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Giornale di Taranto - Nubifragio sul Gargano almeno un morto e un disperso. Sopralluogo dell'assessore Nardoni "Subito i cantieri per la risistemazione idraulica e la difesa del territorio”
Sabato, 06 Settembre 2014 19:37

Nubifragio sul Gargano almeno un morto e un disperso. Sopralluogo dell'assessore Nardoni "Subito i cantieri per la risistemazione idraulica e la difesa del territorio” In evidenza

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Almeno un morto e un ferito, situazione critica a Peschici e Vieste, persone che scappano dalle loro case, persone che non si trovano. Il nubifragio sul Gargano sta creando una situazione di estrema emergenza e gravità.  

Quello che sta accadendo in queste ore nel Gargano è il segno di una vulnerabilità ambientale che è strettamente connessa ad un uso improprio del territorio. Chi paga con la vita e con la perdita di beni in  questo dramma è vittima di una coscienza collettiva che deve tornare ad essere più attenta rispetto alla tutela  e ai rischi connessi al rischio idraulico e idrogeologico.

Così l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, in queste ore tra i Comuni di San Marco in Lamis, Rignano, Cagnano Varano, Carpino e Peschici, per coordinare le attività di sopralluogo e monitoraggio di una situazione che si evolve di ora in ora.

E’ terribile che ancora oggi si possa morire travolti dal fango o da una onda di acqua e detriti – dice l’assessore – ma è altresì inconcepibile che tanti anni di lavoro e sacrificio delle nostre aziende agricole e zootecniche siano compromessi nel giro di poche ore. Per questo credo si debba passare dalle parole di rammarico e solidarietà ad azioni concrete in grado di mettere in moto la macchina delle bonifiche e delle sistemazioni idrauliche.

Va organizza una struttura snella e celere che nel giro di pochi giorni sia in grado di effettuare tutti i sopralluoghi possibili volti alla determinazione del danno per poi procedere subito con la richiesta di decretazione dello stato di calamità presso il Ministero – dice Nardoni – ma occorre accelerare anche nell’approvazione di tutti quei progetti che riguardano le opere di risistemazione idraulica e difesa del territorio che possono essere immediatamente cantierabili.

Per quanto riguarda le azioni di sostegno l’Assessore Nardoni che ha effettuato i sopralluoghi insieme all’Assessore regionale alle infrastrutture Giannini, ha annunciato la predisposizione di misure specifiche all’interno del prossimo PSR 2014-2020.

Pensiamo si possa sostenere certamente l’onere per la ricostituzione del potenziale agricolo compromesso, ma sarà opportuno – spiega ancora – agire anche sul fronte della prevenzione con un incentivo al sistema delle assicurazioni, e con gli strumenti che potranno consentire il ripristino della viabilità rurale.

Martedì prossimo nella riunione di Giunta gli Assessori Nardoni, Giannini e Minervini  chiederanno al governo regionale la costituzione di un tavolo di coordinamento per fronteggiare l’emergenza dei comuni colpiti dall’alluvione.

L’Assessore Nardoni è stato accompagnato nelle zone colpite dall’evento calamitoso dal consigliere regionale Pino Lonigro.