo i trasferimenti del personale A.T.A., risultano liberi, in Puglia,  515 posti così suddivisi: 73 assistenti amministrativi, 58 assistenti tecnici, 384 collaboratori scolastici.Il personale ATA costituisce il “polmone” della Scuola, ma l'amministrazione centrale sembra aver deciso di lasciare l'istituzione scolastica... in apnea. Questa impasse sta causando ritardi nell'organizzazione interna dei singoli istituti che continuano a lavorare con organici sottodimensionati”.

In queste settimane l'Ufficio Scolastico Regionale diretto dal neo direttore dott.ssa Anna Cammalleri ha fatto gli straordinari, attraverso riunioni-fiume con i singoli Uffici Provinciali, per adempiere alle norme contrattuali previste dalla Legge. Grande impegno e professionalite dimostrate, ma attuare tale norma, in tempi cosi ristretti, implica sicuramente dei limiti.

Il problema della riorganizzazione del  personale ATA, assieme a quello del personale docente, saranno i temi più caldi dell'incontro che le Organizzazioni Sindacali del mondo della Scuola avranno il 28 agosto con il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, alle ore 11 presso la Presidenza Regionale. Un incontro fondamentale per investire direttamente la maggiore istituzione amministrativa pugliese. I sindacati pugliesi sono in fermento e hanno organizzato per l'11 settembre un incontro per organizzare un piano di azioni di mobilitazione unitaria. La Scuola italiana è pronta a scendere ancora in piazza per protestare contro una riforma, sbandierata come panacea per risolvere tra l'altro il problema occupazione, che non piace a nessuno e che sta creando solo caos e malcontento generale.

23 agosto 2015                                                                                             Chiara de Bernardo

Segretario Regionale SNALS CONFSAL – PUGLIA