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Giornale di Taranto - CRISI AREA IONICA/ Emiliano a Taranto per incontro su contratto istituzionale di sviluppo
Martedì, 21 Luglio 2015 19:04

CRISI AREA IONICA/ Emiliano a Taranto per incontro su contratto istituzionale di sviluppo In evidenza

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Immagine associata al documento: Il presidente Emiliano e l'assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone, intervengono sulla riunione di insediamento del Tavolo istituzionale permanente per l'area di Taranto tenutosi oggi nella citta ionica , che avvierà il lavoro di preparazione del Contratto istituzionale di sviluppo. Per la città il decreto prevede misure di semplificazione e accelerazione per riqualificare e valorizzare le emergenze urbane, storiche e culturali, affidate ad un tavolo istituzionale istituito presso palazzo Chigi.
Alla riunione in Prefettura ha partecipato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, oltre all'assessore Gianni Liviano, al consigliere Michele Mazzarano e alle autorità cittadine e provinciali.
"Ringrazio il Governo - ha detto Emiliano - per aver voluto l'insediamento del tavolo a Taranto. Per noi è un'opportunità per spendere presto e bene le risorse che nel corso degli ultimi anni sia lo Stato che la Regione hanno destinato all'area tarantina. Chiediamo un cronoprogramma molto serrato al Governo e manterremo un appoggio forte al nucleo tecnico di supporto al contratto istituzionale di sviluppo".
"Ricordo - ha spiegato l'assessore Capone - che agli obiettivi strategici descritti dal sottosegretario De Vincenti che condividiamo pienamente col governo , vanno aggiunti alcuni rilevanti investimenti regionali. Penso ai 17 milioni che la Regione ha destinato al Centro Salute e Ambiente, destinato alla ricerca e alle cure dei cittadini, in particolare dei bambini. E ancora i piani di rigenerazione urbana per i quartieri Paolo VI, Isola e Tamburi, con una dotazione destinata anche ai progetti di cittadinanza attiva. In più, gli investimenti per l'aeroporto di Grottaglie che immaginiamo integrato con il porto industriale in un'ottica complessiva di sviluppo del territorio".