Era evaso dagli arresti domiciliari cui era sottoposto per rubare dalla chiesa dell’Addolorata a Taranto una statua di Gesù. La Polizia lo ha rintracciato: è un tarantino di 38 anni, che è stato denunciato per il furto del simulacro. L’uomo era entrato in chiesa di primo mattino e approfittando dell’assenza di persone, aveva preso la statua, se l’era caricata sulle spalle e l’aveva portata via. Sono state le telecamere di videosorveglianza a riprendere il tutto e a fornire elementi utili per l’identificazione dell’uomo che, nel frattempo, aveva rivenduto la statua per 30 euro. Il simulacro é stato recuperato e riconsegnato oggi pomeriggio alla chiesa da una pattuglia della Volante. Così ha commentato il parroco don Andrea Basile con un filo di ironia ma con riferimenti al Vangelo: “È tornato a casa dopo un breve vagare. Ma è andata così. Il nostro amico ”Giuda“ lo ha portato lontano nel getsemani del mondo. Lo voleva portare in piazza, ma uno scriba ha chiesto: perché a spasso con una statua? Hanno svuotato una casa, lo vado a vendere? Quanto vuoi perché me lo consegni ? Trenta euro. Solo dopo lo scriba si è accorto che era stato trafugato. E lo ha restituito. Come non riflettere Signore su quanto è accaduto e chiederti scusa. Siamo sempre capaci di venderti per trenta denari proprio come tanto tempo fa al tradimento che ti ha consegnato alla morte”.
Venerdì, 31 Maggio 2024 21:24
CASO RISOLTO-TARANTO/ Era evaso dai domiciliari per rubare e vendere la statua di Gesù: identificato e denunciato In evidenza
Scritto da Giornalista1
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Cronaca, Politica & Attualità
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