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Giornale di Taranto - POLITICA - Chiarelli (FI); "Da Bari a Taranto la farsa del centrosinistra: guerra e pace in ventiquattro ore"
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Domenica, 30 Novembre 2014 19:54

POLITICA - Chiarelli (FI); "Da Bari a Taranto la farsa del centrosinistra: guerra e pace in ventiquattro ore" In evidenza

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"Avessimo voglia di ironizzare potremmo pensare di essere su "Scherzi a  parte", ma la drammaticità della situazione socio economica pugliese, e tarantina in particolare, ci impone di restare nell'ambito della ritualità del normale dibattito politico".

Non le manda a dire il coordinatore prvinciale di Forza Italia, on. Gianfranco Chiarelli. Del resto, quanto accaduto nel giro di pochi giorni nel centrosinistra pugliese e ionico non  avrebbe potuto lasciare indifferente nessuno.

"Quasi contemporaneamente - sottolinea Chiarelli - a Bari e a Taranto, nelle ultime ore, si è consumata l'ennesima farsa che offende la intelligenza dei cittadini. Vendola dichiara finita l'esperienza del centrosinistra e manda alle ortiche le primarie, a causa dell'accordo di Emiliano con l'Udc, salvo poi,  a meno di 24 ore, ricucire lo strappo. Ancor peggio, se possibile, fa il sindaco Stefàno. Nell'ultimo consiglio comunale - va giù duro il parlametare ionico di Forza Italia - dà il massimo delle sue capacità teatrali, inscenando una filippica di ciceroniana memoria contro gli "scorretti" alleati del Pd, di fronte ad un pubblico sicuramente molto interessato, come quello costituito da Confcommercio e Confesercenti. Azzera la giunta, salvo poche ore dopo rimetterla in piedi tal quale, forse anche spinto da qualche consiglio di Emiliano, sostenuto, sarà un caso, dalla lista civica che porta il nome di Stefàno. Bene hanno fatto i consiglieri di Forza Italia Cannone e Vietri - conclude Chiarelli - a prendere le distanze da qualunque ipotesi di larghe intese. Stefàno dice di voler restare al timone per evitare che la barca vada sugli scogli, ma non si è accorto che con la sua conduzione la barca è affondata già da tempo".