Il volantino della Fiom_Cgil recita “Salva l’Alenia” e fa da apri pista all’assemblea con conferenza stampa che si terrà domani, mercoledì 25 febbraio, dalle 10.30 alle 11.30 davanti all’ingresso principale dello stabilimento aeronautico di Grottaglie.
"Dobbiamo salvare il patrimonio umano e industriale di quello stabilimento – dicono dalla Fiom di Taranto – proprio nel momento in cui si sta consumando l’ennesimo scippo al territorio, perché le esternalizzazioni selvagge stanno uccidendo il lavoro generando schiere di lavoratori ricattati e precari".
Per questa ragione al presidio, con conferenza stampa, sarà presente anche il Nidil-Cgil a rappresentare, con la categoria delle nuove identità lavorative, l’esercito di somministrati presenti proprio nell’azienda del gruppo Finmeccanica. L’assemblea in Alenia proverà a fare il punto della situazione su alcuni punti cardine: la sospensione dei processi di cessione di lavorazioni, la definizione di un piano industriale e del relativo bacino occupazionale con clausola sociale per i dipendenti Alenia e dell’indotto, il reintegro del perimetro Alenia dei 38 lavoratori qualificati licenziati a dicembre e la stabilizzazione dei precari.
All’assemblea e alla conferenza stampa parteciperanno Lucia Lapenna, segretaria Nidil-Cgil Taranto, Donato Stefanelli, segretario generale della Fiom di Taranto, Roberto Clemente, rsu Fiom Alenia Aermacchi, e Alessandro Pagano, coordinatore nazionale della Fiom per gruppo Finmeccanica.