Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - TARANTO UNIVERSITARIA/ Firma per i 52 mln a Medicina. Emiliano ai tarantini: non mollate, restate duri, siete in credito
Mercoledì, 08 Gennaio 2025 07:25

TARANTO UNIVERSITARIA/ Firma per i 52 mln a Medicina. Emiliano ai tarantini: non mollate, restate duri, siete in credito In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Ieri mattina c'è stata firma per il trasferimento dei 52 milioni di euro stanziati dalla Regione Puglia in favore dell'Università di Medicina a Taranto. Una tappa importante per il

cammino e la crescita di una realtà universitaria che si va via via consolidando.

 

"Il potenziamento del corso di Medicina e Chirurgia - ha evidenziato il sindaco Rinaldo Melucci -non è solo una crescita accademica, ma il cuore di un progetto che punta a diversificare e rafforzare il nostro tessuto economico.

"La facoltà di Medicina è già una solida realtà a Taranto- ha sottolineato il consigliere regionale Cosimo Borraccino consigliere del presidente Emiliano per l'area di Taranto- grazie al lavoro di squadra con enti locali e Università e il nostro impegno, che stiamo già attuando, è quello anche di costruire nuove residenze universitarie per far diventare Taranto, sempre di più una Città universitaria. Nei prossimi mesi  inaugureremo anche il nuovo corso di Laurea in Terapia della Neuro psicomotricità dell'Età Evolutiva oltre ad aver mantenuto quello di scienze e tecniche dello sport. A breve ci sarà anche l’instituenda azienda ospedaliera San Cataldo per gestire il nuovo ospedale che l’anno prossimo entrerà in funzione, dando di fatto   l’avvio al POLICLINICO DI TARANTO, il terzo in Puglia, dopo Bari e Foggia.  

     Insomma un grande lavoro, con tante risorse della REGIONE PUGLIA che, col Presidente Emiliano, abbiamo messo in campo, in questi anni, per la nostra città".

"Oggi fissiamo un altro tassello affinché Taranto e i suoi giovani possano aspirare ad un futuro migliore” ha sottolineato il senatore Mario Turco, vicepresidente del MoVimento 5 Stelle, nonché coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa. 

 “La mitezza, la cortesia, il rispetto regnino qui, come altrove nella Puglia. Ogni volta che si fa lite per qualcosa, si perde energia e tempo. Auguro per il 2025 alla città di Taranto e a tutta la provincia di poter vivere in armonia le sfide bellissime che abbiamo lanciato e che dobbiamo vincere ad ogni costo”. ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

    "L’armonia, la pace, gli interessi dei cittadini, ci hanno guidato - ha aggiunto - Persino nella questione dei Giochi del Mediterraneo dove io sono stato fatto fuori nella gestione - ha osservato sul commissariamento dei Giochi da parte del governo - penso davvero di essermi comportato come la mamma davanti a Salomone. Ho detto 'va bene, purché salviate il bambino, datelo pure ad un’altra madre purché lo salviate', e mi auguro veramente che ci riescano. Sono a disposizione del commissario Ferrarese se ha bisogno di aiuto, ma deve farmi capire come posso aiutarlo”.

    “A questa città io mi sono legato anche per motivi sentimentali - ha proseguito Emiliano sempre su Taranto - Era una città così dura, così delusa, che ovviamente per uno con il carattere come il mio, era la città perfetta per cercare di fare tutto quello che potevo per cercare di restituirle fiducia nel futuro. Questo è uno dei pezzi, insieme a tante altre cose che questa città ha davanti, compresi i Giochi del Mediterraneo, la decarbonizzazione dell’Ilva, gli investimenti culturali che stiamo facendo".

    "Io al posto dei tarantini non mollerei. Continuerei a essere duro e deluso. Loro hanno titolo per chiedere che lo Stato e la Repubblica in generale gli restituiscano tutto ciò che gli hanno chiesto per cento anni. Per cento anni questa città ha obbedito. Deve continuare a farlo, perché questa è la sua natura, è una città fatta così, però nel rispetto dei suoi diritti. Prima di tutto quello alla salute. Poi c’è il diritto alla bellezza, al benessere, allo studiare qui, al vivere qui, all’investire qui. Questa - ha concluso Emiliano - è una città straordinaria, la seconda della Puglia, e dal punto di vista infrastrutturale in Puglia non ha paragoni con nulla”. E quindi “anziché parlare di elezioni, di candidature, e avere quelle come linea maestra, provate a immaginare cosa stiamo provando noi oggi che abbiamo fatto una cosa buona per Taranto, cioè portato la Facoltà di Medicina in una città che sino a pochi anni fa sembrava abbandonata da Dio e dagli uomini, dove nessuno voleva venire nemmeno a studiare. Adesso invece è un dato di fatto”. "Abbiamo lanciato il cuore oltre l’ostacolo con scelte radicali che hanno motivazioni forti: il benessere dei cittadini e la ricerca soprattutto in quei luoghi che pagano un prezzo troppo alto in termini di salute. - queste le parole dell'assessore regionale a Lavoro, Formazione, Istruzione, Università Sebastiano Leo- Lo abbiamo fatto in ogni scelta anche con il visionario progetto di Puglia Regione Universitaria, su cui la Regione investe da tempo, che mira a trasformare la nostra regione in un centro di eccellenza accademica, promuovendo la sinergia tra università e territori. L’addendum di oggi è un tassello importante di questo percorso e dimostra che quando istituzioni, università e territori lavorano insieme, i risultati possono essere straordinari. Con il presidente Emiliano, il rettore Bronzini e le istituzioni coinvolte, ci abbiamo creduto e oggi Taranto è anche questo: una città universitaria con un corso di Laurea in Medicina, dove fare ricerca e richiamare le giovani eccellenze. " 
Lu.Lo. 

Ultima modifica il Mercoledì, 08 Gennaio 2025 08:54