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Giornale di Taranto - LAVORO - Nuova centrale termoelettrica dell'Eni, la Giunta regionale dice "no"
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Martedì, 03 Febbraio 2015 19:17

LAVORO - Nuova centrale termoelettrica dell'Eni, la Giunta regionale dice "no" In evidenza

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Niente da fare per l'Eni. La giunta regionale, infatti,  ha espresso, nell’ambito del procedimento di Via (Valutazione impatto ambientale) e contestuale Autorizzazione Integrata ambientale Via-Aia, parere sfavorevole di compatibilità ambientale per il progetto concernente l’adeguamento della centrale di cogenerazione  da 410MWt di Taranto, proposto da Eni spa.

Come si ricorderà, l’intervento consiste nell’installazione di nuove apparecchiature congiuntamente allo smantellamento di parte delle apparecchiature esistenti. Opera funzionalmente connessa all’intervento è il gasdotto per la fornitura di gas naturale alla Centrale di Cogenerazione. Tale opera, facente capo ad una procedura autorizzativa indipendente rispetto al progetto, consiste in una bretella esterna alla Raffineria di breve lunghezza. Tale bretella sarà realizzata da Snam Rete Gas, a partire da uno stacco già esistente, al fine di rendere disponibile il gas naturale in corrispondenza della recinzione di Raffineria. 

L’intervento di adeguamento della centrale di cogenerazione segue le difficoltà autorizzative riscontrate per il precedente progetto di sviluppo della Centrale a Ciclo Combinato da 240 MWe e si pone lo scopo di superare le criticità sollevate in tale contesto mantenendo una configurazione impiantistica tale da consentire il rispetto dei requisiti di Raffineria per i sistemi di generazione di vapore ed energia elettrica. I requisiti di Raffineria per i sistemi di generazione di vapore ed energia elettrica tendono ad assicurare una minima adeguata affidabilità nella produzione e fornitura di vapore alla Raffineria; assicurare, con adeguato margine, una produzione e fornitura di energia elettrica alla Raffineria che in condizioni normali di esercizio consenta di non avere un prelievo dalla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN); incrementare l’efficienza energetica della produzione. L’intervento prevede pertanto, nello stato di progetto, tre fonti indipendenti di generazione di vapore in esercizio.

Inoltre, l’intervento di adeguamento della Centrale di Cogenerazione prevede lo smantellamento di tutte le turbine a vapore ad estrazione/condensazione esistenti. Risulta pertanto possibile lo smantellamento del relativo sistema di raffreddamento che attualmente fornisce acqua mare agli esistenti condensatori di vapore delle turbine a vapore. Il sistema acqua mare esistente rimane in servizio per le interconnessioni esistenti con la Raffineria e per l’alimentazione di acqua mare ai sistemi di raffreddamento esistenti di Centrale in circuito chiuso. Risultano infatti attualmente in esercizio due circuiti chiusi ad acqua dolce per il raffreddamento delle macchine, raffreddati ad acqua mare. 

 

Ultima modifica il Mercoledì, 04 Febbraio 2015 18:41