Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Sportelli: Agromed e Freshport, collaboriamo per evitare sovrapposizioni
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 166

Giovedì, 02 Ottobre 2014 08:59

Sportelli: Agromed e Freshport, collaboriamo per evitare sovrapposizioni In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)
Panoramica del porto di Taranto Panoramica del porto di Taranto

Una collaborazione concreta tra Agromed, Autorità portuale di Taranto, Greenery e Ciao Italia nell'ambito del progetto Freshport. E’ questa la proposta di Luigi Sportelli, presidente della Camera di commercio di Taranto e presidente del Consorzio Agromed.

Nei giorni scorsi l’Autorità portuale ionica ha presentato il progetto di collaborazione con il gruppo olandese The Greenery, finalizzato alla commercializzazione dei prodotti agroalimentari di Puglia, Basilicata e Calabria. “Si tratta di una grande opportunità – sostiene il presidente Sportelli – in un settore su cui il nostro territorio punta molto. Un’opportunità che giunge in un momento decisivo per il futuro della società consortile Agromed. Questa struttura, frutto di una programmazione che risale ai primi anni Duemila, si trova oggi ad un punto cruciale anche per la concomitante presenza di iniziative analoghe. Agromed deve operare nell’esclusivo interesse del territorio e degli operatori dell’agroalimentare di Puglia, Basilicata e Calabria. La stessa platea di riferimento di Freshport ed è per questo che le due realtà devono incontrarsi per definire percorsi  sinergici e complementari”.

Il presidente Sportelli nel corso della presentazione di Freshport svoltasi a Palazzo di città, ha invitato pubblicamente i responsabili del progetto, i partner olandesi, gli operatori dell’agroalimentare ad un confronto operativo. “Agromed – ha ricordato Sportelli – opera secondo una mission che è quella di favorire e sviluppare la commercializzazione dei prodotti agroalimentari attraverso l’infrastrutturazione del territorio. E' compito di tutti, ma in primo luogo di chi ricopre incarichi pubblici,   evitare la creazione di strutture che possono risultare in eccesso se non addirittura  concorrenti. I doppioni non servono. Occorre, invece, creare una rete di servizi e di infrastrutture che supporti e favorisca la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli. Creando le giuste sinergie ed operando in modo complementare, Agromed e Freshport possono rendere un utile servizio all’economia ed allo sviluppo di un settore strategico per la macro-regione Puglia, Basilicata, Calabria”.

 

Ultima modifica il Giovedì, 02 Ottobre 2014 09:13