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Giornale di Taranto - Parte il Progetto Freshport: commercializzazione e trasformazione dei prodotti agricoli per creare business e occupazione
Martedì, 30 Settembre 2014 22:22

Parte il Progetto Freshport: commercializzazione e trasformazione dei prodotti agricoli per creare business e occupazione In evidenza

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Presenta sempre due volti la realtà a Taranto. Sotto palazzo di città i
dipendenti della Tct manifestano in difesa del posto di lavoro. Il porto
non deve morire recitano le t-shirt che indossano davanti ad un fitto
cordone di poliziotti. Al primo piano, nel Salone degli specchi, si 
celebra l'avvio del progetto Freshport. Si tratta della collaborazione
tra The Greenery, un grosso operatore olandese leader nel mercato
ortofrutticolo internazionale, l'Autoritá portuale e le aziende
dell'agroalimentare di Puglia, Calabria e Basilicata. 
L'obiettivo è quello di commercializzare e, in un secondo momento,
trasformare i prodotti agricoli del Meridione creando occasioni di
business e di occupazione. Più di una speranza, ha detto il presidente
della Port Autorthy Sergio Prete, una certezza. Una realtà che prende
forma in un contesto segnato da crisi e sfiducia. Una rondine non fa
primavera, ma in ogni caso meglio che vedere volare corvi scuri. La
"prima pietra" di Freshport risale al 9 maggio del 2013 quando
Autorità portuale e Greenery Italia sottoscrissero un protocollo
d'intesa per rafforzare la filiera logistica nel settore
agroalimentare facendo perno sul porto di Taranto. Freshport guarda alla
realizzazione della Piattaforma logistica integrata ormai in costruzione,
al Distripark, ad Agromed. A proposito di quest'ultima, Luigi
Sportelli presidente della Camera di commercio e del consorzio Agromed,
intervenendo al dibattito, ha invitato i responsabili di Greenery ad un
incontro operativo per coniugare la missione del Freshport con quella di
Agromed. 
Al fine di dare concreta attuazione al progetto, il 7 luglio scorso, i
produttori di Puglia, Calabria e Basilicata del settore ortofrutticolo
hanno costituito un consorzio operativo chiamato Ciao Italia. In questo
modo si intende mettere in contatto la domanda con l'offerta creando
un network di imprese in grado di intercettare e soddisfare le richieste
del mercato. 
Alla presentazione del progetto sono intervenuti il sindaco Ippazio 
Stefáno, l'ambasciatore dei Paesi Bassi in Italia Michiel Den Hond, il
presidente della Provincia di Matera Franco Stella, il manager di Greenery
Franz Scholt, il presidente del consorzio Ciao Italia Giorgio Mercuri, il
direttore di Ernes&Young Fulvio Lino Di Blasio. I lavori sono stati
moderati dal giornalista Domenico Palmiotti.