La Puglia si conferma prima in Italia, per il quarto anno consecutivo, per qualità delle acque di balneazione (eccellenti per il 99,7%), seguita da Friuli Venezia Giulia (99%), Sardegna (98,4%), Toscana (98,2%). È il risultato delle analisi microbiologiche condotte nel corso di quattro anni (2020-2023) dal Snpa, il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (la rete che coordina le varie Agenzie regionali per l’ambiente presenti sul territorio nazionale, tra cui l’Arpa Puglia). \"Per il quarto anno consecutivo la Puglia ha il mare più pulito d\'Italia, un risultato per il quale dobbiamo ringraziare i pugliesi, i comuni, i sindaci, l\'Acquedotto pugliese per i depuratori, la disciplina delle imprese, per un risultato di squadra davvero straordinario\", ha commentato il presidente della Regione, Michele Emiliano. \"L\'Arpa è il guardiano proattivo di questi risultati di bonifica ambientale della Regione Puglia, abbiamo risolto un\'infinità di infrazioni legate a siti inquinati perché Arpa segue i grandi siti industriali pericolosi. Per questo il mio ringraziamento va ad Arpa assieme all\'impegno di stabilizzare tutti i giovani professionisti che lavorano qui ancora con contratti a tempo determinato, perché senza la loro qualità professionale sarebbe stato impossibile ottenere questi risultati. La Puglia ha il mare più pulito d\'Italia, un risultato del genere non si raggiunge schioccando le dita ma con un durissimo lavoro di squadra”. “È un\'eccellenza per il nostro Paese, una garanzia che non riguarda solo la qualità ambientale delle acque ma la loro salubrità, quindi la salute dei mari nei quali si bagnano tanti cittadini e tanti turisti che affollano la Puglia perciò siamo felici di aver conquistato il quarto scudetto consecutivo” ha detto il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno. Lungo i 1000 km circa di costa pugliese la Regione Puglia ha individuato, ai sensi dell’attuale normativa di riferimento, ben 676 “acque” (tratti) destinate alla balneazione, che corrispondono ad un totale lineare pari a circa 800 km: in particolare sono state individuate 254 acque di balneazione in provincia di Foggia, 46 in provincia di Bat, 78 in provincia di Bari, 88 in provincia di Brindisi, 139 in provincia di Lecce e 71 in provincia di Taranto. Per quanto riguarda la Puglia, lo 0,3% di acque di balneazione in classe di qualità “non eccellente” riguarda i seguenti siti: “Foce Fiume Lauro (30 m a destra)” e “Foce Fiume Lauro (30 m a sinistra) nella laguna di Lesina, entrambi classificati in qualità “sufficiente”, “Fogna Cit.na Molfetta (500 m a sud)” lungo il litorale dell’omonima cittadina e “Spiaggia libera Ginosa Marina-Fiume” in provincia di Taranto, entrambi classificati in qualità “buona”, Si fa comunque notare che dei quattro siti sopra descritti due riguardano le acque marino-costiere (lungo il litorale di Molfetta e di Ginosa Marina), gli altri due fanno invece riferimento ad acque di transizione (nella fattispecie la laguna di Lesina).
Sabato, 22 Giugno 2024 07:52
MARE PULITO/ La Puglia prima in Italia per qualità delle acque di balneazione In evidenza
Scritto da Giornalista1
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